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• IL VIRUS DEL LANCIO LUNGO •

13/08/2009 16:59:40
Palla lunga e pedalare: questo è stato il refrain stonato del Napoli di Reja in tutti questi anni. Uno schema, quando ci si poteva avvalere della fisicità di Sosa, ma anche un ripiego usato indistintamente senza controindicazioni quando in avanti non c'era nessuno che potesse prenderla di testa. Insomma, uno spreco di palle assurdo. Questo vero e proprio virus – come si legge oggi su “Repubblica” - è come un raptus che ancora rapisce i difensori azzurri quando sono in difficolta, un vero “pugno nell'occhio” per mister Donadoni, pedina inamovibile dell'undici sacchiano. E proprio il tecnico contestata ai suoi ragazzi questa “metodologia poco ortodossa”, chiede ai giocatori tre cose: fraseggio, fraseggio, fraseggio...chissà se è stato chiaro...
Fonte: Repubblica
di Emanuele Gargiulo
articolo

NEWS NAPOLI
donadoni
Di il normanno - scritto il 15/08/2009 01:10:19
a me sto donadoni non piace proprio. è solo raccomandato perchè amico di albertini
DONADONI
Di ENZO'75 - scritto il 14/08/2009 13:02:00
ANCHE A ME NON PIACE L'ALLENATORE ALLA BIANCHI:<<REMPRE SEDUTO SULLA PANCHINA E CHE NON SI FA MAI UNA RISATA>>MA CON I RICOTTARI VISTI L'ANNO SCORSO NELLA SECONDA PARTE DEL CAMPIONATO CI VUOLE UNSERGENTE DI FERRO HE PRENDA A CALCI NEL CULO A CHI PENSA SOLO AL BY-NIGHT A ALLE GRANDI BEVUTE!!DONADONI FAI VEDERE COME SI FA'!!!IO NON AMO A JUVE E IL MILAN MA CON QUELLI HE NON OSSERVANO LE REGOLE NON SONO TENERI!!PER ESSERE UNA GRANDE SQUDRA DOVREMMO FARE ANCHE NOI COSI'!!PREMIRE CHI LO MERITA E MANDARE VIA I TRADITORI DELLA MAGLIA CHE PENSANO SOLO ALLA BELLA VITA!!
commento totalmente distaccato dal tifo
Di antoniomio65 - scritto il 13/08/2009 23:03:31
certo che il fraseggio , il gioco palla a terra dovrebbe essere fatto da calciatori di indiscutibili doti tecniche, invece esaminando un pò le doti dei caciatori utilizzati in queste amichevoli osservo che, a parte alcuni elementi come cigarini bogliacino hamsick datolo che posseggono buone doti dal punto di vista squisitamente tecnico, gli altri giocatori in particolare quelli della fase difensiva (la linea difensiva più blasi e gargano) e i due esterni ora vitale zuniga e maggio che per le loro peculiari caratteristiche atletiche e tattiche (corsa accelerazioni , fase di copertura)non si può chiedere anche un gioco sopraffino ;per loro occorre solo che la sappiano mettere in mezzo per le punte.
Diverso è il discorso per gli attaccanti quagliarella è un giocatore veramente completo sotto tutti i punti di vista denis invece è il classico giocatore d'area che se messo in condizione può fare la differenza sotto porta ma farlo partire da così lontano. . . è inutile; lavezzi invece è per certi aspetti un oggetto misterioso tanto che a volte mi viene il dubbio se effettivamente è utile al gioco che predica donadoni.
non commento il tasso tecnico di altri giocatori come i vari grava montervino ecc. non me ne vogliano niente di personale ma penso che per giocare in un certo modo non possono essere utili. spero possa essere prontamente smentito dalle prossime prestazione degli azzurri che oltre a vincere ci propinino un bel calcio e farci divertire che è la cosa più importante.
sempre sostenuto
Di TEX - scritto il 13/08/2009 22:35:41
Onori e meriti al buon Reja, ci ha portato dalla c alla a, facendo peraltro uno splendido campionato, quello che ci ha portato all'intertoto, era il primo, eravamo la sorpresa della serie a, per cui è andato tutto bene.
Ma io ho sempre sostenuto, pur riconoscendo i limiti di alcuni giocatori che un altro allenatore al posto di Reja avrebbe sicuramente fatto meglio.
Per intenderci, non voglio dire che avrebbe vinto lo scudetto oppure portato in champions, ma di sicuro nel campionato do B l'avremmo stravinto, abbiamo invece dovuto aspettare l'ultima giornata e pareggiare col genoa, ma tutto sommato va bene uguale.
Al primo anno di A avremmo centrato sicuramente la zona UEFA senza dover passare per l'intertoto.
E comunque onore a Reja.
CON LA DIFESA A TRE
Di PIFF - scritto il 13/08/2009 21:26:10
É CHIARO CHE SI PALLEGGIA DI PIU IN RETROGUARDIA E POI SI LANCIA LUNGO
la sfortuna di reja
Di maurcai - scritto il 13/08/2009 19:01:32
Sta storia della palla lunga e pedalare è valsa a farci vincere i campionati di c e di b.
In serie a non mi sembra ke reja non abbia fatto vedere del buon calcio per lo meno per un campionato e mezzo
allnatore musolungo
Di antoniomio65 - scritto il 13/08/2009 17:28:08
a leggere questi articoli dei quotidiani forse il giornalista di turno ha intravisto il vero male che affligge la squadra cioè l'insicurezza (forse la paura di sbagliare è tanta visto le critiche che vengono mosse ai calciatori dai vari sapientoni e anche dal DELA)e la condizione atletica ancora latitante che ha manifestato palesemente ne minuti finali delle partite. Personalmente se l'allenatore vede giocare la squadra in quel modo è assolutamente normale vederlo così con il muso lungo alla fine delle partite Donadoni predica un calcio totalmenta diverso da quello che poi vede attuarsi sul campo allora mi viene un dubbio o giocatori giocano come gli pare o sono tutti scasrsi.