Quagliarella che bacia la maglia dopo aver fatto gol al Livorno; Dàtolo che spera di regalare presto la stessa prodezza offerta con il Brasile anche ai tifosi del Napoli; ed Hamsik, che squalificato per la prossima gara di qualificazione della Slovacchia, ha prenotato il primo aereo utile per l'Ita­lia e si è precipitato a Castelvolturno per cominciare a preparare la gara di Genova. E' arrivato ieri sera e già oggi sarà presente alla ripresa degli allena­menti dopo i due giorni di riposo con­cessi da Donadoni al resto della squa­dra. Quando si dice l'amore che non conosce limiti, confini, barriere.

LA SQUALIFICA - Tre calciatori del Napoli non hanno esitato a sban­dierare ai quattro venti il proprio sentimento nei confronti di una squadra ed una tifoseria. «In Ita­lia certe ammonizioni non vengono sanzionate. Ho chiesto anche spiega­zione all'arbitro per il pri­mo cartellino giallo e mi è stato risposto che era per comportamento antispor­tivo. Purtroppo mi tocca saltare una partita così importante per la Slovac­chia, quella in casa dell'Irlanda. Mi di­spiace ma questo è il calcio.

Ho già provveduto a scusarmi con i miei com­pagni di squadra», ha dichiarato Ma­rek Hamsik alla Pravda di Bratislava dopo il due a due con la Repubblica Ce­ca ed un'espulsione amara quanto in­giusta, per doppia ammonizione. Sorprendente, poi, la sua rivelazione alla stampa slovacca: «Visto che non potrò giocare perchè squalificato dopo l'espulsione per doppio giallo, è inuti­le che vada anche io a Belfast. Farò il tifo da lontano e tornerò prima a Napo­li perchè domenica ci attende una par­tita di campionato difficile ed è meglio che mi prepari perbene per quella sfi­da».

Fonte: Corriere dello Sport

di E.L.