

PianetAzzurro ha intervistato in esclusiva Daniele Galloppa, forte centrocampista del Parma più volte accostato al Napoli nelle scorse sessioni di mercato. Con lui abbiamo parlato dei suoi obiettivi personali con la maglia ducale, delle ambizioni del suo club e del mancato trasferimento in azzurro. Ecco cosa ne è venuto fuori...
Daniele, gli investimenti del presidente Ghirardi dimostrano che il Parma vuole tornare ai livelli altissimi degli anni '90. Un onore per un calciatore, ma anche una responsabilità...
Sicuramente il nostro presidente è ambizioso e lo ha dimostrato anche in questo mercato. Questo ci dà tanta forza ma aumenta anche la nostra responsabilità, anche perchè vogliamo portare avanti il progetto che la società ha in mente, quello di consolidarci nel campionato di serie A.
Il tuo obiettivo personale per questa stagione?
L'obiettivo è giocare con continuità e fare bene, raggiungendo il prima possibile la salvezza con il Parma. Personalmente, spero di togliermi qualche soddisfazione segnando un pò di gol.
Cosa ne pensi delle difficoltà di Argentina e Francia in queste qualificazioni mondiali? E trovi l'Italia competitiva come 3 anni fa?
A livello internazionale bisogna che tutte le componenti girino per il verso giusto. Basta qualcosa fuori posto, come sta succedendo per Francia e Argentina, ed ecco che poi i risultati sono subito negativi. L'Italia? Penso che anche ai prossimi Mondiali sarà una delle protagoniste.
I tuoi calciatori preferiti, reparto per reparto.
Il portiere che preferisco è il mitico Gigi Buffon. Tra i difensori stimo molto Chivu, per la sua capacità di adattarsi in più ruoli. Il mio idolo personale è però un centrocampista, Lampard, uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. In attacco stravedo per Messi, di un'altra categoria rispetto alla concorrenza.
Alla fine chi vincerà lo Scudetto? E chi sarà la rivelazione del torneo?
Penso che anche quest'anno vincerà l'Inter, mentre per la sorpresa spero il Parma: sognare non fa mai male e noi abbiamo molta fiducia nei nostri mezzi.
Il tuo saluto ai tifosi napoletani e un aneddoto sul mancato trasferimento in azzurro...
Saluto i tifosi azzurri con quell'affetto che mi hanno dimostrato quando si parlava di un mio passaggio al Napoli, anche se sono felice ora di essere al Parma. Non sono tipo da aneddoti, ma di sicuro essere stato accostato a un club come il Napoli è motivo di grande orgoglio e gratificazione personale.
Fonte: Pianetazzurro
di Mario Ipri

LA PARTITA DI DOMENICA
Di FOZZZA NAPOLI - scritto il 12/09/2009 09:54:17
PERDEREMO PURE A GENOVA, DOPO PALERMO, CONTINUA LA STRISCIA NEGATIVA DEL NAPOLI FUORI CASA. . .