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• TALENTI DI CASA NOSTRA - TOTO' DI NATALE •

15/09/2009 18:50:04
Il personaggio della nostra rubrica settimanale sui talenti di casa nostra in questa occasione è Totò Di Natale. Napoletano doc, nasce il 13/10/1977. Cresce col mito del più grande, senza però mai passare dalla maglia azzurra. Inizia la sua carriera nelle giovanili dell'Empoli nel 1996 e fino al 1998 non si mette mai in mostra e tiene nascoste le sue grandi qualità. Poi nella stagione 1998-99, giocata in serie C2 in prestito al Viareggio segna ben 12 goal in 25 partite e l'Empoli decide di riscattarlo. Qui gioca tre stagioni nel campionato cadetto e due nella massima serie. Nel 2002 arriva il treno della nazionale, che lo porta a toccare la maglia azzurra sempre sognata, ma non quella della sua città. Il primo Ct a credere in lui infatti è Giovanni Trapattoni. Il mondiale di Germania, in cui l'Italia arriva prima, non lo gioca, perchè Lippi, pur avendolo convocato alcune volte, gli preferisce il quintetto Toni-Gilardino-Del Piero-Inzaghi-Iaquinta. Per concludere la sua parentesi nazionale, viene utilizzato nell'Europeo del 2008, in cui sbaglia il rigore che costa all'Italia l'eliminazione contro la Spagna. Lippi, tornato ad essere Ct della Nazionale lo convoca ancora per le qualificazioni al mondiale di Sudafrica. Tornando ai club nel 2004 passa all'Udinese, nella quale, nonostante alcuni vacillamenti relativi a quest'estate, gioca ancora. Totò Di Natale è un talento purissimo, capace di fornire assist perfetti e di confezionare goal impossibili, mescolando classe da fenomeno e rapidità. Il suo ruolo oggi è molto vario, Antonio infatti ama svariare sul fronte d'attacco, partendo dalla sinistra. Ma spesso viene identificato come seconda punta, nonostante le sue origini siano di ala sinistra con caratteristiche offensive. Il numero dieci che porta sulla maglia insomma lo inquadra bene, un giocatore puramente votato all'attacco, con ampie capacità tecniche, ottima fantasia e colpi da giocoliere. Totò quest'estate tra le tante offerte ricevute, sembra aver patito anche l'interessamento del Napoli, squadra che tifa sin da bambino e che rimane nel suo cuore, ma a causa della volontà della moglie di non trasferirsi alle pendici del Vesuvio, Totò non ha considerato la possibilità di vestire i colori partenoperi nella stagione 2009-10. Stagione che però è iniziata alla grandissima per lui, che ha segnato ben 6 goal nelle prime tre partite: uno score incredibile per una seconda punta come lui, che sembra aver acquisito anche la vena realizzativa del bomber. Insomma un attaccante completo, capace di ricoprire i più disparati ruoli sul fronte avanzato. Un jolly offensivo di rara duttilità, che fa la fortuna di chi ci gioca insieme, ma che non ha voluto vestire la maglia del Napoli, per gioire dei suoi goal e far gioire chi come lui tifa Napoli.di Gianmarco Delli Veneri
articolo

NEWS NAPOLI
nessuno
Di nessuno - scritto il 15/09/2009 20:10:24
non sei nessuno
Mi uccidooooo
Di Casatiello - scritto il 15/09/2009 19:03:03
C' era una copertina poco fa ed ho scritto un post. . . invio. . e poi esce un' altra copertina. . e il mio post ??? :-(
Vabbe. . . Di Natale non è nel mio costume mandare lì dove non batte il sole. . . ma il bacio che hai dato alla maglia dell' udinese dopo il goal e dopo tutte le voci sul possibile trasferimento a napoli potevi risparmiartelo. . .
Pure lavezzi l'ha baciata ed è bello quando un giocatore bacia la maglia. . . ma qui c' era una città che ti avrebbe accolto a braccia aperte. . . quel bacio è stato molto brutto e potevi risparmiartelo.