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• L’ANGOLO DEL TIFOSO - ANALISI TECNICO-TATTICA DI NAPOLI-UDINESE •

21/09/2009 17:54:42

Sabato  pomeriggio alle 18  mi  sono incollato  davanti alla tv con l’intenzione, oltre  che naturalmente di spingere moralmente il Napoli alla conquista dei tre punti, di focalizzare tutte le azioni da gioco e cercar di individuare quello che non va in questa squadra.

 Ebbene, le riflessioni che ne scaturiscono sono molteplici.

Andiamo con ordine. In primo luogo, la prima cosa che mi è parsa subito evidente è questa: la mancanza completa di gioco sulle fasce. Il gioco del Napoli sulle fasce è apparso inesistente. Si è visto chiaramente come, specie nel primo tempo, gli azzurri si ostinavano a cercare continue verticalizzazioni, supportate comunque da una manovra blanda, non fluida, che puntualmente si spegnevano nell’area di rigore avversaria, con i difensori della squadra friulana che sistematicamente avevano il sopravvento sugli inserimenti degli azzurri nell’area stessa.Nelle poche occasioni in cui Datolo si è immedesimato nel ruolo di cursore sull’out sinistro sono nate le azioni più pericolose degli azzurri.

Sul buon Jesus non sono assolutamente d’accordo con la redazione di Pianetazzurro per quel che concerne il suo voto in pagella: quel 5 mi pare assolutamente ingeneroso per un giocatore che, in particolare nella prima frazione di gioco, mi è sembrato uno dei più gagliardi combattenti dell’ékipe  azzurra.

Da ricordare anche un bel calcio piazzato da parte sua che certamente avrebbe meritato miglior fortuna. E’ chiaro che poi il discorso cambia totalmente se valutiamo la sua prestazione allorquando Donadoni lo ha spostato nella difesa a 4, appunto come quarto a sinistra con l’atteso cambio di modulo, il 4-3-3. Inguardabile in quel ruolo, sono emerse tutte le sue pecche, al punto tale che, in occasione proprio di un suo errore in fase difensiva, il Napoli ha anche rischiato di subire gol e di poter perdere la partita. Ma ormai è una vita che lo ribadisco: Datolo non è un difensore, non ha tali caratteristiche. Ma da metà campo in su, sull’out sinistro ha offerto un’ottima prestazione, specie nella prima frazione di gioco.

Da questa considerazione emerge un mio giudizio sul modulo di gioco. E qui vorrei fare una premessa spezzando una lancia a favore di Donadoni. Se il tecnico aveva commesso errori evidenti nella partita col Genoa, con l’Udinese ha fatto onestamente quel che doveva fare (tranne l’inserimento di Zuniga sulla destra. Modestamente, penso che Maggio sia un’altra cosa). Non solo, ma ha messo in luce tante cose importanti che vorrei  sottolineare. Innanzitutto per quel che concerne il modulo stesso. E qui sono emersi problemi che prescindono da lui,dal suo modo di impostare la partita. Mi spiego.

Donadoni ha dichiarato al termine della partita che lui è un amante del 4-3-3, modulo che ha schierato nella fase finale della stessa. Se è vero, a mio modo di vedere, che il 4-3-3 aumenta in modo evidente il peso offensivo dell’attacco, sono pur vere  un paio di considerazioni:

1) nel corso della stagione estiva mi sono prodigato oltremodo a scrivere che il Napoli avrebbe dovuto acquistare Cruz, praticamente gratis,o spendere 15 milioni per avere Pandev. Chi sarebbe ora il centravanti in un attacco a 3 punte? Hoffer? Per il tempo in cui ha giocato  praticamente non s’è mai visto in campo.

Si potrebbe concedere una chance a Denis e vedere come interpreta il ruolo. Ma non ho nessuna certezza di ciò. Sicuramente con Cruz o Pandev  credo che sarebbe stata un’altra musica. Ma ciò è oramai acqua passata. E poi, a mio avviso, in un ipotetico 4-3-3  Quagliarella dovrebbe giocare da seconda punta piuttosto che da centravanti, in quanto la sua dinamicità, i suoi continui e veloci spostamenti favoriscono di più le sue qualità in veste di seconda punta.

2) Se  Donadoni decidesse di adottare in via definitiva il 4-3-3, allora a tal punto dovrebbe far fuori Datolo per le ragioni esposte prima. Ma poi, il presidente De Laurentis  non venga a recriminare e dire che Datolo è stato preso per farlo giocare.

Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.

Inoltre il tecnico bergamasco dovrebbe schierare una difesa a 4 con i  2  centrali (Campagnaro ed uno tra Cannavaro e Contini) e due cursori sulle fasce. Ma chi sarebbero tali cursori sulle fasce? Se a destra si potrebbe adattare Zuniga, a sinistra chi dovrebbe posizionare Donadoni? Avendo detto e confermato che Datolo non può fare il cursore su tutta la fascia, il tecnico azzurro dovrebbe a tal punto impiegare Rullo (l’unico terzino di ruolo che gli è rimasto) o adattare Aronica (ma con quali risultati?).

E qui allora vengono fuori ancora una volta gli errori madornali commessi dalla società, e in particolare da Marino. Ma come si fa, senza prima aver acquistato un buon terzino sinistro come Dossena o chi per lui, a privarsi degli unici due calciatori più adatti in quel ruolo quali Mannini e Vitale solo per sfoltire la rosa?

La rosa andava sfoltita vendendo altri calciatori che non servono a questa squadra, ma non Mannini che, vero è che sta giocando in un ruolo a lui più congeniale, ma che comunque sta facendo molto bene alla Samp in questo primo scorcio di torneo.

Alla luce del mercato effettuato da Marino il Napoli si trova attualmente completamente  scoperto a sinistra.

Questa è la disamina che intendo fare riguardo all’opportunità o meno di cambiare modulo. E sarà mister Donadoni a dirci se avrà intenzione di perseguire sulla vecchia strada insistendo con lo sterile 3-5-2 o di cambiare rotta, e se sì con quali  “éscamotages”.

Un’ultima considerazione, a prescindere dal modulo utilizzato, la vorrei fare per Cigarini. Personalmente, pur ritenendo che sia dotato di buona tecnica e  di  avere buone geometrie in cabina di regìa, non lo vedo ancora come l’elemento trainante della squadra azzurra. Non ha ancora preso in mano le redini della squadra, e non intravedo ancora in lui quella personalità tale da renderlo l’elemento a cui affidare le  chiavi della causa azzurra.

In occasione della partita di Coppa Italia con la Salernitana, pur tenendo conto del valore ridimensionato dell’avversario e della categoria di appartenenza, ricordo di aver visto un ottimo Bogliacino, che in quello stesso ruolo seppe salire in cattedra nel corso della partita ed orchestrare diligentemente il centrocampo azzurro.

Non mi dispiacerebbe che a questo giocatore, sempre esemplare dal punto di vista professionale, venisse concesso maggiore spazio.

Un dato di fatto dopo le considerazioni effettuate è comunque evidente. E’ vero che è un po’ presto per emettere giudizi definitivi. Per tutto il bene che voglio a questa squadra desidererei che nell’arco di 5-6 partite il Napoli già si ritrovasse lassù, al di sotto del gruppetto di testa.

Ma le dichiarazioni attuali dei principali esponenti della società riguardo alla forza ed alla potenzialità della squadra azzurra sembrano, almeno per ora, soltanto un’eco sbiadita delle dichiarazioni effettuate dagli stessi al termine della campagna acquisti, allorquando si parlava di un Napoli che poteva lottare per le posizioni di vertice. Spero solo che la squadra non sia stata sopravvalutata e che invece possa esprimere, col sudore e col sacrificio, tutto il suo valore, sicuramente insito nell’organico della squadra stessa.

Il tempo, che come si sa è galantuomo, un giorno parlerà.


di Enzo Coppola

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cambia

l'arrebbagge
Di Lu pucurar - scritto il 22/09/2009 12:19:26

L'inder rimane essera ce fa l'ossa comme la farina De laurendis nun capisc nu cazz de pallon se accattat lu napule pe farsi li cazzi suoje cu la televisone skyje cu li firme de natale pe li scieme lu direttore se ngrssate lu cule che pare na vacca. ma ndo cazz va stu napule cu sta allenatore scartellat ?




PARERE PESONALE...
Di GIANNI 67 - scritto il 21/09/2009 23:15:13

Seguo il Napoli dai tempi di Krol. . . e vorrei che fosse una squadra degna della sua storia e non una squadra, che si accontenta di poche briciole. . . desiderare cio' significa essere grandi tifosi, sognare di vincere quello che si e' vinto in passato, significa amare la propria squadra. . . . MA QUELLO CHE VEDO E QUELLO CHE MARINO E DE LAURENTIS STANNO FACENDO NON MI ISPIRA NULLA DI BUONO. . . VORREI TANTO IL NAPOLI NEI PRIMI POSTI. . . MA CIO' NON ACCADRA' CON QUESTA POLITICA SOCIETARIA.

E se cio' non viene evidenziato e criticato e fatto presente di certo NON si e' realisti, e ci si attacca alla pura passione calcistica senza pensare a cio che si deve costruire per il BENE DEL NAPOLI E DEI TIFOSI PARTENOPEI.

Penso di essermi spiegato bene. . . . a buon intenditor poche parole. . .


Suggerimenti per Donadoni.
Di Core Napulitano - scritto il 21/09/2009 23:14:04

Caro Donadoni. Il 3-5-2 Rejano non ha prodotto che disappunto tra noi tifosi. Speravamo che col suo intervento migliorasse lo spettacolo e schema di gioco. Invece fino ad oggi nulla e' cambiato. Cosa ha imparato dal suo grande maestro Sacchi? E' ora di cambiare. La porta del Napoli si e' spalancata per la sua uscita. Ci sono rimasti due bravi allenatori che cercano lavoro, anche loro bravi quanto lei, Rossi e Zaccheroni. Attenzione. Come detto sopra e' ora di cambiare. Ho fatto un analisi e considerazione su un piacevole 4-3-1-2, che potrebbe divertire e dare a questo Napoli piu' equilibrio. Ecco la mia formazione con giudizio su i componenti. DeSanctis; Tra i pali non si discute. Lascia alcune perplessita' nelle uscite e nei rinvii. Zuniga; Una locomotiva se impiegato sul lato di sua competenza, forse il paragone con il grande Cafu' e' un po' azzardato, diciamo che ne ha la somiglianza. Campagnaro; Un vero difensore in forza al Napoli. Santacroce; Grande potenzialita' calcistica malgrado i suoi difetti, forse si e' montato un po' la testa. E' giovane, ha bisogno di crescere e fare un buon bagno di umilta'. Pero' e' un assoluta eresia dirottarlo in panchina o preferirgli P. Cannavaro. Contini; Come puro difensore a sinistra potrebbe coprire le spalle a Datolo. Maggio; Dalla meta'campo in su', convergendo verso l'aria di rigore avversaria, per lasciare spazio a Zuniga, la combinazione sulla destra sarebbe deleteria per qualsiasi avversario. Bogliacino/Cigarini; Questi due giocatori vanno definitivamente alternati. Bogliacino piu' robusto, ottimo anche a sostituire sia Datolo che Hamsik nel rombo. Cigarini molto tecnico, grande visione e geometria, ma molto gragile fisicamente per assumersi la responsabilita' del centrocampo a tempo pieno. Datolo; Stesso discorso di maggio ma agendo solo sulla sinistra ed affidargli i calci piazzati. Hamsik; Il piu' completo in assoluto. Classe, visione, assist, inserimenti e goals. Altro? Lavezzi: Gioia e dolori. Dodato di grandi numeri ma troppo individuale. Quasi non partecipa al gioco di squadra. Frequentamente i suoi driblings finiscono ad essere preda degli avversari che puntualmente lo ingabbiano. Quagliarella; Che dire, E' il nostro nazionale dai goals impossibili. Una nota particolare per Gargano: E' il vero polmone di centrocampo. Recupera una infinita' di palloni, ma poi inequivocabilmente li consegna agli avversari. Per finire la pancchina:Iezzo, Cannavaro, Rinaudo, Bogliacino/Cigarini, Gargano, Denis, Hoffer. Come sempre auguri e forza Napoli.


Complimenti!
Di Dott.FabbbbbbbiO - scritto il 21/09/2009 21:25:25

Volevo fare i miei complimenti ad Enzo per quanto scritto. . la penso come lui e sono contento che in giro ci siano ancora tifosi capaci di criticare lucidamente!


basta commenti negativi !
Di CANDIDO CAGLIOTI MONZA - scritto il 21/09/2009 21:07:03

si e' vero ogni tifoso deve esternare un pensiero una opinione pero' BASTA CRITICARE !! tanto nessuno raccoglie ! non ci cagano nemmeno di striscio TIFIAMO NAPOLI e diamo fiducia a tutti , ripeto CE LAURENTIS E MARINO fanno quello che vogliono Importante che la squadra sia convincente compatta e che scende in campo senza timori reverenziali x nessuno il NAPOLI deve dettare la sua forza e non guardare in faccia nessuno x aver paura dritti e avanti a fare piu' punti delle altre e sopratutto piu' gol dell'avversarrio di turno INTER MILAN JUVE ROMA TORINO BRESCIA ALESSANDRIA CATANZARO OLBIA SCAFATESE FERALSALO' e la squadra dell'oratorio di SAN GENNARO !!!!!TIFOSI NAPOLETANI SIAMOTANTISSIMO NON FACCIAMOCI VENIRE IL MAL DI STOMACO X MARINO DONADONI DE LAURENTIS NOI DOBBIAMO AMARE LA MAGLIA DEL NAPOLI E DI CONSEGUENA CHI INDOSSA LA MAGLIA QUINDI FORZA NAPOLI VINCI X NOI !!


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