PianetAzzurro.it PianetAzzurro - Articoli - ANTEPRIMA: INTER-NAPOLI, LA SFIDA AI CAMPIONI D'ITALIA
Cerca
Iscriviti alla Newsletter
Squadra e Società
Calcio Napoli

Articoli
• ANTEPRIMA: INTER-NAPOLI, LA SFIDA AI CAMPIONI D'ITALIA •

23/09/2009 12:12:39
Napoli-Udinese era stata presentata come la sfida tra due delle peggiori difese del torneo, tra due squadre votate all’attacco, erano promessi gol e spettacolo…l’inconttro è terminato 0-0 a dimostrare come nel calcio molto spesso le aspettative, le ipotesi, i numeri e le cabale lasciano il tempo che trovano: quando poi si va in campo e la palla inizia a girare come una trottola impazzita tutto può succedere, come il niente delle reti inviolate. Il Pocho è in astinenza da mesi, Quagliarella ha segnato solo nella gara casalinga col Livorno, e se si guarda alla classifica capocannonieri con Di Natale primo con 6 realizzazioni, Milito secondo con 4 e a pari merito insieme a Marekiaro, Cruz, Pellissier e Mannini, c’è solo da mordersi le mani. Di natale, Pellisier e Cruz sono stati trattati questa estate, me è stato preferito loro, per motivazioni varie, il giovane Hoffer, Milito è stata un’ipotesi del mercato della scorsa stagione, ma poi è arrivato Denis, Mannini è stato svenduto in saldi ai blucerchiati, che si trovano primi in classifica, e davvero c’è da cheidersi se il Napoli lo faccia a posta a sabotarsi in questa maniera risultando poi sempre inferiore alle aspettative. Stasera si va in scena nella “scala” del calcio, il San Siro di Milano, contro i campioni d’Italia, la partita meno indicata per confidare in una svolta, ma come detto prima, la palla è rotonda, e chissà che per una volta non rotoli in modo favorevole agli azzurri. Le premesse positive possono di certo essere un bel gioco per lunghi tratti in ogni caso dimostrato dal Napoli in questo inizio di stagione, ma le incertezze, la mancanza di personalità nonché la fragilità molto più psicologica che tecnica e tattica dimostrata in ogni circostanza, sommate all’impegno contro i più forti del torneo, sono componenti che fanno pendere la bilancia decisamente verso un pessimismo che ha in verità più il sapore del realismo. I nerazzurri dopo la gara d’esordio pattata in casa col Bari hanno collezionato 3 vittorie consecutive, e di certo vorranno approfittare del difficile impegno della Juve sul campo del Genoa per recuperare lo svantaggio, il Napoli dal canto suo, nonostante tutto sembri contrario, compresi gli arbitri e la sorte, ha di certo una formazione che vale, e la voglia di rinascere, magari con un’impresa che renderebbe ancora più eclatante la dicotomia tra le prime partite ed un punto di svolta atteso e sperato.
Al Meazza stasera Mou schiererà molto probabilmente sempre la solita formazione, eccezion fatta per Thiago Motta infortunato, ma potrà contare sul recupero proprio sulla mediana di Cambiasso. Quarta partita in dieci giorni per i nerazzurri, e di turn over ancora non si parla, come a dire: anche nelle grandi, dove c’è maggiore equilibrio di forza tra titolari e panchina, in fondo i campioni giocano sempre, tutto il contrario di ciò che è successo nel Napoli. Col titolare della nazionale brasiliana, Julio Cesar, tra i pali, il reparto difensivo sarà formato da una linea a quattro con l’esplosivo Maicon a destra, la solida coppia di centrali Lucio e Samuel, e Chivu sulla sinistra. A centrocampo la solita foga agonistica del capitano Zanetti, che invecchia anno dopo anno ma che risulta poi come un sempre verde, la rocciosità mescolata a piedi buoni proprio di Cambiasso, l’equilibrio di Stankovic e l’estro del trequartista Snejder. In attacco la coppia afro-argentina Eto’ o Milito. Balotelli scalpita chiedendo un posto da titolare, e potrebbe essere accontentato venendo schierato al posto di Snejder o del bomber sudamericano, ma si naviga per adesso nel mare delle ipotesi. Il Napoli deve far fronte all’infortunio di Campagnaro e con De Sanctis tra i pali in difesa ci sarà anche stavolta un positivo Santacroce insieme ai soliti Cannavaro e Contini. Sulla mediana nuovamente Maggio sulla destra, sperando che con le sue folate riesca ad impensierire un Chivu che in fondo si adatta a fare il terzino, i soliti tre nel cerchio di centrocampo, Gargano a fronteggiare la maggiore fisicità degli avversari, Hamsik ed il suo talento cristallino per creare lo scompiglio nella retroguardia interista con i suoi inserimenti improvvisi, e Cigarini, alla prova d’appello dopo le deludenti prestazioni delle scorse partite. Sulla fascia mancina solito problema: dovrebbe tornare Datolo, ma può l’argentino, talentuoso e offensivo, reggere allo strapotere fisico di Maicon e Zanetti? Potrebbe rivelarsi ancora una volta quella la zona di campo più pericolosa per la squadra azzurra, chissà che non ci sia all’ultimo minuto una soluzione più accorta, ricorrendo però a calciatori non all’altezza del match. In attacco sempre e solo quei due, in fondo non c’è nessuno che possa realmente sostituirli in maniera adeguata. Lavezzi risulta sempre in palla contro l’Inter, e si spera che la sua velocità possa mettere in difficoltà una difesa nerazzurra ben piazzata ma sicuramente lenta, soprattutto al cospetto del “fulmine” argentino. Quagliarella è il campione indiscusso acquistato nell’ultimo calciomercato, e vorrà sbloccarsi anche in trasferta, lui che può inventare all’improvviso giocate fantasiose da fungo allucinogeno creando dal nulla occasioni e palle gol. Poche ore ed a San Siro si accenderanno i riflettori, come le luci gelatinate su di una platea, e verranno messi da parte i se e i ma, e tutto ciò che importerà sarà solo la capacità degli artisti del pallone di scaricare sul manto erboso la propria bravura, sperando che il Napoli, proprio stasera ritrovi, oltre alla tecnica anche il coraggio.
 
Di seguito le probabili formazioni di stasera:
Inter: 12 Julio Cesar, 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu, 4 J. Zanetti, 19 Cambiasso, 5 Stankovic, 10 Sneijder, 22 Milito, 9 Eto’ o.
Panchina: 1 Toldo, 39 Santon, 2 Cordoba, 7 Quaresma, 11 Muntari, 45 Balotelli, 18 Suazo.
All. Mourinho (squalificato)
 
Napoli: 26 De Sanctis, 13 Santacroce, 28 P. Cannavaro, 96 Contini, 11 Maggio,  23 Gargano, 21 Cigarini, 17 Hamsik, 15 Datolo, 27 Quagliarella, 7 Lavezzi.
Panchina: 1 Iezzo, 16 Zuniga, 2 Grava, 6 Aronica, 18 Bogliacino, 19 Denis, 9 Hoffer.
All. Donadoni


di Emanuele Gargiulo

articolo

COMMENTA QUESTA NOTIZIA
cambia

deluenti
Di tenebroso61 - scritto il 23/09/2009 22:55:29

sia giocatori, sia allenatore e sopratutto MARINO COLPE PROPRIE, COSTRUISCE MALE E PRENDE TROPPI SOLDI SENZA FARE 1 CAZZZ. STATE UCCIDENDO L'ORGOLIO DI QUESTA FEDE AZZURRA. CHI HA VOGLIA DI METTERSI IN GIOCO LO FACCIAAAAAAA!!!!!!SIETE PAPPAMOLLE SQUADRA DI SERIE GH.


inter napoli 1 2
Di vincere vincere vincere - scritto il 23/09/2009 19:39:29

la vedo dura ma se l arbitro non arbitra a msenso unico per gli scudettati del caspitoi la partita si puo anke vincere san gennaro facci questa 2 graziaasaaaaaaaaaaa ciao forza azzqurriiiq


aspettiamo
Di ciccio - scritto il 23/09/2009 19:10:48

signori, non e' da questa partita che si decide il futuro di donadoni. Con l'Inter perdono quasi tutte. . .

E poi al Napoli mancano almeno 4 punti(Palermo e Genoa) e se ci fosse una giustizia adesso con quei punti in piu' la penseremo diversamente. Siete qualunquisti e sempliciotti soprattutto in virtu' del fatto che comunque il Napoli non sta demeritando.


serie b
Di NAPOLI IN BASSO - scritto il 23/09/2009 18:18:23

ma dove ci avviamo ???ma vi rendete conto siete ridicli a cdredere che staserail napoli vince. . . state fuori. . cn milito maicon eto' cambiasso lucio ma siete pazzi. . quest anno e serie b. . nn ce niente da fare. . che andate a vede fa ste partite di cazzo guardatevi il genoa che e' molto meglio . . sti mrti di fame devono anda solo azappare. . . . . . bsogna cambiare tutto perche' e' una immodizia completa, e noi tifosiche spendiamo soldi e tempo dietro sti ricottari di 4 soldi che ci illudono. . ahahah l'asino nn vola. . .


Per "Forza Napoli": la salvezza è il vero obiettivo del Napoli di quest'anno.
Di Francesco - scritto il 23/09/2009 17:34:21

Mi dispiace caro "Forza Napoli" il catastrofismo qui non c'entra nulla e ne voglio dare addosso a Donadoni. L'ho già detto: il vero anello debole è Marino, poi, ma molto poi, Donadoni.

E' vero che serve a ben poco essere pessimisti, ma neanche dobbiamo fare i fessi ottimisti diamine!

E' finito il tempo del tifoso del Napoli che correva allo stadio appena la squadra vinceva anche con la Scafatese! Con tutto il rispetto per quest'ultima.

Qui occorre essere realisti: il Napoli non va e non c'è. Nessuna gruppo da amalgamare, nessun alibi, bensì acquisti sbagliati: Hoffer, Zuniga, lo stesso De Sanctis.

Non era meglio tenersi i portieri che avevamo e puntare su qualche altro giocatore, visto quel fenomeno che è De Sanctis? Mah.

Il Napoli ha un solo obiettivo quest'anno signori tifosi, non ci illudiamo e basta fumo negli occhi: la salvezza.


Inter Napoli 5 - 1, da tifoso piango già, pensando a stasera, ma è così.
Di Francesco - scritto il 23/09/2009 17:25:22

Il vero incompetente è Marino signori, poi verrebbe Donadoni. Poverino non c'entrerebbe neanche tanto in questo fallimento di squadra, ma gente non se ne scende proprio! Non parla, non è ottimista, non è innovativo, non è coraggioso, non si mangia una risata neanche se si trovasse davanti Giobbe Covatta!

Ma dove l'hanno pescato porca miseria?

I complimenti vanno tutti a lui.

Marino ha saputo spendere molto bene i soldi di De Laurentis (?), svendendo anche l'unico giocatore che si è salvato dal fine campionato disastroso del Napoli dell'anno scorso: un tale Mannini.

No, non verrà esonerato stasera Donadoni, sebbene il risultato di stasera sia scontato (diciamo. . . . Inter 5 Napoli 1? Mah, fate voi. . . ), ma domenica ragazzi. Stasera ci sarà, dopo una sonora sconfitta, l'ennesimo alibi chirurgico oserei dire, ma domenica dopo un'altra sconfitta, mi riferisco alla partita con la Roma, allora si, forse le acque si muoveranno.

De Laurentis accetti un consiglio? Sbarazzati immediatamente ed innanzitutto del sig. Marino, di calcio non ne capisce niente, poi con calma, con un nuovo direttore tecnico pianifica un nuovo allenatore e dei rinforzi per gennaio di cui il Napoli necessita.


X FORZA NAPOLI
Di GENNARINO - scritto il 23/09/2009 16:18:31

MA PAZIENZA GIA' CE L'ABBIAMO. . .


avere pazienza
Di forza napoli - scritto il 23/09/2009 16:05:59

E' sicuramente comprensibile il rammarico di tutti noi tifosi napoletani ma se si continua a dare addosso all'allenatore non si va da nessuna parte. Io credo che un eventuale cambio a questo punto della stagione possa solo peggiorare le cose. Con 5 nuovi innesti ci vuole tempo per amalgamare la squadra considerando anche il fatto che non è stato coperto il ruolo di esterno sinistro.


IL TIFO A NAPOLI
Di "IL MATTINO" - scritto il 23/09/2009 16:05:56

SALE L'INTERESSE DEI TIFOSI PER LO SQUADRONE ALLESTITO DA DE LAURENTIIS CHE NON HA BADATO A SPESE (52 MILIONI DI EURO? NO DI LIRE), INTANTO SI E' APERTA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI E NELLE PRIME ORE C'E' UNA RESSA AI BOTTEGHINI, SALE LA FEBBRE DEI TIFOSI, BRUCIATI TREMILA ABBONAMENTI. . . NON SI FERMA LA VOGLIA DI CALCIO A NAPOLI SIAMO GIA' A 9000 ABBONAMENTI, LA SOCIETA' PUNTA DECISAMENTE A QUOTA 40. 000 . . . . . . . . SILENZIO. . . . SILENZIO CANTATORE. . . IL MATTINO TACE, TUTTO TACE. . . GLI ABBONAMENTI NON DECOLLANO MA E' MEGLIO NON FARLO SAPERE AI TIFOSI. DE LAURENTIIS DEVE FARE I SOLDI, IN PROGRAMMA CI SONO UNA DOZZINA DI FILMS DA FARE, LA CAMPAGNA ABBONAMENTI NON SI CHIUDE PIU'. . . MA NON TUTTI I TIFOSI SONO I FESSACCHIOTTI CHE DELA SI ASPETTAVA. . .


QUESTA E' LA CONSEGUENZA...
Di GIANNI67 - scritto il 23/09/2009 15:51:58

Questa di mercoledi, sara' una partita dove il napoli purtroppo per carenze di organico e di calciatori di classe perdera' senza nessun alibi. . . ma la colpa e' fondamentalmente NON di Donadoni ma del Presidente e di Marino che NON COMPERANO GIOCATORI DI ALTO LIVELLO. . . PURTROPPO.


[1] [2] Avanti

NEWS NAPOLI