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• AMARCORD: NAPOLI-SIENA, ALLA RICERCA DEGLI AZZURRI •

24/09/2009 12:22:16
 5 gare, 1 vittoria, 1 pareggio a reti bianche, e ben 3 sconfitte! 5 gol all'attivo e 10 in passivo, difesa pessima, attacco evanescente...un Napoli da Champion's si diceva? Forse, chissà, magari...ma per adesso lo è solamente nel mondo alla rovescia! Si perchè in un mondo al contrario il Napoli sarebbe quarto, dall'alto, o dal basso di quel quart'ultimo posto che occupa da ieri sera in classifica, ad un passo dal baratro, un vortice che sembra aver risucchiato gli attributi e che a mano a mano fagocita anche tutto il resto. Inizio di campionato proibitivo? Ancora un errore arbitrale? Una squadra molto rinnovata che ha bisogno di tempo per amalgamarsi? C'è tutto questo, di sicuro, ma laddove tutto sembra girare per il verso storto le palle dove sono??? Anche ieri sera le sorprese dell'ultimo secondo di mister Donadoni hanno lasciato molto da ridire, come se il bergamasco avesse una irrefrenabile propensione all'autolesionismo! Il Napoli ieri sera contro l'Inter ha compiuto l'ennesimo passo a ritroso, l'ennesima figura meschina, ed oggi ci si ritrova qui, con un palato amaro di cicuta e che non tende ad addolcirsi, a parlare già di un'altra partita, quella contro il Siena, prossimo incontro da disputare tra le rassicuranti mura amiche del San Paolo, dove le conigliette di “playazzurro” hanno dalla loro parte ogni volta pubblico e santini a far da scudo alle loro fragilità. Col Siena, nonostante si parli di una compagine di livello medio-basso, il Napoli non ha una grande tradizione. Su 7 incontri disputati a Fuorigrotta i partenopei hanno trionfato in 4 circostanze, impattando in una occasione e addirittura perdendo in due, e se si conta che due delle vittorie risalgono agli anni '40, in pratica in tempi più moderni il computo delle sfide risulterebbe in perfetta parità...col Siena...al San Paolo...una bestia nera in pratica! L'unica batosta rifilata, come ci si aspettarebbe in questo confronto, dagli azzurri ai senesi, risale proprio a circa 60 anni fa. Correva il campionato 1945-46, il primo dopo l'interruzione di un paio di stagioni a causa della terribile seconda guerra mondiale, il primo e l'unico ad essersi giocato a gironi separati, uno per il nord e l'altro per il centro sud, con accesso per le prime quattro di ogni girone ad un girone unico nel quale contendersi il titolo. Napoli era ridotta male per il conflitto mondiale e proprio il calcio fu una delle prime attività a rinascere in una città posta in ginocchio. Gli azzurri, allenati da Raffaele Sansone, disputarono le gare interne su di un campo allestito alla meno peggio all'interno dell'orto botanico, considerata l'inagibilità dello stadio del Vomero, occupato dai liberatori. Il Napoli concluse primo il girone del centro sud e quinto il campionato finale, nel quale le quattro squadre del nord, nell'ordine Torino, Juventus, Milan e Inter, arrivarono ai primi quattro posti, mostrando già da allora un divario incolmabile tra le due metà dello stivale, e soprattutto tra due realtà, quella torinese e quella milanese, ed il resto della penisola. La partita col Siena venne disputata il 13 gennaio del 1946, ed il Napoli si impose per 6-1, con tripletta del bomber Barbieri (nella foto) -che realizzò in totale in quella stagione 16 reti -, due gol di Verrina, uno di Rosi e la rete della bandiera per i toscani ad opera di Boldi. Il Napoli, seppur senza tanti successi, nella sua storia è sempre stato un club importante, ed è un peccato che oggi chi indossa questa maglia non se ne renda conto.

Lo scorso anno la partita fu disputata il giorno prima dell'Immacolata, e sotto un albero da addobbare in vista del Natale il Napoli ritrovò un successo che mancava da tre turni dopo un novembre nero, superando il Siena per due reti a zero e continuando ad alimentare, trovandosi ancora in zona Champion's, un sogno che poi sarebbe svanito come quelli dolci e piacevoli che ti accarezzano sul fare del mattino, prima che gli occhi aperti li cancellino. Durante la notte il San Paolo era stato allagato da un terribile acquazzone e la gara fu disputata su di un manto zuppo come una risaia e irregolare come un campo di patate dove il pallone aveva vita propria girovagando tra le zolle come una trottola impazzita. I senesi, tutt'altro che arrendevoli ed intimoriti, dopo una striscia di due vittorie consecutive, vennero a Napoli per giocarsela, e durante tutta la prima frazione di match mantennero il pallino del gioco risultando però imprecisi sotto porta, soprattutto con Kharja che per ben due volte prese a pallate Navarro, considerandolo più un birillo da colpire che non un portiere da superare. Nella ripresa la mossa vincente, entra Denis al posto di Mannini e, in meno di un quarto d'ora l'uno-due che chiude la pratica, con le reti di Maggio, ed il raddoppio proprio del Tanque, su assist dello stesso laterale destro. Come allora, anche stavolta il Napoli viene da una pessima striscia di risultati, ed anche stavolta non importa il gioco, perchè c'è bisogno di respirare per non prolungare ancora quest'apnea nelle profondità della classifica. Il Siena, ovviamente non si presenterà con le mani giunte e le bende da vittima sacrificale già indossate, ma toccherà al Napoli prendere l'agnello con la forza, imprigionarlo per poi immolarlo in onore dell'azzurro e di una fede, che anche tra le avversità di una burrasca, è sempre pronta a palpitare calcio, passione e azzurro.


di Emanuele Gargiulo

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prendiamo APPIAH SUBITO!!!!
Di car 78 - scritto il 25/09/2009 09:19:02

APPIAH E ANCORA SUL MERCATO BISOGNA FARE DI TUTTO X PRENDERLO ALTRO CHE GARGANO E PAZIENZA!!!!!!


UNICA POSSIBILITA´
Di piff - scritto il 25/09/2009 08:58:32

CON DE SANCTIS INGUARDABILE, GARGANO IDEM DIREI CHE CONTRO IL SIENA SI DEVE GIOCARE COSI : 4-4-2 IEZZO; ZUNIGA CANNAVARO CONTINI RULLO (ARONICA); MAGGIO HAMSIK CIGARINI DATOLO; LAVEZZI QUAGLIARELLA. PALLA SULLE FASCE DIFESA ALTA E RIPARTIRE DA UN MODULO SEMPLICE. DI IEZZO RICORDO UN ERRORE IN TRE ANNI. MERITA DI TORNARE TITOLARE I TIFOSI LO VOGLIONO!!


cambiare modulo
Di car78 - scritto il 25/09/2009 08:19:16

Proviamo a cambiare schema, puo' darsi che con il 4-4-2 la squadra si esprima meglio. De Sanctis in porta Zuniga a destra Contini e Campagnaro centrali, Santacroce a sinistra fino a gennaio, Gargano davanti alla difesa cosi' non rompe il cazzo al centrocampo Maggio a destra Cigarini centrale e Hamsik a sinistra Lavezzi e Quagliarella in attacco. Amici datemi un vostro parere tato Donadoni rimarra' sempre cosi' !!!


IMPAZZISCO
Di VergognaNapoli - scritto il 24/09/2009 21:46:21

Ma come è possibile Preziosi presidente dl Genoa vende per una barca di soldi Milito e Thiago Motta, acquista altri giocatori non spendendo i 50 mil del Napoli ed il Genoa continua a giocare ad alti livelli con i giocatori che rendono al massimo, ma dico De laurentis ti rendo conto che il Napoli è la barzelletta del calcio italiano e tu vuoi ancora aspettare prima di licenziare il duo delle meraviglie Donadoni-Marino? Ma non vedi che anche Quagliarella ha mollato per non parlare di Cigarini che il tuo prediletto allenatore non ha fatto giocare. In ogni caso state lasciando tutti e tre una traccia indelebile nella storia del Calcio Napoli e che storia. . . .


Manco io!!!
Di Fratello nel dolore - scritto il 24/09/2009 19:32:26

Carmeniè, nun te piglià collera, fratu mio. Arriveranno tempi migliori. Storta va. . .


nun ca facc chiù
Di carmniell - scritto il 24/09/2009 16:13:41

e che cazz già facimm na vit e merd e manc na cazz e soddisfazion. ropp na jurnat e merd a faticà pe 4 sold a ser te miet annaz a television e ropp 5 minut già tie piglià scuorn e mai possibil ma quant'ann amma jettà o sang ca nientemen pur l'udinese a fatt a champion pur o chievo allanama ra ma. . . . sto accumminciann a penzà proprie ca o napl e cumme e napl nun cè stà nient a fà


CJAT FATT O BUKKIN
Di BASTA!!!!!!! - scritto il 24/09/2009 15:16:01

PAGO 500 EURO ALL'ANNO X VEDERE STO SKIFO. . . . VIA TUTTIIII, , , NN SIETE DEGNI DI VESTIRE LA SACRA ARMATURA AZZURRA. . . E UN ONORE X KIUNQUE, INDOSSARLA. . . entrate in campo, gia' cacatisotto. . . dove dovremmo essere noi a far paura. . . con un tridente come questo. . . . donadoni via. . . . SPALLETTI a vita. . . . ferguson italiano. . . MARINO. . . VIA. . . ke affari fa??!!denis7, 5, pazienza5, pia'2, amodio3, datolo7, hoffer7, aronica3, rinaudo5, W I VARI, BLASI, MONTERVINO, MANNINI, NAVARRO. . . SCUSATE DELLO SFOGO. . . CIAO


MA DOVE VOGLIAMO ANDARE?
Di TULLIO - scritto il 24/09/2009 13:56:44

QUESTO NAPOLI E' STATO COSTRUITO CON GLI SCARTI DELLE ALTRE SOCIETA', DE LAURENTIIS STA ANCORA PAGANDO GERONZI E CARRARO DEL PRESTITO AVUTO QUANDO COMPRO' IL TITOLO SPORTIVO. MOLTI CALCIATORI VENGONO PRESI SOLO IN PRESTITO E POI FINGONO DI AVERE SPESO UNA MAREA DI SOLDI. PER QUESTO DE LAURENTIIS NON MANDA VIA MARINO, PERCHE' I DUE SONO COMPLICI DELL'INGANNO CHE STANNO FACENDO AI TIFOSI.


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