

Prosegue Radio Goal, e a tenere banco ovviamente è la rottura tra De Laurentiis e Marino, la svolta nella dirigenza del club, ma sotto accusa non è solo il dg. Intervenendo in trasmissione il collega Antonio Corbo ha manifestato il suo pensiero, accusando anche il patron di scarso stile: “Io dico che questi due personaggi erano perfettamente complementari quando da un lato c’era un presidente che riconosceva di essere incompetente ma aveva i soldi e la passione e dall’altro c’era il personaggio competente. Così sono andati avanti per cinque anni. Ad un certo punto De Laurentiis si è convinto di capire di calcio, Marino ha creduto di essere l’unico nel mondo a capirne. Quando le cose vanno bene salgono tutti e due sul palco del trionfo, quando le cose vanno male iniziano le accuse e la rottura è inevitabile ma gli errori li hanno commessi tutti e due nella stessa gravità, De Laurentiis vuole volare da solo, i soldi sono i suoi e quindi comanda. Marino non poteva fare altro che andarsene. Il Napoli ha dimostrato scarso stile perché le cose tra presidente e dg si chiariscono prima in privato. Per costruire una grande squadra occorre innanzitutto senso di responsabilità. Non basta andare a sky e fare dei bei discorsi per vincere partite e liquidare i collaboratori. I collaboratori si liquidano nelle dovute sedi e col dovuto stile. Io credo che anche il più modesto impiegato di un’azienda debba essere trattato con rispetto e non offerto ad un temuto linciaggio. Ai tifosi piace sognare, da questo momento De Laurentiis sarà costretto a fare tante cose seguendo la filosofia del grandioso, perché a lui piace stupire e continuerà a spendere molto sperando che la fortuna lo assista, perchè come si è visto non sempre spendere molto vuol dire avere successo. I fatti parlano per Marino, ha commesso degli errori ma se ne va nel giorno in cui uno dei suoi acquisti Hamsik è secondo in classifica cannonieri ed ha risolto la partita, con un Lavezzi in forma, Gargano in campo, ed anche lo stesso Datolo definito un bidone nel momento in cui ha avuto fiducia è sempre tra i migliori. Si possono sbagliare degli acquisti, ma altri sono stati azzeccatissimi. De Laurentiis e Marino sono andati d’accordo per 5 anni, è stata una buonissima alleanza che però andava chiusa in un altro modo, piuttosto che in un modo spettacolare da reality. Mi auguro che nel corso della sua presidenza De Laurentis impari ad avere più riflessione e ponderazione”.
Fonte: radio goal
di Emanuele Gargiulo

Ha perso lo stile...
Di tanero56 - scritto il 29/09/2009 11:19:00
Ormai sono circa due anni che scrivo spesso i miei commenti da tifoso, su questo sito e se qualcuno li ha mai letti, mi può essere buon testimone che non ho mai lesinato critiche ed obiezioni all'operato dell'ormai ex dg. del Napoli, ma il modo in cui è stato reso pubblico il divorzio, mi lascia francamente molto perplesso; essere buttati in quel modo al linciaggio mediatico, e poi da un uomo che vive di questo pane e che quindi dovrebbe saper usare i media è veramente disdicevole. . . di questo passo molto difficilmente il presidente troverà gente seria e capace da immettere in società, il DeLa vuole persone che nel momento del trionfo creato grazie alla loro opera si facciano da parte per donare a Lui la magnificenza della scena e gli applausi. . mentre nel momento della crisi (cosa che prima o poi per un fattore fisiologico può capitare) si prendano tutte le ingiurie possibili ed immaginabili, ed a questo punto dico: il Napoli sicuramente potrà risollevarsi e VINCERE sul campo, ma di questo passo sicuramente PERDERA' lo stile ampiamente già compromesso e se si persevererà in questo atteggiamento anche la CREDIBILITA'. . . . oltre che la FACCIA. . .
peggio di zamparini
Di suryano - scritto il 28/09/2009 22:16:41
concordo con corbo. Non ha stile e non capisce di calcio, marino negli ultimi due anni è stato deficitario ma ricordiamoci che i soldi li caccia il DELA e lui pretende i diritti d'immagine e ha fissato il tetto ingaggi. Inoltre lo scaricato Donadoni è stata una sua scelta.
Aggiungo infine, che spesso mi imbarazzo quando lo sento parlare. . . a me non piace ha rifondato il napoli, crei una società seria Marotta, Baldini, Lucchese, Zanzi sono nomi a cui affidarsi come lo era Marino, poi un grande allenatore SPALLETTI o MANCINI, ROSSI è ridicolo tanto quanto donadoni e si rimetta a fare film
De Laurentis
Di sergio - scritto il 28/09/2009 17:31:40
Daccordissimo con Corbo, gli atteggiamente di De Laurentis, non daranno mai del Napoli l'immaggine di una società seria ed equilibrata, le sue esternazioni fanno danni enormi, e a pagarne le spese è solo il calcio Napoli, sia comeimmaggine sia come ripercussioni all'interno dello spogliatoio, ha cominciato mettendo nel ridicolo e nell'imbarzzo più totale Reia, ha cominciato con Donadoni:"l'esterno sinistro?? lo compri lui!!!. Avete mai sentito presidenti di grandi club fare di queste esternazioni, sceneggiate che precludono a mio modo di vedere anche l'arrivo a Napoli di grossi tecnici, chi vorrebbe esporsi con tale personaggio??? L'unica sua vera fortuna è che nessuno si è proclamato pronto a comprare il Napoli, si, poichè per stare al comando di una societa di prima fascia qual'è il Napoli per mole di appassionati, vi è bisogno di una persona che abbia in dote, potere economico, equilibrio e serietà assoluta.