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• PONTICELLI, ASS. SPORT: IL NUOVO SAN PAOLO SARA' PRONTO ENTRO 3 ANNI •
15/10/2009 14:17:35
L'Assessore allo sport del Comune di Napoli, Alfredo Ponticelli, conferma a Radio Marte le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro ieri aveva confidato che i suoi architetti sono al lavoro già da 7 mesi per progettare la ristrutturazione del San Paolo. "Avevamo preso in considerazione due possibilità: costruire un nuovo impianto, o rifare daccapo il San Paolo. Abbiamo deciso di andare in questa direzione, per rendere l'impianto di Fuorigrotta idoneo ad ospitare le grandi manifestazioni sportive". Il nuovo San Paolo sarà di proprietà del club: "La nuova legge approvata al Senato prevede che gli stadi diventino di proprietà delle società di calcio -conferma Ponticelli-. Queste dovranno farsi carico dei lavori di manutenzione, e delle opere necessarie per rendere gli impianti funzionali".
Quando sarà pronto lo stadio? "Napoli dev'essere in grado di ospitare gli Europei del 2016. Il San Paolo dev'essere completato molto prima, nel giro di 2-3 anni. Verranno abolite la pista d'atletica ed il terzo anello, che ha causato grossi problemi di stabilità e di acustica per gli edifici limitrofi. Ci sarà qualche posto a sedere in meno, ma avremo un impianto all'avanguardia, con esercizi commerciali, ristoranti, bar -assicura l'assessore-. Il Napoli sta facendo grandi investimenti per diventare un club di livello europeo, ma per riuscirci il primo passo è dotarsi di uno stadio all'altezza".
Infine, una battuta sulla candidatura avanzata dalla città di Palermo per ospitare le Olimpiadi del 2020: "Non voglio fare polemiche, ma se c'è una città in Italia degna di ospitare una simile manifestazione di livello internazionale è Napoli" conclude Ponticelli.
Fonte: Radio Marte
di Simone Spisso
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Sisi ti crediamooooo
Di Yco89 - scritto il 15/10/2009 16:00:40
ahahahahahaahahahah ma pkkè primm e ricr ste cose non ti fai benericr a nu prievt rikkion ahahahah
il progetto non mi piace!!!!
Di quaglietta - scritto il 15/10/2009 15:15:21
esercizi commerciali, bar ristoranti. . . tutto ma non si parla di parcheggi. . . inaudito - fuorigrotta è invivibile quando gioca il Napoli. Il progetto secondo me. . . è stato fatto per spendere 4 soldi e accappararsi i fondi che lo stato metterà a disposizione per il 2016- basta andare ad Agnano dove c'è l'Ippodromo per vedere questi bar e ristoranti da 4 soldi e farsi un'idea di come sarà il nuovo stadio. Il risparmio caro DeLaurentis non è mai guadagno!!!! - vero anche che l'utenza del s. paolo non merita alcun rispetto-troppa gentaglia e poche persone perbene, sperperare miliardi per queste persone non vale la pena. La gente a modo che è tanta, preferisce vedersi la partita a casa in diretta, onde evitare di andare allo stadio a vedere entrare gente che non paga, gente che ruba o fa il prevaricatore-servizi antigienici etc. . tornelli insufficienti. , introvabili parcheggi-bus stracarichi e solo disagitutto questo inferno solo per vedere giocatori da 4 soldi. - insomma il s, . paolo attuale e quello del futuro già si somigliano si vede dal progetto. Il napoli sta diventando un cine-panettone, senza contenuti, valori
e sostanza.
Ponticelli
Di Sergio - scritto il 15/10/2009 14:57:27
Speriamo che alle tante chiacchiere seguino i fatti, l'abolizione della pista atletica tipo stadio inglese permetterebbe ai tifosi si stare a ridosso del campo, ciò vorrebbe dire veramente che il S. Paolo per le squadre avversarie diventerebbe un autentica Bolgia, creando sicuramente una situzaione psicologica di enorme disagio, e a molti calciatori avversari soprattutto quelli più giovani tremerebbero le gambe e non in senso metaforico, creando un vantaggio non da poco, per non parlare di eventuali punti ristoro, marketing, etc. . . Solo allora difatti il Napoli potrà guardare ai grossi squadroni Europei senza sudditanza psicologica, auguriamoci che tutto ciò si realizzi e nel più breve tempo possibile.
SIETE TUTTI LADRI
Di NAPOLETANO - scritto il 15/10/2009 14:47:08
DA DOVE ESCONO FUORI QUESTI SOLDI? I SOLITI CONTRIBUTI EUROPEI, CIOE' SOLDI DEI CITTADINI. CON TUTTI I POVERI CHE CI SONO, COMINCIAMO A PENSARE PRIMA ALLE NECESSITA' PRIMARIE COME GLI ALIMENTI, LA CASA, LA SALUTE E POI AL DIVERTIMENTO. POI DOPO AVER INVESTITO I SOLDI DEI CITTADINI NELLA RISTRUTTURAZIONE DELLO STADIO, ARRIVA DE LAURENTIIS E SE LO PIGLIA? POVERI NOI