P.P MARINO: “UDINESE ESPERIENZA BELLISSIMA. DOMENICA PALERMO FAVORITO”

Domenica 25 ottobre 2009 il Palermo di Walter Zenga ospiterà al Renzo Barbera l’Udinese di Pasquale Marino per la nona giornata del campionato di serie A 2009/2010.

Della gara in programma domenica prossima, Mediterraneonline.it ne ha parlato in esclusiva con l’ex dirigente del club friulano, Pierpaolo Marino, fino a pochi giorni fa direttore generale del Napoli.
Nel corso dell’intervista concessa in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it Marino ha ricordato la sua esperienza bianconera ritenendola molto positiva: “Ho ricordi molto positivi e belli dell’Udinese – ricorda Marino a Mediterraneonline.it -  sono stati otto campionati bellissimi con tante qualificazioni in Uefa, mi sono trovato bene. Poi scelsi di andare via – continua – ma sono rimasto in ottimi rapporti con la gente e con la proprietà del club”.
Il Palermo è reduce da due vittorie importantissime contro la Juventus in casa e in trasferta contro il Livorno. Alla luce di questo momento positivo dei rosanero che partita si aspetta domenica prossima tra Palermo e Udinese, considerato che i friulani provengono da una sconfitta interna?
“Il Palermo credo si sia sbloccato dopo la favolosa prestazione contro la Juventus, poi a Livorno ha confermato di vivere un periodo brillante. L’Udinese invece dopo la sconfitta di Milano contro l’Inter ha avuto questa sosta causata dagli impegni internazionali e avendo tanti giocatori che partecipano alle gare di qualificazione ai Mondiali credo abbia risentito molto di questo contraccolpo. Addirittura Di Natale era in panchina.  Sostanzialmente sono due ottime squadre che si equivalgono e quindi mi aspetto una bellissima partita”.
Un pronostico?
“Noi addetti ai lavori siamo fatti per sbagliarli i pronostici, mii auguro che esca fuori un pareggio che metta in condizione entrambe le squadre di proseguire  il loro cammino senza difficoltà perchè sono un po’ tifoso dell’Udinese. Spero in un pareggio ma il pronostico è a favore del Palermo perchè è la squadra che in questo momento è in maggiore salute”.
Il giorno in cui si è presentato Zenga ha scosso l’ambiente Palermo parlando di obiettivo scudetto…
“Quella di Zenga era una provocazione per dare una carica a tutti, tra l’altro la carica dei rosanero l’abbiamo vissuta come Napoli la prima giornata di campionato. Naturalmente il Palermo non è da scudetto però può inserirsi anche nella lotta per il quarto posto”.

PIERPAOLO MARINO: “STAVO PER PORTARE MICCOLI A NAPOLI MA…”

Nel corso dell’intervista concessa in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it, l’ex dirigente di Udinese e Napoli, Pierpaolo Marino ha parlato di Antonio Di Natale e Fabrizio Miccoli rivelando un interessante retroscena di mercato legato al Romario del Salento:
“Di Natale e Miccoli sono due piccoletti terribili – afferma Marino a Mediterraneonline.it - Hanno velocità, tecnica e stanno vivendo un ottimo momento di forma. Tra l’altro mi fa piacere per Di Natale perchè è stato il mio ultimo acquisto all’Udinese prima di andar via, mentre Miccoli avrei voluto portarlo a Napoli ma la cosa non si è potuta realizzare per vari motivi - rivela l’ex direttore generale del Napoli intervistato in esclusiva da Mediterraneonline.it – Due anni fa Miccoli poteva andare sul mercato, c’era stato un approccio con il suo procuratore ma non si riuscì a trovare il momento giusto per fare l’operazione. E’ un giocatore che si immedesima molto con la gente e con il club, ovunque ha giocato ha sempre stabilito un rapporto importante con la tifoseria, anche in Portogallo al Benfica”.
Pierpaolo Marino durante l’intervista concessa a Mediterraneonline.it ha parlato anche di Javier Pastore e Nicolas Bertòlo, i due argentini in forza al Palermo, spendendo parole d’elogio importanti soprattutto per ‘El Flaco’: “Pastore l’ho visto molte volte – dice Marino -  è un giocatore interessantissimo che ha numeri tecnici notevoli. Penso però che ci voglia del tempo, è un progetto di grande calciatore e deve avere il suo periodo di ambientamento nel campionato italiano. Per i giovani argentini ambientarsi subito è un po’ difficile, ci vuole tempo. Le qualità le ha, deve però potenziarsi fisicamente  e imparare a sveltirsi in fase di non possesso palla – sostiene l’ex dg del Napoli -  Va disciplinato, va formato però le qualità ci sono tutte.  Bertòlo è anche lui un buon giocatore, sta avendo dei problemi d’inserimento nel calcio italiano come è normale che sia. Certo - continua Marino – le qualità di base che ha Pastore erano più note a tutti. Sono due giocatori diversi ma importanti”.
Qualche addetto ai lavori ha paragonato l’ex Huracan ad un fenomeno del calcio mondiale come Ricardo Kakà, ma Marino ai microfoni di Mediterraneonline.it consiglia di non esagerare con i paragoni: “I paragoni lasciano sempre il tempo che trovano - dice -  Credo che Pastore sia un giocatore  che nel tempo potrebbe come un’individualità particolare. Non ha bisogno di riferirsi a Kakà o ad altri giocatori, lo ritengo un giocatore atipico e non va accostato a questi paragoni così scomodi perchè si rischia di fargli del male”.

PIERPAOLO MARINO: “ECCO COSA NE PENSO DELLO SCAMBIO AMELIA-RUBINHO… CHE BRAVO SIRIGU!”

Al termine dell’intervista concessa ai microfoni di Mediterraneonline.it, l’ex direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino si è pronunciato sullo scanbio di portieri Amelia – Rubino che in estate ha visto protagonisti Palermo e Genoa: “In questo scambio probabilmente le due società hanno pensato di farsi meno male possibile – dice Marino -  erano due situazioni difficili perchè Rubinho non rinnovava con il Genoa mentre tra Amelia e il Palermo non c’era più sintonia perchè credo che il giocatore non gradisse più di restare in rosanero. Anche Amelia non sta facendo molto bene – continua l’ex dg del Napoli -  quindi ben venga per il Palermo che sia esploso Sirigu”. Emiliano Mondonico qualche giorno fa ai microfoni di Mediterraneonline.it ha paragonato Salvatore Sirigu, in prospettiva futura, a Dino Zoff e Alberto Fontana. Questo il pensiero di Pierpaolo Marino: “Io mi riferirei più a Fontana che è stato davanti ai suoi occhi per molto tempo e quindi lo ha potuto emulare – dice -  Penso che  Sirigu da quello che ho visto in queste partite sia un giocatore con potenzialità che – chiosa Pierpaolo Marino intervistato da Mediterraneonline.it -  in prospettiva sono molto importanti”.

Fonte: Mediterraneonline.it

di PianetAzzurro.it