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• ARRIGO SACCH, NAPOLI: BISOGNA STARE ATTENTI AD UN COSI' REPENTINO CAMBIAMENTO •
27/10/2009 14:01:40
È stato l'acerrimo rivale del grande Napoli della Ma.Gi.Ca., il mister dei trionfi rossoneri in Coppa dei Campioni, Arrigo Sacchi, che dopo gli screzi a distanza con De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Radio Goal chiarendo la situazione: “Ho solo detto che una metamorfosi così evidente non mi lascerebbe tranquillo perchè mi potrebbe anche far pensare che questi giocatori non sono così affidabili come dovrebbero essere. Era solamente ad un amico un avviso di stare attenti senza nessuna invasione di campo, però dopo mesi che si è assistito ad una squadra poco attenta poco vitale improvvisamente c'è stato un grande cambiamento, è evidente che ci siano i meriti di Mazzarri ma nessuno è un mago o un taumaturgo, di certo c'è stata anche la reazione positiva dei giocatori e per l'affetto che ho verso la città di Napoli mi auguro che non si arresti. Probabilmente è possibile che non ci sia stato un feeling tecnico e umano tra Donadoni ed i giocatori. Napoli è una città che adoro, è stato un avversario per me importante e anche nello stesso tempo non l'ho mai sentito un nemico, vorrei che questa città e questa società avesse tante soddisfazioni, il mio era solo un avviso ad un maestro nell'ambito della cinematografia, ed io non gli insegnerei mai come fare un film, e forse ci sono anche altre persone altrettanto esperte in altri ambiti. Tante volte, troppe volte vediamo che succedono queste cose, e quando succedono queste cose quasi sempre se ci sono delle colpe non sono mai da una parte, solo questo volevo dire al presidente o lui l'ha presa male o io mi sono espresso male, ma credo solo che debba stare in guardia, detto in buona fede perchè non mi piace fare polemiche. - e parlando poi dell'incontro di domani contro il un Milan rinato - Io ho visto la partita di Firenze attentamente e ho trovato un Napoli vibrante ha vinto meritatamente perchè l'ha cercato fino alla fine, una squadra che ha giocato con un atteggiamento prudente ma ripartendo con grande veemenza e grande rapidità. Mazzarri ha le idee chiare, e si è già vista una sua impronta concettuale. L'unica cosa che lui diceva alla fine “ci vorrebbe più possesso palla”, però io gli ho risposto, “Walter tu giocavi con 5 difensori più due incontristi” e così diventa difficile avere tutto. Hanno meritato contro una Fiorentina che era si affaticata dal successo in Champions ma il Napoli era diverso, ed è un Napoli che se mantiene i piedi per terra, che non fa voli pindarici, e su questo Mazzarri sa come fare, può mettere in difficoltà un Milan che miracolosamente è risorto”.
Fonte: radio goal
di Emanuele Gargiulo
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NEWS NAPOLI
ma famm' o piacer
Di pippo 82 - scritto il 27/10/2009 16:03:59
sei solo un leccaculo. . solo perchè donadoni era un tuo pupillo non riesci ad ammettere che come allenatore è un incompetente, non ha mai vinto nulla e non è riuscito a dare un gioco e un'identita a questa squadra. . eppure di tempo ne ha avuto e le sue scelte sicuramente concordate con marino (vedi blasi e mannini)non sono state delle trovate geniali. .
come ti rode vecchio pelato ora che mazzarri, uno che tiene le palle e non come donadoni che pare una mummia, sia riuscito in due partite a ridare fiducia alla squadra, alla societa, alla citta intera. .
un minimo di onestà calcistica ed intellettuale please!!!