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• L'AVVERSARIO - AZZURRI AL COSPETTO DI UNA JUVE IN GRAN FORMA •

30/10/2009 21:19:00

La sfortuna ha voluto che Ferrara trovasse gli equilibri giusti ed il modulo probabilmente più adatto alla sua squadra proprio alla vigilia della partita contro il Napoli. Dopo un periodo non del tutto esaltante, infatti, l’ex capitano del Napoli ha modificato il suo assetto tattico, abbandonando il 4-3-1-2 in favore del 4-2-3-1, con risultati roboanti contro la Sampdoria. Questo cambiamento è stato propiziato anche da alcune esigenze tattiche successive all’assenza di due uomini chiave per il vecchio modulo come Marchisio, dopo l’infortunio del quale Ferrara non è riuscito a trovare nessuno che potesse interpretare con lo stesso profitto il ruolo di mezzo sinistro di centrocampo, e Iaquinta, la mancanza del quale ha reso meno dolorosa la scelta di schierare una sola punta in avanti.

Il nuovo modulo consente alla Juve di avere più soluzioni offensive. In primis la squadra è capace di sviluppare la manovra palla a terra, grazie alle qualità tecniche dei tre rifinitori Camoranesi, Dego e Giovinco. Queste giocate di prima possono concretizzarsi in iniziative individuali dei tre, o aprendosi sulle corsie laterali dove Grygera e Grosso sono sempre pronti a dare appoggio a Camoranesi e Giovinco, creando i presupposti per mettere palloni in mezzo per Amauri che in acrobazia risulta sempre pericolosissimo.
Questa manovra che si apre spesso sulle corsie laterali potrebbe talvolta creare delle superiorità numeriche importanti per i bianconeri, considerando come lo stesso Amauri ami spesso svariare per il fronte offensivo, non disdegnando talvolta di andare lui stesso a puntare i difensori ai lati della retroguardia. D’altra parte però la scarsa attitudine difensiva degli esterni offensivi juventini potrebbe essere sfruttata in fase d’attacco dagli azzurri, soprattutto sul lato destro dove Giovinco potrebbe non riuscire a seguire i costanti inserimenti di Maggio.

Un’arma che prescinde dal talento dei tre rifinitori è costituita dalle palle inattive. L’abilità di sfruttare i calci piazzati è difatti stata l’arma che ha portato più pericoli agli avversari della Juventus in questa stagione. Non concedere troppi calci d’angolo o punizioni dalla trequarti diventa dunque una indicazione importante, al cospetto di saltatori come Chiellini, Amauri, Felipe Melo, Fabio Cannavaro, Grosso…

Detto delle potenzialità offensive dei bianconeri è bene sottolineare anche come la presenza di due giocatori dalle caratteristiche fisiche di Poulsen, che sostituirà l'infortunato Sissoko, e Felipe Melo renda difficoltoso ogni tentativo di attacco frontale. Gli unici difetti di questa coppia di mediani potrebbero essere individuati nelle difficoltà in fase d'impostazione di Poulsen, e nella propensione di Melo di tenere troppo palla in fasi delicate del campo.

Anche riuscendo ad eludere la copertura dei due centrocampisti centrali, la coppia di difesa composta da Fabio Cannavaro e Chiellini rappresenta un muro tutt’altro che agevole da scardinare, senza contare che dietro questi rimane un certo Gigi Buffon che ha ormai da tempo ritrovato il top della forma.


di Eduardo Letizia

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Uomo di merda
Di Lavezzi70 - scritto il 31/10/2009 14:23:42

Uno che rinnega le proprie origini e dice quelle frasi è meritevole di una sola qualifica: FERRARA UOMO DI MERDA!


per cuoreazzurro
Di nunzio lyon - scritto il 31/10/2009 13:06:28

bravissimo un applauso a te;diquello che ti sei rigordato quello che non si e rigordato; il sig. ferrara finto napoletano. e poi ha anche detto che un giorno vuole sedersi sulla panchina del napoli.


puntualizzazione
Di CuoreAzzurro - scritto il 31/10/2009 12:34:40

Io sono daccordo con te. Mi sono limitato a dire che Ferrara ha rilasciato, da giocatore della juve, dichiarazioni inopportune. Durante i festeggiamenti di uno scudetto dei gobbi disse che quella era la vittoria più bella della sua carriera. Io credo che una cosa del genere non avrebbe dovuto dirla dal momento che da napoletano aveva vinto due scudetti(quello dell'87 primo scudetto della storia della nostra storia!) un coppa uefa una supercoppa italiana e una coppa italia nel Napoli. Poi ti ripeto lui è un professionista e deve fare fino infondo il suo lavoro, ma questo non lo obbliga a mortificare il suo passato. Questo riflessione non credo sia da ottusi


Tifosi ottusi
Di Pacal - scritto il 31/10/2009 11:24:35

Ma fatemi capire, cosa dovrebbe fare Ferrara per non essere considerato un traditore, far giocare la squadra in nove casomai mettendo a porta amauri?

Non c'è niente da fare, se il tifoso napoletano medio è ignorante e presuntuoso, il tifoso napoletano medio che frequenta internet è ignorante, presuntuoso e pure ottuso.


Ferrara
Di CuoreAzzurro - scritto il 31/10/2009 11:07:43

A proposito di Ferrara ormai sono tanti anni che si è juventinizzato al 100%. Di napoletano non ha più niente. Chiaramente è un professionista e deve fare correttamente il lavoro per cui è pagato ma certe dichiarazioni in passato se le poteva risparmiare. Ferrara resta a Torino, Napoli può anche fare a meno di te!


proteggere Quagliarella
Di Cuore Azzurro - scritto il 31/10/2009 11:03:05

Spero che Mazzarri gestisca bene Quagliarella perchè si tratta di un grande giocatore in momentanea difficoltà. Anche Amauri da otto mesi non riusciva a segnare e adesso si è sbloccato, speriamo oggi non sia della partita. Speriamo in un Napoli grintoso non sprecone sotto porta e speriamo anche in un arbitraggio all'altezza. Se facciamo risultato a Torino l'europa non sarà più un miraggio. FORZA NAPOLI


Ferrara napoletano diventato ... torinese
Di luca - scritto il 31/10/2009 08:56:42

Ferrara cancellando le sue origini partenopee e dimenticando di essere diventato calciatore grazie al Napoli dichiara di voler "a tutti i costi" i tre punti con il Napoli. Premesso che essendo allenatore della Juve (almeno per poco deve solo mantenere caldo il posto a Lippi)deve cercare di vincere con tutti ma con la squadra che lo ha fatto diventare qualcuno doveva risparmiarsi "a tutti i costi". Ferrara i napoletani quelli veri che non rinnegano mai le loro origini ti aspettano al San Paolo per accoglierti con una salva di fischi degni per un traditore come te.


AVANTI TUTTA
Di ALTERES - scritto il 31/10/2009 08:52:45

MAZZARRI HA CAPITO, NIENTE GERARCHIE PRECOSTITUITE, CON LAVEZZI CHE NON SEGNA, E QUAGLIA TROPPO LEGGERO LA DAVANTI SERVE IL TANQUE.

LAVEZZI ESTERNO DI CENTROCAMPO, DENIS -QUAGLIA IN AREA A SCONQUASSARE LE DIFESE, PER IL RESTO MURO DEL CENTROCAMPO E DIFESA CATTIVA. . .

POI LA GRINTA DI MAZZARRI DEVE FARE IL RESTO. . .


provare dall' inizio Cigarini??
Di antiPanico - scritto il 30/10/2009 14:31:50

NAPOLI (3-4-3): 26 De Sanctis; 2 Grava, 77 Rinaudo, 96 Contini; 11 Maggio, 5 Pazienza, 23 Gargano, 6 Aronica; 17 Hamsik, 27 Quagliarella, 7 Lavezzi. Panchina: 1 Iezzo, 14 Campagnaro, 28 P. Cannavaro, 21 Cigarini, 15 Datolo, 19 Denis, 12 Pià. All. Mazzarri

Aspettando Zuniga e Santacroce!!

Ps: non sarebbe meglio Hoffer in panca al posto di Pia'!!


Quale modulo?
Di gothicmetal - scritto il 30/10/2009 14:01:54

Sul sito della Gazzetta dello Sport, viene pronosticato un 4-2-3-1 anche per il Napoli, con Gargano e Pazienza davanti alla difesa e Maggio più avanzato a destra. . .

Chissà come ci stupirà stavolta Mazzarri?!

Anche se, a onor del vero, con la difesa a 4, per paradossale che possa sembrare, il Napoli sbanda sempre all'inizio delle partite


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