

Il bello del calcio è che ti offre sempre un’altra possibilità.
Deve saperlo bene Walter Gargano, che si aggiudica il titolo di migliore in campo in questo Parma-Napoli (che sa tanto di beffa col fischietto in bocca) e che proprio sette giorni fa veniva decretato come il peggiore tra gli azzurri nel nostro Saliscendi. L’uruguaiano sembra essersi ripreso dallo shock (positivo, sia chiaro) per il nuovo look e per la qualificazione della sua nazionale ai prossimi mondiali, dando prova delle sue migliori qualità: corsa, grinta, concentrazione, resistenza. E pensare che, dopo la fine del primo tempo, la palma di migliore in campo era contesa da Campagnaro, Denis e Maggio: non che i restanti quarantacinque minuti non abbiano confermato quanto di buono i tre hanno fatto, ma Gargano ha brillato dal primo all’ultimo secondo. Lo si è visto anche fraseggiare bene in determinate circostanze, riportandoci ai suoi primi mesi con la maglia azzurra di due anni fa, quando oltre a mordere le caviglie e allo sradicare palloni, l’uruguagio faceva ottime cose palla al piede.
In ripresa anche Quagliarella, che si è dannato come un matto per essere decisivo (non che questa sua caratteristica non lo abbia sempre accompagnato, ma diciamo che oggi gli è venuto notevolmente meglio), che sta cercando in ogni modo di tornare ai suoi livelli.
Non abbiamo nominato ancora il peggiore in campo. Premettendovi che la sua prestazione è stata in ogni caso al di sopra della sufficienza piena, ci è sembrato di rivedere il Pazienza frettoloso e disordinato di inizio 2009. E pensare che domenica scorsa era stato lui il migliore degli azzurri, a conferma del leitmotiv di questo Saliscendi: il pallone dà, il pallone toglie.
Peccato che, anche con tutta la buona predisposizione nei confronti della classe arbitrale(fondamentale per far sì che anche in Italia cresca una cultura sportiva degna di tal nome), difficilmente il pallone avrebbe tolto al Napoli i tre punti oggi. Ci ha pensato qualcun altro, e lo ha fatto in maniera abbastanza clamorosa. Ma odiamo il vittimismo, quindi intendiamo dare alle scelte arbitrali il ruolo di aggravante, rispetto a una colpa principale ben precisa: la mancanza di cattiveria che contraddistingue questa rosa. Lo si era visto con Donadoni, e già da Catania-Napoli inizia a riaffiorare prepotentemente.
Sarebbe banale parlare di fine dell’”effetto Mazzarri”, ma una cosa è certa: tre pareggi consecutivi, di cui due fuori casa e uno al San Paolo, sono un trend da stand-by: Napoli-Bari acquista dunque un’importanza che va al di là dei tre punti che vi saranno in palio.
Come sempre, vi invitiamo ad esprimere la vostra opinione sulle prestazioni dei singoli calciatori azzurri e sul momento della squadra.
Appuntamento al Saliscendi della prossima settimana.
di Mario Ipri

x Lingus
Di Sergio - scritto il 30/11/2009 21:57:28
A volte quando mi precedi. . . anche io leggo quello che hai scritto, e penso: "sono perfettamente daccordo non trovo niente da aggiungere, mi sta bene cosi. . . . mi riposo. . . ".
Scherzi a parte è un piacere condividere le stesse opinioni. . . ma non per questo non rispetto quelle degli altri, a differenza dei troppi che purtroppo lo fanno.
Per me che vivo vicino Roma, scambiare idee su questo blog, è importante, mi compensa dal non poterlo fare scendendo sotto casa, visto che non troverei interlocutori con la stessa fede calcistica.
Un caro saluto a Lingus e a tutti gli amici del blog.
Pazienza non e' stato il peggiore incampo.
Di Vitjos - scritto il 30/11/2009 18:30:15
Pazienza sotto la cura Mazzarri e' completamente rinato. Gioca molto bene in interdizione ed e' anke disciplinato tatticamente. L'ammonizione e' stato per un fallo tattico a centrocampo dopo ke Campagnaro aveva perso la palla per averla tenuta troppo.
A meno che hamsik impari la fase difensiva penso ke il Napoli debba giocare con tu mediani tosti stile Gargano e Pazienza a protezione della difesa ( 1 solo gol subito nelle ultime 4 partite). ma mi dite chi sono questi forti centrocampisti abili di fare sia la fase difensiva e costruire il gioco? Non penso che ce ne siano molti in giro e quelli buoni (vedi Lampard) gia giocano in squadre di alto livello e con ingaggi che non sono alla nostra portata.
Prenderei un esterno sinistro (non Dossena che e' scarso ed e fisso in tribuna al liverpool) e darei piu' minuti a Hoffer e Denis con cigarini a migliorare la fase di non possesso palla in modo da avere qualita' e quantita' in mezzo al campo. . . . . . . Penso che ieri si e' visto un buon Napoli a Parma e quindi non me la sento di criticare i 14 leoni azzurri che sono scesi ieri in campo specialmente se penso che negli ultimi 2 anni perdavamo sempre in transferta. Forza Napoli
De Laurentis tocca a te
Di ecos - scritto il 30/11/2009 16:09:19
De Laurentis ormai dovrebbe aver capito che vincere qualcosa con il Napoli è praticamente impossibile.
Il Napoli e i napoletani sono visti, anche per i fatti di cronaca, come fumo agli occhi.
Le squalifiche del giudice federale e le decisioni arbitrali dimostrano chiaramente che in nessun modo questa società deve arrivare oltre una certa soglia.
Un modo per vincere c'è ed è quello di fare una squadra talmente forte che non deve vincere per 1 a 0 perchè l'arbitro riesce con qualche invenzione a sistemare le cose.
Bisogna vincere per 3 a 0 e a quel punto a meno di non sparare sui nostri calciatori, l'arbitro e la Federazione dovranno convincersi che il più forte è il Napoli con la sua squadra e il suo pubblico che niente ha che fare con la cronaca nera.
Pocho infortunato
Di Superbike - scritto il 30/11/2009 13:52:25
Abbiamo 3 settimane di tempo per capire se è stato un caso, oppure se è proprio vero ke senza il pocho giochiamo meglio.
Cmq non skerziamo, la miglior partita del Napoli quest'anno è stata quella di Torino. .
"Seppelliteci qui, vogliamo morire qui a Torino!!!!"
UN PO DI EQUILIBRIO
Di DISTACCATO - scritto il 30/11/2009 13:33:59
-Mazzarri ha sbagliato ad abbassare il baricentro, ma da quando e' arrivato non ha ancora perso ed anke ieri abbiamo giocato bene (meglio dell'avversario).
-Denis e' forte ed in formissima, in questa fase deve togliere il posto a Quaglia in alcune partite e altre a Lavezzi (che spesso crea solo confusione).
-a centrocampo, o proviamo Cigarini o (meglio) ci procuriamo uno con piu' qualita di Pazienza (che cmq sta giocvando bene x i suoi livelli; Gargano era stanco domenica scorsa, ma e' troppo forte.
-il laterale di sin e' ovviam indispensabile ed a difesa un centrale di qualita' sarebbe il max (ma credo che li' bisognera' attendere l'anno prox)
-IN OGNI CASO SIAMO UNA SQUADRA CON DISCRETA QUALITA' E BUONA MENTALITA', CI OCCORRE IL SALTO DI QUALITA' CON UN PAIO DI VITTORIE CONSECUTIVE E POSSIAMO PUNTARE ALL'EUROPA (GIOCHIAMO BENE). . . . FORZA NAPOLI
ne vogliamo parlare ??
Di lingus - scritto il 30/11/2009 13:12:19
mi trovo d'accordo, come spesso accade, con sergio. . . nulla da aggiunger.
Se Gargano gioca sempre così, da interditore, senza avventurarsi in compiti da "regista" non si discute, qualità a centrocampo ok, ma cigarini andrebbe rivisto secondo me, ha piede visione di gioco e geometria. D'accordo, fisicamente non è messo bene ma neanche pazienza mi sembra un gladiatore.
Appiah l'avevo indicato diversi mesi fa, secondo me sarebbe l'ideale però non so se sia stato contrattualizzato da qualche squadra. Io resto dell'idea che Dzemaili sarebbe stato ottimo per il napoli, anche se ieri non ha brillato.
Ma amici io vorrei sottoporre a tutti un quesito : è stato solo un caso che ieri il napoli ha giocato la sua "migliore" partita stagionale, come ha detto mister Mazzarri, proprio nel giorno in cui mancava il Pocho Lavezzi ???
E' stato un caso ???????
Meditate. . . .
Ciao e forza napoli!
Saliscendi
Di Superbike - scritto il 30/11/2009 09:09:49
Gargano bene per il carisma e la personalità se azzeccasse i passaggi sarebbe tra i migliori centrocampisti d'italia. Recupera tanti palloni quanti ne perde. . . Pazienza anke oggi positivo fermo restando ke Cigarini (oggi acciaccato) a mio avviso resta il titolare, per la giovane età e l'oneroso investimento fatto. Necessario cmq un centrocampista tosto stile Appiah, altri nomi sono buoni per le favole ma realisticamente impraticabili. Per Santacroce vale la stessa reprimenda fatta a Cigarini: non bastano le qualità per sfondare, ci vuole forza fisica, entrambi dovrebbero mettere su 6-7 Kg di muscoli, come giocatori non si discutono. Denis è uscito perchè stremato, aveva i crampi. Per Gennaio fondamentali esterno sx e centrocampista, il resto è utile per far vendere qualche giornale in più.
Saliscendi
Di Sergio - scritto il 29/11/2009 22:16:55
I difetti di gargano li conosciamo tutti, sbaglia troppo appoggi forse e troppo precipitoso, ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. . . sradica palloni continuamente dai piedi degli avversari. . . spezzandone le trame, è un moto perpetuo, non ci fosse stato lui. . . il Milan e la Juventus molto probabilmente invece di regalarci prestigiose vittorie ci avrebbero menato di brutto. . se offrisse un rendimento standard per tutto il campionato non sarebbe un uomo ma una macchina.
Sono daccordo con Stefano catalano, ci vuole sicuramente più qualità a centrocampo, non si può andare avanti con i Pazienza (fermo restando il suo grande impegno).
Campagnaro ha fatto la sua miglior partita da quando è a Napoli, ma sul finire ha commesso un errore che poteva costare caro, vederlo a fianco di Santacroce, sarebbe un ottima cosa (a proposito il malanno di Fabiano è reale o politico come sostengono voci di popolo, che invece è dovuto a tutti i vizi dell'italobrasiliano?). Non ho visto tutta questa bontà nella partita di Quagliarella, ma probabilmente è dovuto alla mia miopia, e non so voi ma io non sono stato daccordo con la sostituzione di Denis, con Bogliacino, almeno che non l'abbia chiesta l'argentino, perchè fino a quel momento teneva in apprensione sempre due difensori.
Speriamo che da qui a Gennaio, migliori il gioco e i risultati altrimenti lo svantaggio da quelle del vertice comincia a farsi pesante.
Un caro saluto a tutti.
stefano_catalano1@libero.it
Di ste - scritto il 29/11/2009 21:01:57
ci vuole più qualità a centrocampo. E una punta di ruolo è obbligatoria per legge.
Campagnaro è fondamentale e indispensabile. Vorrei vederlo con Santacroce, ha la personalità giusta per affiancare giocatori validi ma inesperti, proprio come il leoncino di bahia.
aggiustatevi i piedi
Di rd7 - scritto il 29/11/2009 18:53:10
si però sbagliano troppi passaggi soprattutto gargano