L’era Mazzarri porta in grembo una certezza: questo Napoli ha finalmente trovato un’anima. Si, un’anima, quella della squadra che non molla mai, capace di spettacolari rimonte, che ci crede sempre, fino all’ultimo respiro. Lo dicono i numeri e non solo gli otto risultati utili consecutivi, ma soprattutto i punti conquistati nel corso delle gare ribaltate. E allora scopriamo che gli azzurri hanno tirato fuori quel pedigree di squadra battagliera richiesto dallo stesso Mazzarri appena sbarcato a Napoli. Quattro rimonte perfette che hanno fruttato ben 10 punti dei 16 complessivi conquistati dall’avvento del nuovo allenatore. Il viaggio inizia dal debutto di Mazzarri sulla panchina del Napoli contro il Bologna: gol di Adailton che gela lo stadio, poi pari di Quagliarella in mischia e gol al fotofinish di Maggio, quando la gara sembrava ormai destinata a tramontare sul pari.
Altra partita, altra rimonta, pari strappato per i capelli contro il Milan (da 0-2 a 2-2). Uno, due micidiale siglato da Inzaghi e Pato. La partita sembra ormai compromessa, poi Cigarini accorcia e Denis completa la rimonta facendo esplodere il San Paolo. A Torino contro la Juventus arriva la terza rimonta, fantastica, storica, dopo 13 anni di lunga attesa: addirittura da 2-0 a 2-3 firmato dalla doppietta di Hamsik e gol di Datolo. Roba da stropicciarsi gli occhi per poter credere. L’ultima rimonta è quella contro il Bari. Ci pensa lo scugnizzo di Castellammare di Stabia Fabio Quagliarella con uno show, due gol ed un assist sempre in rimonta sempre all’ultimo respiro per una squadra, il Napoli, che ha trovato finalmente un anima. L’anima della squadra che non molla mai.

Fonte: LEGGO

di VL