Lungo intervento del collega di Sky Massimo Ugolini nella prima mezz'ora di Radio Goal, pronto a dare le sue opinioni sui movimenti di mercato e sulla sfida di domenica col Chievo, partendo dalla valutazione del poker di nomi per il centrocampo azzurro: “Per Blasi sarebbe tutto fatto, c'è qualche perplessità non credo di natura tecnica, bisogna anche capire cosa vuole fare Delio Rossi, nel caso in cui ci fosse il via libera del Palermo non credo ci siano problemi a concludere. Il discorso Ledesma è stato già avviato con Lotito che però non è un personaggio facile con cui trattare quando ci sono soldi in ballo, c'è già un preaccordo che però prevede lo scambi con Cigarini, non il prestito, ma la cessione dei cartellini. Io credo che il Napoli abbia chiesto un conguaglio per questa trattativa e Lotito non vuole darlo. A giugno Lotito ha rifiutato 15 milioni di euro per Ledesma, è uno scambio che si può fare bisogna sentire il parere di Mazzarri. Ci sono poi due belle prospettive due belle suggestioni, Inler e D'Agostino. Le trattative più avanzate a quanto mi risulta sono Blasi e Ledesma, poi vedremo come andrà a finire. Sulla sinistra su chi punterei? In questo momento su Modesto perchè c'è stato un contatto tra le società si può trattare anche sull'ordine del prestito con diritto di riscatto quindi la trattativa potrebbe essere più fluida di quella con Dossena. Con Molinaro ci potrebbero essere dei problemi perchè la Juve ha puntato su di lui è vorrebbe tenerlo. Il discorso è avviato con Modesto, è un giocatore che Mazzarri conosce bene, in quel modulo ha già giocato, aspettando però quali saranno le decisioni di Mazzarri su Zuniga perchè l'ha provato ieri tutto il giorno a sinistra. Con Dossena la situazione si è raffreddata ma non è una trattativa definitavmente chiusa. È un problema economico non solo col Liverpool ma soprattutto col calciatore che non vorrebbe diminuire sostanzialmente il suo ingaggio. Datolo via? Secondo me si, si sta lavorando anche su questo, il giocatore vuole giocarsi questa opportunità mondiale con l'Argenitna, sa che deve giocare con continuità, ha un paio di offerte dalla Spagna, si stanno valutando e non mi meraviglierei se non rientrasse proprio dalle feste. Mazzarri è stato chiaro, ha detto che è un ottimo giocatore ma può giocare come vice Hamsik. - e chiudendo sul Chievo, prossimo avversario azzurro - 24 punti come il Napoli una stagione da incorniciare, un Chievo sorprendente, una squadra bene organizzata, Di Carlo è un ottimo allenatore, non sarà una partita semplice, ci saranno Abbruscato, ci sarà Pellissier, è una squadra che non è facile affrontare e secondo me è un altro ennesimo esame di maturità, che non finiscono mai, ed è bello così, bisogna lottare fino ad aprile perchè è una classifica clamorosamente corta”.

Fonte: Radio Goal

di Emanuele Gargiulo