Nella sua Reggina è esploso Mazzarri, nella sua Reggina c'era l'accoppiata riformata in azzurro tra mister livornese e ds Bigon, Lillo Foti, presidente amaranto, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal parlando dei due uomini del rilancio partenopeo: “Io posso parlare di Mazzarri professionista, tecnico per tre anni alla Regina e più che parlare io parlano i fatti, parlano i risultati, un triennio importante in cui sicuramente la squadra era un ottimo gruppo ma Mazzarri ha dato un grande contributo. Modesto? Ciccio è un ragazzo che sicuramente ha bisogno di trovare un tecnico che gli dia fiducia e fargli tornare quelle qualità e quelle caratteristiche che gli permetteranno di ritornare quell'esterno importante che ha dimostrato a Reggio. Non dimentichiamo che Modesto era una prima scelta anche di Spalletti. Bigon? Siamo di fronte, e parlo dal punti di vista umano, ad un professionista di grandi valori e grandi qualità. Sicuramente è abbastanza giovane, ancora non ha un curriculum come Mazzarri per dare dal punto di vista prettamente professionale dei riscontri, ma le premesse ci sono tutte, quando una persona ha delle basi solide accompagnate da una voglia di fare, la conoscenza c'è perchè a livello di famiglia è una famiglia che ha grandi tradizioni calcistiche, quindi ritengo che dandogli il tempo potrà sicuramente dare il suo contributo al Napoli. - e su Moggi, che secondo voci dava consigli alla Reggina del binomio Mazzarri – Bigon, e allo stesso modo li darebbe adesso al medesimo binomio vestito d'azzurro - Innanzitutto Moggi è una persona a cui nessuno può mettere in discussione le sue competenze tecniche e professionali, è una persona che ha dato risultati, è una persona con la quale come con gli altri dirigenti che hanno qualità importanti la Reggina si è sempre confrontata. Io penso che il direttore Moggi sia nelle condizioni per l'esperienza che ha di poter dare consigli e confronti a chiunque, anche a chi in questo momento ne avrebbe maggiormente bisogno”.

Fonte: Radio Goal

di Emanuele Gargiulo