Finisce l'incantesimo Mazzarri per quanto riguarda le gare totali. Il Napoli perde dopo dodici gare all'Olimpico di Torino contro la Juventus.
Nella gara secca degli ottavi di finale di Coppa Italia, i bianconeri hanno avuto ragione degli azzurri per 3-0, ma il punteggio non dice la verità su quanto visto in campo. Mazzarri pratica un ampio turnover, cambiando 9/11 della formazione vista contro la Sampdoria, fa esordire Dossena, puntando in attacco sulla coppia Hoffer-Denis, supportati da Datolo. Ferrara, sulla graticola, con gli uomini contati si affida a capitan Del Piero.
La prima occasione è per Hoffer, al 6', il cui diagonale è rimpallato in angolo da Chiellini. La Juve per dieci minuti è evanescente, poi si vede annullata un gol a Del Piero, per netto fuorigioco. Gli azzurri danno la sensazione di essere più in palla, tra i bianconeri si mette in evidenza un ottimo De Ceglie, grande rimpianto di mercato dell'estate partenopea. Partita sostanzialmente equilibrata, ma la Juve trova il vantaggio. Al 25', cross di Salihamidzic, tocco a liberare di Zuniga sui piedi di Diego che trova un sinistro vincente, sul quale Iezzo non accenna l'intervento. Bianconeri in vantaggio, che scacciano un pò streghe e paura. Il Napoli si riorganizza, ma fatica a trovare la giocata ottimale negli ultimi 30 metri. Il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni.
La ripresa inizia sulla falsariga di quanto visto nella prima frazione. E' il Napoli a fare la partita e al 6' Hoffer in spaccata non trova il tocco vincente da due passi. Gli azzurri schiacciano la Juve nella loro metà campo, Ferrara trema. Entra Hamsik e ci pensa anche l'arbitro Romeo a tenere a galla Ferrara. Fallo di mani in area juventina clamoroso di Felipe Melo. Il direttore di gara fa finta di nulla. Al 17' De Ceglie impegna Iezzo, poi Diego colpisce il palo con un diagonale dal limite dell'area. La gara è anche divertente, con occasioni da una parte e dall'altra. Al 27' il Napoli sfiora il pareggio. Destro mirabolante di Hamsik da trentacinque metri, palla che impatta sull'incrocio dei pali della porta di Manninger. Trema la traversa, insieme alla squadra bianconera. Ma nulla da fare. Sull'altro fronte, Campagnaro salva su Felipe Melo e poi esce per lasciare il posto a Quagliarella. La partita finisce praticamente qui. Al 32', cross basso di Caceres, Zuniga si perde Del Piero che insacca facilmente da due passi. Gli azzurri crollano e Contini si fa espellere, nel tentativo di arrestare Diego che si involava verso la porta. Calcio di rigore trasformato da Del Piero per il 3-0. Gli azzurri caricano con orgoglio, ma non c'è più nulla da fare. La Juventus passa il turno. Ai quarti incontrerà l'Inter di Mourinho.
Una sconfitta più netta di quanto detto dal terreno di gioco. Punitiva oltremodo per una squadra di Mazzarri che ha faticato solo negli ultimi trenta metri, dove è stata evidente la mancanza della qualità di giocatori come Hamsik e Lavezzi. Ferrara tira un sospiro di sollievo e può sorridere per il ritorno al gol di capitan Del Piero. Ma la Juve ha tanti problemi, e senza l'arbitro Romeo che non vede tocchi di mano in area, e senza un pò di sana fortuna (vedi traversa di Hamsik), anche questa notte poteva essere buia. Mazzarri deve rituffarsi sul campionato. C'è un sogno europeo da trasformare in realtà.

Juventus-Napoli 3-0
Juventus: Manninger, Caceres (38' st Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Grosso (1' st Grygera), Salihamidzic, Felipe Melo, De Ceglie, Diego, Del Piero (40' st Immobile), Amauri. A disp. Chimenti, Cannavaro, Giandonato, Rossi, Immobile. All. Ferrara

Napoli: Iezzo, Campagnaro (31' st Quagliarella), Rinaudo, Contini, Zuniga, Gargano, Cigarini, Dossena (15' st Hamsik), Datolo, Denis, Hoffer (17' st Maggio). A disp. Gianello, Aronica, Cannavaro, Pazienza. All. Mazzarri

Arbitro: Romeo di Verona
Marcatori: 24' pt Diego, 32' st Del Piero, 37' st Del Piero rig.
Note: ammoniti De Ceglie, Cigarini. Espulso al 36' st Contini (N) per doppia ammonizione.
 

di Giuseppe Palmieri