Ieri era a Torino, il collega della “Gazzetta dello Sport”, Mimmo Malfitano, ed oggi è intervenuto durante la diretta di Radio Goal rilasciando il suo parere sulla sconfitta di coppa: “Sicuramente questa Juve andava affrontata in maniera diversa, bisogna capire anche l'eisgenza dei tifosi. La partita con la Juve è sempre un'episodio particolare. Il Napoli non ha sfigurato nei primi 15- 20 minuti nel momento in cui la Juve è entrata in campo timorosa perchè ieri si giocava una parte incredibile della sua credibilità. La Juve aveva sicuramente più motivazioni, non voglio condannare niente e nessuno, la partita di ieri sera ha chiuso la parentesi di coppa Italia che interessa solo alla critica e ai tifosi perchè per quanto ho capito in società questa uscita non è stata colta con molta delusione. Il Napoli è' lanciato in campionato e non vuole perdere questo treno agganciato addirittura alla Champions. Prendiamo per buono quello che si è visto ieri sera, Mazzarri ha potuto utilizzare alcuni giocatori sempre ai margini e si è potuto convincere che 3-4 di loro non hanno le qualità e le caratteristiche per giocare nel suo Napoli. Dossena? Lo giudico a metà nel senso che non mi è parso nulla di eccezionale ma d'atra parte non avrebbe potuto fare meglio, ha giocato i primi minuti si è inserito ha provato anche il cross poi è scomparso, è strato sostituito peerchè non reggeva il passo. Ha bisogno di recuperare il ritmo partita e questo è l'unico handicap quando si comprano giocatori a gennaio, si deve dare il tempo di ambientarsi e per chi come Dossena aveva giocato poco di ritrovare la condizione. La pedata di Contini? Ritengo che questo giocatore stia attraversando un momento particolarmente teso. Contini è un giocatore che credo che abbia capito che in questo Napoli difficilmente troverà spazio e credo che viva un momento di tensione e se il mercato offrirà la possibilità il Napoli lo cederà”.

Fonte: Radio Goal

di Emanuele Gargiulo