

Cari 25 affezionati lettori, questo lunedì abbiamo poco da contraddire e molto da dire in musica e parole. Cominciamo con una vecchia canzone di Nada, una canzone che descrive la fredda giornata odierna (clicca qui). Pare addirittura che a Torino la temperatura sia scesa a – 4. Ma che freddo fa! Un vento freddo, come le foglie le speranze butta giù…
A Napoli fa freddo ma il cielo è azzurro, come se fosse era de maggio http://www.youtube.com/watch?v=F8bQ9gHHh28.
Il ciuccio vola al quattordicesimo risultato utile, Van Basten si reincarna in Maggio, De Sanctis fa un baffo a Buffon (due rigori su due parati per il pirata Morgan), i menagramo sono messi a tacere. In molti ieri hanno detto “M’aggio arricreat”. Impossibile negarlo. Ma il goal di Christian, che potrebbe essere il più bello del campionato, è stato solo la ciliegina sulla torta di un weekend indimenticabile, che ha fatto godere tutto il centro sud, con Roma, Napoli e Palermo che affossavano la vecchia Signora, sempre più rugosa e raggrinzita. Sono piaceri che non hanno prezzo per chi spesso è stato derubato, per chi spesso ha dovuto subire rigori inesistenti e goal all’ultimo minuto su punizioni inventate. Un po’ di sofferenza e un po’ di “cacca” da spalare in questo freddo lunedì farà bene pure alla nobile decaduta della Torino bianconera.
Ma fermiamoci…non godiamo troppo delle disgrazie altrui. Da Torino trasferiamoci a Milano, dove a ridere sono stati i nerazzurri, con i goal del principe Milito e del neoacquisto Pandev. Più di tutti ha riso Materazzi e lo ha fatto con la faccia di Berlusconi. Che buontempone il n.ro 23 nerazzurro. Deve averla pensata durante le lunghe soste in panchina. Cosa si fa pur di avere un po’ di visibilità. Peccato che nell’ordine abbia rischiato: a) una nuova testata alla Zidane da uno dei tanti detrattori del premier b) una statuetta del Duomo in pieno volto c) improperi a go –go, come è ovvio per chi racconta frottole quotidianamente. Forse avrebbe fatto meglio a ridere con la sua faccia!
Risate e politichese a parte, il Milan si è fatto mettere sotto in superiorità numerica, dimostrando ancora una volta quanto l’Inter –per quanto modesta in Europa – sia su un altro pianeta. E questo è il campionato, lor signori, un campionato già scritto alla prima voce: vedi Inter, ma tutto da giocare a scendere. Un campionato non di certo di eccellenze, in cui anche un Napoli abbastanza incerottato e ancora privo di alcune pedine (una torre che sostituisca Denis) può giocarsela per il quarto posto o competere con squadre come Milan e Roma. Null’altro da aggiungere o quasi. In nazionale ci vorrebbe un Christian. Non Panucci che pure agli scorsi mondiali l’avrebbe meritato (ma anche le pietre sanno che con Lippi non andava d’accordo), ma Maggio. Riuscirà il nostro eroe, privo di casacca a strisce bianconere, a raggiungere quest’obiettivo? Ai posteri ardua sentenza. Null’altro avanza, godiamoci questo momento.
Fonte: Pianetazzurro
di Renata Scielzo

e godiamocelo !!
Di Peste e Corna - scritto il 26/01/2010 09:49:20
fossero tutte le domeniche così. .
ciao, un bacetto a Fanny
anna schiattaaa!!!!!!
Di salvi - scritto il 25/01/2010 21:04:16
caro francesco ti rispondo con un semplice modo che il napoli puo essere anche la squadra piu grande del mondo non fa notizia solo le squadre del nord perche anche i poveri condottori sono dei squallidi poveracci pagati per dire solo quello che gli viene dettato dai mafiosi del nord e tengo a precisare che il gol di maggio l'avrebbe fatto uno scarsone delle squadre milanesi o juventini ci avrebbero fatto i maroni grossi come due mongolfiere a furia di osannare qualche brocco pertanto come tifoso posso solo godermi il risultato e gl'altri possono schiatta
Ex Arbitro Cesari su Mediaset Premium
Di francescot80 - scritto il 25/01/2010 17:40:41
Qualcuno conosce il suo numero di cell. perchè sono curioso di capire cosa teneva da recriminare Spinelli?
Il rigore l'ha avuto e l'espulsione c'era. . . . bah!
come si vede che mettono persone lì che non guardano manco le partite e sparano cazzate a raffica.