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• IL FUTURO DEL NAPOLI HA 17 ANNI E SI CHIAMA GIUSEPPE JULIANO •

03/02/2010 18:34:13
C'è chi lo paragona di già a Diego Armando Maradona; ma lui, Giuseppe Juliano, ci va piano. Per ora si diverte e nulla più, in futuro si vedrà.Era il 22 marzo del 2007 e Pierpaolo Marino, allora direttore generale del Napoli, diceva: "Abbiamo un giovane di 14 anni che si chiama Giuseppe Juliano; molti club lo hanno assalito per non fargli rinnovare il cartellino annuale, poichè per più di 12 mesi non è possibile rinnovarlo. Per fortuna, grazie agli ottimi rapporti con la famiglia, lo abbiamo rinnovato".
Tanta concorrenza su Giuseppe Iuliano, centrocampista dai piedi buoni classe 1993; ma lui rimane fedele alla causa del Napoli. Nato a Nocera Inferiore, si è trasferito a Castelvolturno per gli allenamenti; frequenta gli studi di ragioneria e Marino lo pagò 5.000 euro a 13 anni per strapparlo a Milan e Inter: "Giuseppe fa la spola tra la Primavera e gli Allievi Nazionali - dice a calciomercato.com il suo agente, Giovanni Ferro - è un ottimo elemento che si sta mettendo costantemente in mostra, tanto che ha già firmato un primo contratto da professionista da un anno e mezzo".
E d'altronde la sua classe non è passata inosservata, tanto che ha già giocato con la prima squadra nella gara che segnò la promozione in A al San Paolo: "Marino stravedeva per lui - prosegue Ferro - e Bigon stima il ragazzo. Diciamo che siamo in una botte di ferro anche perchè Giuseppe è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante anche nella Primavera".
E' il classico numero dieci; e anche se non è mancino, tutti lo paragonano a Diego Armando Maradona: "Sì, è vero, lo dicono tutti - conclude Ferro - l'importante però è non caricare il ragazzo di troppe responsabilità. Altrimenti diventerebbe una cosa solo negativa".
Fonte: calciomercato.com
di M.I.
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Vivaio
Di Sergio - scritto il 04/02/2010 08:00:45
Lo vado ripetendo da sempre, De Laurentis non fà altro che parlare di supercampionato europeo, ma in realtà le più grandi squadre europee fanno del settore giovanile il proprio fiore all'occhiello, già trenta anni fà l'Aiax allevava piccoli campioncini , mentre leggo spesso sul "Mattino" che i nostri ragazzi della primavera sono costretto a cambiare campo ogni domenica perchè una volta uno è allagato, un altra volta nell'altro non c'è nemmeno l'acqua calda, roba da terzo mondo calcistico altro che supercampionato. La stessa Roma ha costruito i suoi successi sul trio (Totti, De Rossi, Aquilani) tutti prodotti del vivaio a costo zero, l'Atalanta e L'Udinese riescono a rimanere in serie A grazie a l'oculatezza dimostrata nello scovare e allevare giovanissimi di tutto il mondo che rivendono agli altri a peso d'oro, dovremmo essere tra i primi in questo settore visto che la Campania è una fucina di ottimi calciatori, invece. . . sarebbe ora che anche noi cominciassimo a sfornare campioncini in serie per non perdere di nuovo i Montella, i Criscito, Palladino, e l'elenco sarebbe interminabile. Quindi forza Insigne, coraggio Juliano, e per il ns amato presidente:"si dia da fare con le giovanili è ora di fare i fatti dopo tante chiacchiere inutili".
Saluti.
Saluti.
ESORDITO IN PRIMA SQUADRA
Di DUBBIO - scritto il 03/02/2010 21:38:13
QUANTI ANNI AVEVA 14 15 ANNI?
vai così
Di CRISWADDLE - scritto il 03/02/2010 21:03:30
e allora teniamocelo stretto alla faccia di juve e milan