Non si parlava d’altro che di lui, nei bar e nei ritrovi dei tifosi, ieri, all’indomani dello scontro tra azzurri e giallorossi. Il Tanke l’eroe del giorno, Denis (nella foto di Felice De Martino) sulla bocca di tutti, l’uomo della svolta di Napoli-Roma acclamato e osannato, con una raccomandazione spedita a Mazzarri: il Tanke dall’inizio in campo. Ciò perché Denis ha accorciato le distante andando in gol ed ha propiziato il penalty del pareggio. Insomma è piaciuto da morire ed ora le gente di fede azzurra stravede per lui. In un attacco che non segna, è l’unico che riesce a mettere insieme qualcosa di buono.E’ la verità, d’altronde. I numeri del Tanke, tra lui, il Pocho Lavezzi e Quagliarella, considerando le partite giocate dall’inizio, quelle in cui Denis è subentrato, danno ragione all’ex bomber dell’Independiente nel quale la scorsa estate ha creduto soltanto il presidente De Laurentiis. Il patron si oppose fermamente alla richiesta del giocatore di andare via, con il digì Marino favorevole alla sua vendita: “Scommetto su di te – s’impuntò invece il presidente - ma devi dimagrire”, ed ha avuto ragione giacchè Denis è diventato un giocatore importante perché va in gol soprattutto a partita in corso. E’ insomma il nuovo Sosa, un giustiziere, come capitava al Pampa: il Tanke ha segnato soltanto quattro gol – uno in più di Lavezzi – ma si tratta di reti che hanno avuto un peso non indifferente, come il gol al Milan e alla Samp, oltre a quello segnato al Parma. Nel complesso Denis ha giocato finora venti partite, subentrando undici volte a match in corso. Va pure detto che a Firenze fornì a Maggio l’assist del gol-vittoria, così come a Cagliari propiziò il gol del rocambolesco pareggio di Bogliacino, mentre contro la Juve favorì il gol firmato da Datolo. Dopo l’ultima impresa, Denis propone la sua candidatura per giocare in tandem dall’inizio con Lavezzi o Quagliarella, mentre Mazzarri continuerà a sfogliare la margherita per trovare la soluzione giusta in prima linea per una squadra a cui manca il bomber da venti gol. C’è chi suggerisce il Tridente, ma il tecnico solleva giustamente un problema di equilibri, visto che anche Hamsik gioca soprattutto lì davanti. C’è pure chi sostiene che il Napoli dalla trequarti in su è stato costruito male. La gente intanto non intende ragioni e chiede a Mazzarri di utilizzare il Tanke a tempo pieno.

Fonte: LEGGO

di VL