
Articoli
• SERGIO BUSO: ALLA LUNGA ANCHE CON DONADONI SI SAREBBE ARRIVATI IN QUESTI POSTI •

03/03/2010 14:16:18
Sergio Buso, secondo dell’ex mister partenopeo Donadoni, è intervenuto durante la diretta di Radio Goal parlando della prossima sfida contro il Bologna: “Una partita aperta, con dei gol sicuramente perché entrambe le squadre giocano un calcio propositivo, quindi una partita da vedere. – con Donadoni il Napoli sarebbe arrivato in questa posizione? - Alla lunga si, era una squadra che andava assemblata perché c’erano state delle innovazioni e andavano inserite con calma anche perché qualcuno era in ritardo di condizione. Però alla lunga penso che la squadra se non proprio questa posizione, perché ha fatto un filotto di partite straordinario, avrebbe conseguito questa posizione verso la fine, perché saranno le ultime partite a decidere la classifica. – Di Natale sfumato quando era già stato preso, c’era un tridente in embrione? - Così leggero no, un tridente così composto, come vediamo nell’evolversi delle partite manca di un terminale di peso e di volume. Perchè in certe partite quando gli avversari si chiudono ci vuole giocoforza qualcosa di diverso come un Cruz. Serviva un correttivo che era preventivato. Si aspettava anche l’esplosione di Denis, ma nel caso non fosse arrivata questa sarebbe stata una soluzione. A volte per scardinare le difese bisogna anche alzarla la palla. – il mancato arrivo di Toto’ - È stata archiviata in fretta questa delusione, perché c’era anche la consapevolezza che avendo Quagliarella con Lavezzi ed Hamsik una certa potenzialità offensiva era comunque garantita. Sia nel Bologna che nella Fiorentina ho giocato con quel modulo li, tre difensori, quattro mediani ed i tre li davanti. Per cui gli equilibri erano ampiamente garantiti. Si trattava solo di considerare altre caratteristiche specifiche dei giocatori. Perché sia Di Natale che Lavezzi che Quagliarella essendo destri preferiscono partire da sinistra per poi tirare, tutti e tre assieme non era ipotizzabile metterli. – preparazione in precampionato valida per arrivare in forma fino in fondo? - Bisogna conoscere un po’ di fisiologia e di metodologia di allenamento. Quello che si è fatto a luglio a prescindere che sia giusto o sbagliato bisogna che sia intergrato durante la stagione. Quindi dipende da quello che è stato fatto mensilmente nel corso della stagione. Noi possiamo garantire per quello che abbiamo fatto fino ad inizio ottobre, il lavoro è stato fatto seriamente e anzi le metodologie apportate nel calcio Napoli sono all’avanguardia, sono metodologie di lavoro applicate in nazionale e che solo poche squadre in Europa applicano. Le infrastrutture sono state create, è stata fatta una grossa organizzazione, e di tante cose che sono invisibili all’occhio dei più la squadra ha potuto beneficiarne”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
articolo

NEWS NAPOLI
LA SAI L ULTIMA???
Di PIFF - scritto il 03/03/2010 14:52:19
BELLA STA BARZELLETTA.
ALLA LUNGA SIG BUSO LE POSSO SOLO DIRE CHE RISPETTO A MAZZARRI IL SIG. DONADONI (TRISTEZZA UMANA) E LEI (MAGGIORDOMO DEGLI HADDAMS) AVETE AVUTO METÁ STAGIONE DELL ANNO SCORSO PER IMPOSTARE IL DISCORSO TATTICO E DECIDERE CHI COME QUANDO PRENDERE E IN CHE MODO GIOCARE. LE CHIACCHERE STANNO A ZERO E LA VERITA´ E´ UNA: MAZZARRI DAL PRIMO GIORNO HA FATTO CAPIRE CHI COMANDA. VOI ORMAI (E MI SPIACE SUL PIANO UMANO) FARETE FATICA A TROVAR LAVORO. . . DOPO LA NAZIONALE, L ESONERO CON IL LIVORNO E IL FLOP DI NAPOLI DONADONI SARÁ DIFFICILE RIVEDERLO IN PANCHINA. .
Ma ci faccia il piacere
Di Gian - scritto il 03/03/2010 14:26:05
Ancora in giro siete. . . ne mentalità, ne gioco, ne grinta. . . senza niente dove c. . . . volevate andare. . grazie a Dio siete spariti !