Dilaga l'Inter a San Siro, crolla il Milan a Parma. Il verdetto della trentesima giornata non lascia spazio ai dubbi: la rincorsa-scudetto dei rossoneri è già terminata. Mentre la squadra di Mourinho si è imposta con un netto 3-0 sul Livorno, grazie a una doppietta del ritrovato Eto'o (non segnava in A dal 20 dicembre), quella di Leonardo è stata beffata al 90' dalla rete di Bojinov. Per il Diavolo, che scivola di nuovo a -4, anche il secondo posto non è più una certezza: grazie allo 0-2 in casa del Bologna, con reti di Riise e Baptista, la Roma ha infatti agganciato il Milan. Domenica c'è la supersfida tra i giallorossi e l'Inter all'Olimpico, che potrebbe lanciare proprio gli uomini di Ranieri verso il primo posto.

Mentre davanti si corre, frenano un pò tutte le pretendenti all'Europa che conta. Il Palermo riesce a conservare il quarto posto, ma deve accontentarsi del pareggio a Genova. Rosanero due volte in vantaggio con Hernandez e Pastore, ma riacciuffati al sesto minuto di recupero da un rigore di Kharja. In precedenza, per la squadra di Gasperini, era andato a segno anche Bocchetti col suo primo gol in massima serie. Peggio è andata invece alla Samp, nonostante il secondo gol consecutivo di Cassano, a segno nella sua città natale contro un Bari che aveva lasciato 9 anni fa. Nella ripresa, i galletti ribaltano il punteggio con Meggiorini e Barreto: per la squadra di Ventura si aprono prospettive interessanti in questo finale di stagione. L'Europa League è un sogno che può diventare realtà.

Dopo due vittorie consecutive, si interrompe anche la marcia della Fiorentina. Al Catania basta una rete di Mascara al primo minuto per sconfiggere i viola e fare altri tre passi verso una salvezza sempre più a portata di mano. Nelle zone basse della classifica, è stato un turno infrasettimanale molto movimentato. Mentre l'Udinese non è riuscita ad andare oltre lo zero a zero casalingo contro un buon Chievo, la Lazio si è aggiudicata lo spareggio-salvezza contro il Siena. Dopo la rete in apertura di Lichtsteiner, chiude i conti Julio Cruz con una splendida sforbiciata. Per gli uomini di Reja è la seconda vittoria di fila: la prima del tecnico goriziano all'Olimpico. I toscani interrompono invece una striscia di sei gare senza sconfitte. Nonostante la gioia per aver ritrovato i tre punti di fronte al pubblico di casa, i biancocelesti devono guardarsi le spalle da un'Atalanta in grande risalita. Gli orobici di Mutti hanno sconfitto senza affanni un Cagliari in caduta libera: per i sardi un solo punto in 6 partite. Accade tutto nella ripresa, dopo che i rossoblù erano rimasti in inferiorità numerica per l'espulsione di Dessena: apre le marcature Tiribocchi, poi Valdes chiude i conti con una bellissima doppietta. Nel finale, Conti rende meno amara la disfatta degli uomini di Allegri, che falliscono anche un penalty con Cossu.   

di Simone Spisso