
News Napoli
• LA NOTTE DEL POCHO •

25/03/2010 10:11:04
Doppia la strategia preparata per lo scontro con Madama. La Juve è ferita ma per niente doma: dal ritiro dei bianconeri le notizie che riguardano i giocatori di Zaccheroni sono talvolta contraddittorie, ma l’allenatore del Napoli non si lascia incantare dalle chiacchiere ed ha approntato due soluzioni tecnico-tattiche, il 3-5-2 o il nuovo 4-3-2-1. Se la Vecchia Signora giocherà con una sola punta o anche con due, davanti a De Sanctis si ritorna alla difesa a tre, con Campagnaro, Cannavaro e Grava, un progetto tattico che prevede l’inserimento sulla fascia sinistra di Zuniga per avere una spinta maggiore. D’altronde Dossena è ancora out e l’ex senese ha ben impressionato Mazzarri nella partita con la Fiorentina, mentre Aronica è convocato ma non ancora al top. Pronta e collaudata tuttavia anche la difesa a quattro. Se la Juve giocherà con tre attaccanti - il modello tattico della squadra del cuore è quello di San Siro contro il Milan, cioè con Campagnaro sulla sinistra, impegnato anche nel tran-tran offensivo e con il centrocampo a tre. Si vedrà, a partita in corso, comunque. Ma più che al settore arretrato, Mazzarri punta sulla prima linea. Il modulo con Lavezzi centrattacco ha offerto certezze sul piano del gioco e delle conclusioni. Frizzante e imprevedibile l’attacco azzurro contro i rossoneri con la nuova formula. Ne hanno beneficiato tutti e tre gli uomini di punta: in realtà per Hamsik non cambia molto. Lavezzi invece giocando più vicino alla porta avversaria apre varchi incredibili ed anche lui può andare alla conclusione, anziché partire da lontano per imbottigliarsi lungo la strada. Un altro particolare importante della strategia adottata lì davanti, riguarda Fabio Quagliarella che giostrando sul centrosinistra alle spalle del Pocho, al Meazza ha avuto maggiori possibilità per andare in gol. Con Lavezzi centrale offensivo, l’attaccante di Castellammare riesce a liberarsi di più a rete, rendendosi imprevedibile. Ed è quello che cerca e vuole Mazzarri per conferire al Napoli quella potenza di fuoco che finora non ha avuto, ma che in questo finale di campionato è essenziale per spingere la squadra in Europa con la forza dei gol.
Fonte: LEGGO
di VL
articolo

NEWS NAPOLI
ARIA FRITTA
Di ZOFF - scritto il 25/03/2010 14:58:17
IL POCHO CENTRAVANTI E' SOLO ARIA FRITTA. SERVE CAMBIARE MODULO E PASSARE AL 4 4 2, CON 2 VERE ALI, COME POCHO E MAGGIO, CHE PARTENDO VENTI METRI PIU' AVANTI SAREBBERO MENO PREVEDIBILI DI QUANTO LO SONO ADESSO E SEGNEREBBERO PURE GLI ATTACCANTI.
LA DIFESA A 3 E' LA NOSTRA PALLA AL PIEDE.
LUI E'
Di SALNAPOLETANODOC - scritto il 25/03/2010 11:18:04
IL POCHO OGGI E' IL NAPOLI, E' L'UNICO FUORICLASSE, L'UNICO CHE PUO' RISOLVERE LE PARTITE E' SOPPERIRE ALLE LACUNE DELLA SQUADRA (ATTACCO).
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