A cinque giornate dalla fine la serie A cambia padrone. In testa non c'è più l'Inter, fermata sul pari nell'anticipo di sabato da un'indomita Fiorentina: il posto dei nerazzurri è occupato ora dalla Roma, che porta a termine con successo la missione-sorpasso, battendo di misura (2-1) l'Atalanta. All'Olimpico, la squadra giallorossa trova subito la strada in discesa: Vucinic realizza l'undicesima rete stagionale con la complicità del portiere orobico Consigli, autore di una papera colossale sul tiro del montenegrino. Dopo il raddoppio di Cassetti sembra tutto facile, ma Tiribocchi (romano di Trastevere e romanista) riapre i giochi per la squadra di Mutti. Resiste alla fine il vantaggio capitolino: la Roma raggiunge la striscia-record di 23 risultati utili, con 5 vittorie consecutive all'attivo. Quella che poteva configurarsi come una spasmodica lotta a tre per il tricolore, perde però (forse in via definitiva) un concorrente importante: il Milan. A San Siro, i rossoneri ottengono l'ennesimo pari inutile rischiando addirittura la figuraccia contro un bel Catania. La squadra di Mihajlovic va due volte in vantaggio nel primo tempo, col gol numero 7 in 12 gare dell'argentino Maxi Lopez, che firma anche l'assist per il raddoppio del connazionale Ricchiuti. I padroni di casa si svegliano troppo tardi, e acciuffano con l'orgoglio il 2-2 grazie ad una doppietta del loro uomo migliore: Marco Borriello. La squadra di Leonardo perde comunque terreno sia rispetto all'Inter, ora a -3, che alla Roma prima con +4 di vantaggio. Se la corsa per lo scudetto è ufficialmente riaperta, non è meno emozionante quella per il quarto posto che vale la Champions. In serata, la Samp si è aggiudicata il 'Derby della Lanterna' sconfiggendo a Marassi (1-0) il Genoa, piegato da un gran colpo di testa di Cassano. Grazie a questa vittoria (la prima, dopo tre ko consecutivi contro i cugini) la squadra blucerchiata aggancia a quota 54 il Palermo. I rosanero, dal canto loro, si confermano autentico rullo compressore al 'Barbera' avendo la meglio sul Chievo. Gli ospiti provano a spaventare i siciliani, passando in vantaggio col brasiliano De Paula: poi sale in cattedra Miccoli, che con una doppietta fissa il nuovo record personale di gol in massima serie (15), dopo la rete del pareggio realizzata da Pastore. Alle spalle dell'inedita coppia, torna a premere la Juve: i bianconeri soffrono contro un Cagliari molto ordinato, anche a causa della feroce contestazione dei propri tifosi. Un guizzo di Chiellini regala comunque i tre punti alla formazione di Zaccheroni, che scavalca in classifica il Napoli. Gli azzurri hanno sofferto sabato un'incredibile sconfitta in rimonta contro il Parma (2-3) che complica la rincorsa all'Europa, nonostante un grande Hamsik che raggiunge quota 12 in classifica cannonieri. Per quanto riguarda invece la lotta-retrocessione, l'impresa di giornata è firmata Lazio. Partita incredibile, quella contro il Bologna: i rossoblù vanno due volte in vantaggio nei primi 16 minuti, grazie ad un siluro di Guana ed al laziale Portanova. Il risultato sembra deciso, ma la squadra di Colomba si suicida subendo un'incredibile rimonta che porta le firme di Mauri, Dias e Rocchi. Con questo successo al Dall'Ara gli uomini di Reja si allontanano dalle zone calde, inguaiando però i felsinei. Per il Bologna è crisi: quinto ko di fila, e la terz'ultima posizione che dista solo 4 lunghezze. In coda, non ha smesso di crederci il Siena. Due volte sotto contro il Bari, che va a segno con Rivas e Castillo, i toscani risorgono grazie ad una splendida doppietta di Ghezzal e alla rete siglata da Rosi. La salvezza è a 6 punti per la squadra di Malesani, che riesce però a scrollarsi di dosso l'ultima posizione. Fanalino di coda, sempre più spacciato, è il Livorno. Nonostante il cambio di panchina (col ritorno della coppia Ruotolo-Russo) i labronici perdono all'Ardenza contro l'Udinese, lanciata dai gol di Sanchez e del capocannoniere Di Natale, al 23esimo centro stagionale. Per i friulani è anche la prima vittoria in trasferta di questa stagione: un blitz forse decisivo per mettere in cassaforte la salvezza.
di Simone Spisso
è assurdo
Di Mario - scritto il 12/04/2010 20:38:57
Napoli, avv. Grassani: "Comportamento deprecabile del giudice Tosel"
come è possibile
Di bisognasolovergonarsi - scritto il 12/04/2010 20:33:37
Queste sono cose dell'altro mondo agli arbitri la lezione di calciopoli non è servita: Quagliarella che protesta forse esagerando per un fallo da rigore riceve dal solito giudice 3 giornate di squalifica e Camoranesi che dà una forte gomitata a Conti del Cagliari non riceve alcuna sansione perchè secondo il solito giudice, ben famoso perchè ha adottato sempre gravi provvedimenti nei confronti del Napoli, l'arbitro nel referto ha detto che la gomitata di Camoranesi è stato uno scontro di gioco. Ora mi chiedo ma ci prendono per i fondelli? Se l'arbitro dice di aver visto allora è in mala fede così come, guarda caso sempre alla Juve, lo è stato quell'arbitro che concesse un rigore inesistente a Del Piero fuori per un ipotetico contrasto fuori dell'area di rigore! Ma guarda un po' il solito giudice vi ricordate è quello che per una bottiglietta di yogurt lanciata dagli spalti del S. Paolo fece squalificare lo stadio ed invece per la solita Juve quando furono sparati mortaretti a non finire a Torino nella partita Juve-Genoa ed uno di essi colpi anche un polizziotto, ebbene per la Juve il solito giudice inflisse solo una simbolica multa! Ma quale giustizia sportiva d'Egitto questa è semplicemente INGIUSTIZIA SPORTIVA!
sono d'accordo con piff
Di MassimoMà - scritto il 12/04/2010 11:14:09
Per migliorare la squadra in modo consistente serve che buona parte dei titolari vadano in panchina al posto di giocatori più forti, non potendoli cambiare tutti bisogna operare dove ci sono le urgenze e cioè a centrocampo e in difesa. . . non parlo dell'attacco perchè prendendo la famosa prima punta che segna bisognerebbe rinunciare a uno tra hamsik, lavezzi o quagliarella o cambiare modulo. . . per quanto riguarda bigon non capisco perchè certi tifosi lo criticano visto che a gennaio il napoli aveva le casse vuote e non poteva spendere. . . almeno fategli fare una campagna acquisti seria (sessione estiva) per criticarlo. . . e che cazz!!
altro che Bigon ci vuole Lo Monaco
Di jmmy - scritto il 12/04/2010 10:20:18
Il Napoli visto che anche questa stagione è andata a finire male dovrebbe cercare di programmare in modo serio per il prossimo anno. Io spero che De Laurentis non voglia organizzare la prossima campagna acquisti solo lui e Bigon altrimenti sarebbe la fine del Napoli, io proporrei l'acquisto di Lo Monaco che oltre ad essere un napoletano è un grandissimo scopritore di talenti e solo così si potrebbe iniziare una programmazione seria per raggiungere grandi traguardi.
NAPOLI 2010/2011
Di JEFFREY - scritto il 12/04/2010 10:02:13
DE SANCTIS; CAMPAGNARO(ZUNIGA) CANNAVARO BOCCHETTI DOSSENA; MAGGIO INLER HAMSIK ZIRKOV (MANNINI); LAVEZZI BORRIELLO.
PUNTARE SUGLI ESTERNI CON MANNINI MAGGIO ZIRKOV E GUBERTI.
IN ATTACCO LAVEZZI BORRIELLO PINILLA E DENIS VIA HOFFER E QUAGLIARELLA. IN DIFESA GRAVA RINAUDO E SANTACROCE RISERVE DI CANNAVARO E BOCCHETTI. VIA ARONICA
GIOCATORI IN PANCA
Di PIFF - scritto il 12/04/2010 09:58:10
RULLO? DI LUI NON SI FIDA MAZZARRI
BOGLIACINO? DA SERIE B
HOFFER? ANCHE DI LUI NN SI FIDA
DIRE CHE LA PANCHINA É CORTA É UN EUFEMISMO.
NON SCHERZIAMO A QUESTA SQUADRA MANCANO I RICAMBI MANCANO ACQUISTI DI QUALITÁ . MA L ANNO PROX SE SI COMPRA BISOGNA CHE I TITOLARI ATTUALI VADANO IN PANCHINA NON CEDERLI SOLO COSI SI AUMENTA LA QUALITA´ . MANCA UN TIRATORE DI PUNIZIONI OLTRETUTTO.
tifoso da sepino
Di ma - scritto il 12/04/2010 09:47:48
si profila un altro fallimento. solo soldi buttati al vento per colpa di una società inesistente e disorganizzata
Prenderei innanzitutto Prandelli
Di Azzurrino - scritto il 12/04/2010 09:38:13
Mazzarri è un allenatore presuntuoso di serie B!
Poi subito Luis Fabiano, Palombo e Radu o Bokketti!
CONCORDE
Di JASON - scritto il 12/04/2010 09:35:35
A gennaio si poteva comprare qualcuno aprofittando della posizione in classifica:
se l anno prossimo vogliamo essere competitivi servono:
D Agostino e Inler; Pazzini e G. Rossi; un centrale di difesa forte
OTTIMA STAGIONE PER LA ROSA
Di PIFF - scritto il 12/04/2010 09:32:19
MAZZARRI FACCIA MEA CULPA:
-HA AVALLATO LE CESSIONI DI CONTINI E DATOLO
-NON HA PRETESO NUOVI ACQUISTI
ECCO LA PANCHINA CHE AVEVAMO CONTRO IL PARMA :
IEZZO; RINAUDO; RULLO MAIELLO BOGLIACINO CIGARINI HOFFER
MA CHI CAZZO METTI ??? E IN PIU IN CAMPO GENTE COME GRAVA PAZIENZA E GARGANO