

Mazzarri schiera un Napoli a trazione anteriore con Hamsik in mediana ed il tridente composto da Quagliarella, Lavezzi e Denis. La squadra di Mutti si gioca la partita della vita, ma anche una vittoria potrebbe non bastare. I primi minuti sono divertenti, gli azzurri trovano buone geometrie ed un Lavezzi ispirato. Rinaudo e Denis sfiorano la rete con dei colpi di testa. L'Atalanta replica con Guarente che lancia un Tiribocchi duro a morire, ma il Napoli chiude. Alla mezz'ora occasionissima per il Pocho che scatta sul filo del fuorigioco, ma il suo tiro e debole e Consigli blocca. L'argentino ci prova anche dal limite dell'area, ma non trova lo specchio della porta. A due minuti dall'intervallo, Quagliarella entra in area di rigore dal vertice destro e trafigge Consigli con un diagonale micidiale. Napoli in vantaggio all'intervallo, Atalanta che vede la B. La Juventus è già sotto per 2-1 al 45' e il profumo d'Europa aleggia sul San Paolo.
Nella ripresa entra subito Pazienza per Gargano per dare maggiore equilibrio alla mediana azzurra. L'Atalanta non punge più ed il Napoli controlla agevolmente la partita. C'e spazio anche per Bogliacino e per Rullo. Mutti lancia nella mischia Garics, applauditissimo dal San Paolo, Caserta e Ceravolo. Quest'ultimo di testa sfiora il pareggio al 70'. Palla di un soffio a lato. Il Napoli replica con Maggio che in tuffo non trova l'impatto col pallone a tre metri dalla porta, e con Lavezzi che lanciato verso la porta viene chiuso all'ultimo istante. Il Pocho è ispirato ma il gol che chiude la gara arriva ancora da Quagliarella. Il bomber di Castellammare, al 87', punisce Consigli, mandando in rete di testa, un traversone di Bogliacino dalla sinistra. 2-0 e partita finita. Messaggio di Quagliarella a Lippi. Mondiale prenotato. Nel finale c'è spazio per l'ammonizione di Lavezzi, che salterà la trasferta di Genova e per il boato del pubblico alla notizia dell'1-3 del Parma a Torino. Al fischio finale si accende la festa del San Paolo che saluta un Napoli capace di tornare in Europa dalla porta principale, mandare l'Atalanta in serie B e chiudere il campionato davanti alla Juventus. Una gioia incontenibile per una città che ritrova l'Europa al termine di una stagione esaltante.
Napoli-Atalanta 2-0
Napoli: De Sanctis, Rinaudo, Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano (2' st Pazienza), Hamsik, Dossena (29' st Rullo), Lavezzi, Denis (18' st Bogliacino), Quagliarella. A disp. Iezzo, Santacroce, Cigarini, Hoffer. All. Mazzarri
Atalanta: Consigli, Capelli (26' st Caserta), Manfredini, Bianco, Bellini, Ferreira Pinto (13' st Garics), Guarente, Padoin, Valdes (13' st Ceravolo), Tiribocchi, Amoruso. A disp. Coppola, Peluso, De Ascentis, Radovanovic. All. Mutti
Arbitro: Orsato di Schio
Marcatore: 43' pt Quagliarella, 38' st Quagliarella
Note: ammoniti Aronica, Maggio, Valdes, Lavezzi, Amoruso, Caserta
di Giuseppe Palmieri

che cavolo lavezziiiiiiiiiiiii
Di rd7 - scritto il 09/05/2010 19:58:55
Quel bastardo di lavezzi ogni volta che ce un ultima partita o a natale o a fine campionato, si fa sempre ammonire comm a nu pesc per saltarla …. Chella lota. . cmq a parte questo è indispensabile infatti non dovremmo dipendere da lui quindi per l’anno prossimo servono 3 ottimi acquisti + 2/3 buoni-discreti acquisti sia per il salto di qualità sia per far rifiatare i titolari visto che con campionato e coppa nn si puo avere 15 giocatori ma almeno 22/23 …. Innanzitutto i 3 grandi acquisti occorrono uno per reparto : 2 ( 1 difensore e un mediano) giocatori alti e forti fisicamente e un attaccante da 15/20 gol a campionato (ma no campionato albanese ma campionato italiano) … e poi altri 2/3 giocatori nn proprio titolari tipo tiribocchi guarente asamoah (o mudingay)
il campione
Di ecos - scritto il 09/05/2010 17:57:35
Oggi ho capito perchè hamisk nella nazionale slovacca gioca in mediana.
E' un grande.