

Il Napoli andava a Siena per capire se la gara con l'Inter è stata un episodio. Risposta affermativa. Gli azzurri ammirati nella magica notte di domenica scorsa sono già uno sbiadito ricordo. Gli stimoli sono portati dall'avversario, non dalla maglia partenopea, amata dai tifosi. Donadoni, privo di Lavezzi, cui vanno i nostri auguri per i suoi 24 anni, manda in campo Pià al fianco di Zalayeta e Cannavaro che rientra in difesa. Giampaolo può puntare sul ritorno di Maccarone al fianco dell'ex Calaiò.
INIZIO SHOCK - La partenza del Napoli è affidata al palleggio, mentre il Siena verticalizza e punge. Quando non lo fa ci pensa Navarro, che rischia il pasticcio calciando su Cannavaro. Il gol toscano è solo rinviato. All'11, Kharja si impossessa del pallone sulla trequarti difensiva, percorre tutto il campo superando Blasi e Cannavaro, fulminando infine Navarro con un destro potente dal limite dell'area, non contrastato da altri azzurri. Il Napoli è ancora più frastornato. Hamsik è ancora un fantasma. Il Siena raddoppia. Scende Zuniga sulla fascia destra, ottima la prova del terzino nel mirino della società azzurra, palla al centro ricevuta da Maccarone che irrompe tra le ferme maglie azzurre e calcia forte alle spalle di Navarro. 2-0, e siamo solo al 24'.
AZZURRI SUONATI - Il Napoli si trascina all'intervallo come un pugile suonato che aspetta solo il gong per andare a riposare. Rischia di cadere ancora per mano di Calaiò, che è poco lucido davanti al portiere partenopeo. Maccarone si invola, ma non serve l'assist a Calaiò, cosi gli azzurri si salvano e arrivano stancamente all'intervallo.
Chi si attende un altro Napoli sarà comunque deluso nella ripresa. Ritmi non blandi, inesistenti. Le due squadre sembrano soddisfatte del risultato e non si fanno assolutamente del male. Donadoni manda in campo Datolo e Denis per Mannini e un evanescente Zalayeta. Santacroce sfiora l'autorete, poi Datolo impegna per la prima volta Curci quando siamo al 69'. Spaventoso. Due minuti più tardi, Ghezzal si libera in area, appoggia alle spalle di Navarro, ma Santacroce sulla linea evita il 3-0, infortunandosi. Entra Aronica al suo posto. Giampaolo è costretto a cambiare il portiere, inserendo l'altro ex, Emanuele Manitta.
LAMPO PIA' - Quando il rossore della vergogna dovrebbe tingere i volti dei giocatori del Napoli, arriva un lampo. Punizione di Datolo, colpo di testa vincente di Pià, al secondo gol in serie A, e distanze accorciate quando mancano dieci minuti alla fine. Il Siena stringe i denti e resiste, arriva anche il primo giallo del match, inflitto a Galloppa, giusto per far capire l'intensità agonistica del match. Datolo non trova la conclusione vincente in mischia al 91'. E' l'ultima chance azzurra, l'unica a parte il gol.
INSUFFICIENTI - Troppo poco per onorare una maglia che dovrebbe essere di stimolo ai calciatori, più del blasone dell'avversario. Troppo poco per avere conferme da un organico che si dimostra per l'ennesima volta inadeguato alla categoria, eccellenze, poche, a parte. Non si può giocare bene una sola gara in tutto il girone di ritorno. Napoli merita di più. C'è da lavorare, tanto. La vittoria di lusso contro l'Inter è stata un episodio felice. Purtroppo.
IL TABELLINO
Siena: Curci (33' st Manitta), Zuniga (41' st Brandao), Portanova, Ficagna, Del Grosso, Vergassola, Coppola, Galloppa, Kharja, Maccarone (13' st Ghezzal), Calaiò. A disp. Rossi, Jarolim, Codrea, Frick. All. Giampaolo
Napoli: Navarro, Santacroce (32' st Aronica), Cannavaro, Contini, Montervino, Blasi, Amodio, Hamsik, Mannini (13' st Datolo), Zalayeta (13' st Denis), Pià. A disp. Bucci, Grava, Bogliacino, Pazienza. All. Donadoni
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Marcatore: 11' pt Kharja (S), 25' pt Maccarone (S), 35' st Pià (N)
Note: ammonito Galloppa
di Giuseppe Palmieri

perchè
Di mancio - scritto il 04/05/2009 00:16:04
russotto in tribuna, non giocano datolo bogliacino e pazienza...ma cosa significa? ma veramente...non capisco!!! qualcuno vuole spiegarmelo? cosa sta succedendo?
perchè
Di mancio - scritto il 04/05/2009 00:15:57
russotto in tribuna, non giocano datolo bogliacino e pazienza...ma cosa significa? ma veramente...non capisco!!! qualcuno vuole spiegarmelo? cosa sta succedendo?
Marino
Di Roberto - scritto il 03/05/2009 17:47:37
MARINO VATTENE, sei la rovina del Napoli. Hai distrutto una squadra e non sei uomo socierà. SE HAI DIGNITA' VATTENE e porta con te i tuoi bidoni pagati milioni di euro- Datolo, Denis, Pazienza , Aronica. Non dimenticare De Zerbi, Bucchi , Rullo ed altri bisoni come te. VATEENE.