Diego Armando Maradona respira dopo le convocazioni definitive dei 23 uomini che difenderanno i colori argentini al Mondiale sudafricano. Il ct albiceleste tra pochi giorni si ritroverà in ritiro con i suoi giocatori per preparare la caccia alla Coppa del Mondo. Un pensiero l'ex Pibe de Oro, l'ha riservato al Pocho, Ezequiel Lavezzi, escluso in extremis dalla nazionale albiceleste: "Mi dispiace tanto per il Pocho. Lui e tanti altri giocatori meritavano di difendere i colori dell'Argentina, ma purtroppo non posso portarne più di 23 e qualcuno deve rimanere fuori. Capisco se hanno reagito in maniera rabbiosa. Conosco bene i loro sentimenti, sono gli stessi che provai quando Menotti mi escluse dall'Argentina nel Mondiale 1978". L'eroe dei due scudetti della storia del Napoli, nonostante l'esclusione, ha fatto sentire la sua empatia con il nuovo idolo del San Paolo, quel Pocho che sta infiammando le generazioni che non hanno potuto godere le magie del Diez, come è chiamato in Argentina. Lavezzi intanto ha fatto sapere di essere sereno e già in precedenza aveva più volte lasciato intendere che "avrebbe tifato per la sua Nazionale anche in caso di mancata convocazione". Il fantasista nativo di Villa Governador Galvez potrà prepararsi alla stagione europea del Napoli. Per il Mondo c'è tempo. C'è ancora tanta strada per Lavezzi, speriamo, ancora ricca di immense e imprevedibili soddisfazioni. Adelante Pocho.

di G.P.