L’ex difensore del Napoli, Maurizio Domizzi, attualmente in comproprietà tra l’Udinese ed il club azzurro, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a “Il Napoli”, in merito al suo futuro e a quello della sua ex squadra. In particolare ha espresso la sua opinione in merito al giovane attaccante polacco Lewandowski, elemento seguito dal club partenopeo, che Domizzi ha affrontato con l’Udinese: “E’ forte, fortissimo. E’ un giocatore potente e tecnico, devo dire che mi ha molto impressionato, anche perché è molto giovane, è un ’88. Per quanto riguarda il suo ruolo mi è parso più un trequartista che un attaccante. La sua squadra giocava con una solo punta e due alle spalle. Lewandowski era uno di quelli. Lo consiglierei caldamente al Napoli, anche perché, nonostante la sua giovane età, gioca già in Nazionale e quindi è smaliziato. Ha enormi margini di miglioramento ed io lo prenderei subito, magari insieme a Quagliarella. I due non sono alternativi, il polacco potrebbe giocare anche da esterno, mentre Fabio vede bene la porta”.  Domizzi ha anche parole di elogio per Quagliarella, parole che lo avvicinano al Napoli: “Se è prima o seconda punta? A volte me lo chiedo anch’io, forse più seconda punta, ma il fatto fondamentale è che faccia gol, il resto conta relativamente. Come lui in giro ce ne sono pochi. Fabio è pazzo di Napoli. Nello spogliatoio ogni tanto ne parliamo, per lui è un sogno, Quagliarella è napoletano dentro e spero che possa arrivare a vestire l’azzurro”. In chiusura un accenno al suo futuro: “Per l’anno prossimo il Parma potrebbe essere un’ipotesi, ma non escludo affatto di rimanere ad Udine. Chissà, magari entro nell’affare Quagliarella…”. Parole, queste ultime, che potrebbero essere rivelatrici.

Fonte: Il Napoli

di E.L.