Il Napoli nelle ultime settimane ha affermato che la società sarà sempre riconoscente ai giocatori che hanno  reso possibile la cavalcata dalla serie C alla massima serie, ma che è arrivato il momento di guardare avanti e di comportarsi di conseguenza anche alla voce "cessioni" in sede di mecato.
Nulla di più giusto. Ma il Napoli ha in rosa un giocatore, l'unico, che veste la maglia azzurra da ben sette anni, addirittura prima del fallimento della società che allora era di Naldi.
Ci riferiamo ovviamente a Ciccio Montervino, intervistato in esclusiva da noi di PianetAzzurro.
Ciccio. Va bene tagliare il cordone ombelicale con il passato , ma tu sei un simbolo di questa squadra, i tifosi vogliono sapere dove sarai il prossimo anno...
“Se dipendesse da me, io non mi muoverei da Napoli per nulla al mondo. E' ovvio che bisogna essere in due per proseguire un matrimonio, e di certo non mi riferisco a mia moglie. Io so solo che voglio giocare per altri 4 anni e che il Napoli per me rappresenta tutto: felicità, passione, responabilità, onore”. 
Credi che potresti far parte di quei giocatori azzurri da "piazzare" assolutamene altrove?
“Io non posso avere la presunzione di considerarmi intoccabile, ma ho l'umiltà per poter affermare che questa maglia me la sono SEMPRE sudata”.
Brescia ed Ancona ti considerano un rinforzo importante. Cosa ti senti di dire?

“Mi fa sorridere questa voce che mi vedrebbe accostato all'Ancona. Siccome ho passato lì sei anni diventando quello che sono oggi, a chi non sa cosa scrivere viene automatico parlare di quella piazza, che tra l'altro amo. Che io sappia, non c'è nulla. Brescia idem”.