L’assalto di Alex Del Piero all’Inter, all’Europa e ai Mondiali è partito da una terrazza del Vomero. Ieri sera il capitano della Juve era a Napoli, ospite del ristorante «Villa D’Angelo» dell’amico Michele Giugliano, conosciuto quindici anni fa, quand’era il grande talento che frequentava la caserma dell’Arenaccia per il servizio militare. «Alex, ricordi quando ti chiamò il procuratore per annunciarti che era tutto fatto con la Juve per il primo contratto da professionista? Offristi la cena a tutti». Del Piero a Napoli, a poche ore dall’inizio del ritiro, per partecipare a un evento organizzato da Banca Generali, suo sponsor. Il campione è stato scelto come testimonial perché è un illustre investitore. «Che meraviglia questo panorama», lo sguardo di Alex che si allungava verso via Caracciolo e il Golfo. Firmate per gli ospiti della serata, tra i quali il cantante Peppino di Capri, decine di copie del libro sulla sua vita. E poi la consegna dell’assegno destinato all’associazione per la lotta alla sclerosi multipla. «Partner importante e felice cliente», così è stato presentato Alex dal direttore generale di Banca Generali, Piermario Motta, ai centocinquanta selezionati invitati. Del Piero è concentrato sulla prossima stagione. «Sono appena finite le vacanze, però un piccolo strappo alla regola posso ancora farlo: dov’è la mozzarella?». Alex vorrebbe tutto nella prossima stagione. È pronto per sfidare i campioni dell’Inter, per condurre la Juve verso gli appuntamenti finali di Champions League e centrare l’obiettivo Mondiale. «La speranza è migliorare le posizioni della scorsa stagione». Cioè, puntare allo scudetto. «Fare meglio di un anno fa, come dice anche Cannavaro? Beh, lui si riferisce al Real Madrid. Io l’ultimo grande numero 10? Ce ne sono tanti, uno è andato al Real e aveva il numero 22...». Kakà, che a Madrid avrà il numero 8. Alex lavorerà con un grande amico, Ciro Ferrara. Sono entrati insieme nella Juve, estate del ’94. «Lo giudico come uomo e dico che è una grande persona. Come allenatore, non posso ancora parlarne. Mi avrebbe fatto piacere incontrarlo qui, visto che è di Napoli». Alex ha trascorso le vacanze all’estero, però il mercato italiano non lo ha perso di vista. Sa tutto della nuova Juve e non solo. A tavola, mangiando mozzarella e filetto di branzino, Del Piero ha parlato del mercato del Napoli. «Ottimo, sono arrivati giocatori importanti». Il fuoriclasse della Juve è in sintonia con Donadoni, anche se tra loro non c’è stato grande feeling ai tempi della Nazionale, e con De Laurentiis e Marino. «La squadra sarebbe davvero completa se arrivasse una punta centrale». È il ruolo che il Napoli conta di coprire in tempi brevi. Alex è stato sempre attento alle vicende degli azzurri, anche quando giocavano in B o in C1, probabilmente per l’amicizia con Ferrara e Cannavaro. «Già, avrò un allenatore napoletano e giocherò con napoletani. Torno a Napoli sempre volentieri perché in questa città ho fatto il militare. E poi ci sono state partite indimenticabili». Le ultime, però, le ha perse.

Fonte: Il Mattino

di VL