Il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista agli amici di Sky Sport 24, parlando della pace sancita con Lavezzi, del mercato definito chiuso e dell’inizio della campagna abbonamenti: “Lavezzi mi sta simpaticissimo, lui è un casinaro come me che sono tre volte ventenne e non un sessantenne. Ma nel calcio occorre un certo rigore e professionalità e credo che il ragazzo abbia capito. I sudamericani hanno un loro stile di vite che accetto ma non condivido. Adesso io dovrò occuparmi dei miei film e lascerò ai miei collaboratori il compito di imporre le nuove regole. L’Europa è un esigenza per il Napoli, non un imposizione e chiederla mi sembra il minimo. Poi a volte gli obiettivi non sempre si raggiungono, ma bisogna mettercela tutta. La campagna abbonamenti comincia fra due giorni: abbiamo impegnato più tempo del dovuto poichè ci siamo adeguati alle richieste del Viminale circa la tessera del tifoso e ciò ha richiesto settimane di duro lavoro. Lo confermo al 100%: il mercato per il momento è finito, se ci sarà da fare qualche altra cosa la faremo a gennaio non adesso. Zuniga giocherà a sinistra. Poi, non dimentichiamo che abbiamo anche Vitale, Grava e Aronica. Abbiamo deciso di investire su Cigarini e Quagliarella perchè li riteniamo la soluzione ai  mali che attanagliano questa rosa da cinque stagioni. A questa squadra serviva un regista  ed un bomber”.

di VL