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• LE QUOTE DELLE PANCHINE DI SERIE A: DONADONI SCRICCHIOLA •

13/08/2009 19:23:57

Scommettiamo che? È un’arte, una droga, un’attività mondana, la scommessa dall’Inghilterra si è insinuata con le sue suadenze di sirena un po’ ovunque, alimentando speranza e brivido in una puntata alla roulette col destino, rosso o nero non importa: l’importante è veder girare la ruota. Scommettere è in fondo il modo più irriverente per dar pepe agli avvenimenti, e si scommette letteralmente su tutto!
Per non smentirsi, i bookmakers hanno già dato “i numeri”, offrendo le quote del “totoallenatore” per una stagione calcistica non ancora iniziata: chi verrà esonerato per primo?
La quota più bassa (6), e pertanto il più probabile esonero, è di Gennarino Ruotolo, tecnico senza patentino del Livorno, il quale, forse per la sua condizione di “abusivo”, forse per una formazione allenata che non è tra quelle al top, non gode di molta credibilità tra gli allibratori.
Ai vertici l’allenatore più discusso è Leonardo del Milan, dato a 15. Per il brasiliano è la prima esperienza, il precampionato rossonero aumenta la perplessità verso la sua gestione, ma scaricare su di lui le responsabilità di un Milan in crisi non è certo carino.
Le panchine più solide sono quelle di Mourinho, Ferrara e Prandelli (30). Se per Prandelli il valore dimostrato in questi anni giustifica la fiducia datagli, nel caso dell’allenatore interista, dopo la sconfitta in Supercoppa e la solita delusione Champion’s dello scorso anno, l’eccessiva sicurezza della sua panchina è forse attribuibile più alla santità del patron Moratti che non ai meriti del tecnico. Per Ferrara discorso a parte: allena per la prima volta, in una Juve bramosa di vittorie, ma è un’icona bianconera a cui va dato rispetto a prescindere e che in fondo ha fatto esperienza accanto a Lippi nella vittoria mondiale.
Di una situazione tranquilla godono Ballardini, Allegri, Gasperini e Marino (20); Spalletti in una Roma “indigente” ottiene un bel 18, Del Neri e Giampaolo fanno compagnia a Leonardo a quota 15, mentre l’addio di Guidolin, Atzori e Di Carlo è valutato con un preoccupante 12. Il palermitano Zenga è tra i più traballanti (8) nonostante i suoi proclami da guascone, e sulla quota di certo influisce l’uragano Zamparini.
Donadoni e il Napoli? Un misero 10! La panchina azzurra, insomma, già traballa. Il precampionato non è stato avvincente e i due pareggi interni con le formazioni iberiche hanno lasciato l’amaro in bocca. Il presidente De Laurentiis tuona dall’Olimpo come uno Zeus infuriato contro tutto e tutti. Marino ha speso tanto, ma la formazione si ritrova a doversi ancora arrangiare, cercando chi meglio si adatti sulla sinistra. Insomma, tante variabili gravano sull’ex mister dell’Italia che, tuttavia, al di là di cabale varie, deve preoccuparsi di dare un’identità alla squadra per metterla in condizione di esprimersi al meglio. In fondo i punti conquistati sul campo restano lì ad indicare la tua forza, i numeri di una quota variano come il cielo di marzo, basta un solo giorno e può tornare il sereno!

 


di Emanuele Gargiulo

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cambia

caro napoli 72...
Di tanero56 - scritto il 14/08/2009 09:51:31

Delio Rossi ha stravinto un campionato in B con La Salernitana chiudendolo addirittura 3 mesi prima, ha portato la Lazio nell'Europa che conta, e l'anno scorso è stato boicottato all'interno per tutto il campionato ed è riuscito nonostante tutto a vincere la Coppa Italia. . e ripetutamente era stato accostato al Napoli dagli addetti ai lavori che veramente sanno di calcio. . . il problema è che abbiamo un presidente (che sicuramente non è un mecenate come vuol far credere, ma sol un business man) che fa la voce grossa quando non deve farla (perde Dossena, perde Obinna, perde Cruz etc. etc. ) e non interviene quando deve (tutti i pacchi che ha preso Marino). . . .


META CLASSIFICA
Di ALTERES - scritto il 14/08/2009 09:50:00

squadra mediocre, poca personalita e carisma, attacco leggero e sterile, max 20 22 gol in due, 53 milioni buttati nel cesso per una marea di giocatori mediocri, lavezzi un veneziano. . . .


POVERI NOI !
Di roberto/acerra - scritto il 14/08/2009 09:19:15

Crespo al Genova, Cruz alla Lazio, Acquafresca all'Atalanta, Panucci e Galloppa al Parma, Pandev al San Pietro. . . . e NOI? HOFFER !!



POVERI NOI. . . un altro campionato di Merda. !


calma
Di gioliano80 - scritto il 14/08/2009 09:18:33

DAI INVECE DI CRITICARE TUTTO E SUBITO QUESTA E' LA PRIMA VERA STAGIONE DI DONADONI COME ALLENATORE, FACCIAMOLO LAVORARE POI SARA IL CAMPO A DIRE IL TUTTO. . . . . RICORDIAMO OTTAVIO BIANCHI MOLTO SIMILI CM CARATTERE. . . BAST CA SE VINC!!!


DONADONI POCA PERSONALITA
Di ALTERES - scritto il 14/08/2009 09:13:24

HA ACCETTATO TUTTO, SEMBRA CHE GLI VADA BENE TUTTO, SE UN GIOCATORE ARRIVA O NO A LUI VA SEMPRE BENE, TRATTANO OBINNA E POI ARRIVA HOFFER, TRATTANO DOSSENA E POI ARRIVA NESSUNO, TRATTANO BORRIELLO E POI RESTA DENIS, UN ALLENATORE CON PERSONALITA, IMPONE LE SUE SCELTE ALLA DIRIGENZA, ALTRIMENTI SE NE VA. .


x tutti
Di chier78 - scritto il 14/08/2009 08:53:36

SIETE SOLO DEI TIRAPIEDI!!!!!!!!!!!

ALL'ANIMA I CHI VE MUORT!!!!!!!!!!!


ma per piacere
Di napoli72 - scritto il 14/08/2009 00:00:22

perchè delio rossi con zarate e pandev lo scorso anno ha forse onfiammato l olimpico ma se è stato tutto l anno criticato tanto che si faceva proprio il nome di donadoni per sostituirlo ma pensate un pò prima di scrivere e poi i lanci lunghi sono la prima cosa che donadoni sta cercando di far dimenticare ad una squadra che per 5 anni ha giocato in questo modo e poi ricordatevi tutti che quello che conta sono gli uomini non i moduli tui puoi fare spettacolo con un 352 e fare pena con 343 dipende sempre dagli interpreti


I segnali ci sono tutti...
Di tanero56 - scritto il 13/08/2009 23:02:57

. . che DeLa non consultandosi con nessuno ha preso donadoni per far cosa ? proseguire nella nefasta tattica del 3-5-2. . lo strazio è continuato per tutta l'ultima parte del campionato passato, e adesso si corre il rischio di rivedere un film già visto. . . Cigarini che non riesce ad emergere perchè è chiaro che uno che ama il fraseggio a centrocampo, mal si adatta ad un gioco che a causa della difesa a 3 parte per forza di cose da molto dietro e di conseguenza privilegia i lanci lunghi a scavalcare il centro, il tutto condito con la cronica mancanza dell'esterno sx (mamma che errore farsi sfuggire Dossena per la miseria di 200 mila euro di differenza mentre se ne danno 800 mila all' ex Panteron). . . e per non parlare della scarsissima fisicità del centrocampo

. . . aq questo punto il Mr mi sembra un pò (parecchio) confuso. . . tanto valeva caro presidente aspettare la fine del campionato e puntare su qualche altro tecnico

magari delio Rossi uno che con "Quagliagol ed Il Pocho (per non parlare di Marekiaro) avrebbe continuamente infiammato il San Paolo essendo sicuramente il più "offensivo" tecnico al livello doi serie A.


X lluk81
Di karlos64 - scritto il 13/08/2009 22:34:58

Ecco un altro profeta del menga! con chi hai parlato del Napoli circa la permanenza di Donadoni? tu sei di quelli che di calcio non ne capiscono una beata mazza, ma meglio così perche io gufi come te non ci fanno specie, saremo più forti anche delle vostre GUFERIE!!!.


non capiscono niente
Di marco09 - scritto il 13/08/2009 22:03:09

donadoni ha portato il livorno al 5 posto cosa non riuscita più a nessuno ha vinto il suo girone di qualificazione ha fatto in due anni più punti di lippi la sua nazionale ha giocato tante buone partite ed ha perso solo ai rigori quindi non capisco come lo si possa mettere in dubbio forse per le uscite del suo presidente


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