Si comincia. La coppa Italia prologo del campionato e la Salernitana metro di valutazione del percorso azzurro. E allora, come si presenta il Napoli al primo appuntamento vero di stagione? «In linea coi tempi di preparazione», mette subito in chiaro Donadoni. «Non al meglio, non al top cioè, ma direi abbastanza in buono stato. Sono rientrati tutti i nazionali e - si rallegra l’allenatore - siamo a buon punto anche col recupero di Zuniga e di Pià, da tempo infortunati. Peccato che si siano fermati Cigarini e Aronica. Hanno l’influenza», spiega. E poiché manca poco alla partita e poiché «i postumi d’un trentotto e mezzo non si smaltiscono immediatamente e rischiare potrebbe essere un errore», sdice pure, a meno di sorprese, ecco scivolare entrambi fuori da questo match. Alla prima senza il regista, dunque. Ma il problema si risolve in fretta. Così com’è capitato nella stagione scorsa, sarà Gargano a giocare davanti alla difesa, con Hamsik e con Blasi ai lati. Il solito, antico centrocampo azzurro, insomma. E a destra, subito Maggio o prima Grava? E a sinistra ci sarà posto per Datolo, reduce dalla felicità del debutto con gol nella sua Nazionale? «Il gol e la bella prova con la sua Argentina lo stimoleranno a fare sempre meglio, ma per me Datolo resta uno della rosa. Uno dei giocatori in questo momento forse anche tra i più pronti, tant’è che nelle amichevoli ha giocato più di altri». Già ma la domanda è un’altra: ora Datolo avrà più spazio oppure no? Serena e tecnica la replica dell’allenatore. «Se giocassimo con il 4-4-2, così come ha giocato l’Argentina, nel ruolo d’esterno a centrocampo lui ci sarebbe di sicuro. Ma in questo caso dovrebbe uscire uno tra Cigarini, Hamsik e Gargano». Capito: per Datolo nessun passo avanti. «Lui - spiega Donadoni - può giocare da mezzosinistro e anche da esterno. Ma per giocare sulla fascia bisogna che il suo avversario diretto non sia uno portato ad attaccare sempre. Perché Datolo il meglio lo dà dal centrocampo in su e non quando deve fare il difensore». Insomma, il rebus è tattico e non aiuta l’argentino. E, ovviamente, lascia aperta la porta del mercato. «Però di questo - ovvero della necessità o meno di ingaggiare qualcuno capace di entrambe le fasi su quel lato - non vorei parlare», dice Donadoni. «Anche perché - continua - prima di pensare a comprare ancora, bisognerà sfoltire un po’ la rosa. Almeno in quattro o cinque dovranno andare via». Nell’attesa si torna finalmente in campo per il risultato. «Una gara doppia, questa con la Salernitana. Perché pretende la vittoria per andare avanti in coppa e perché sarà utile anche in quanto a indicazioni». Avanti in coppa, dice l’allenatore. Quindi il Napoli ci tiene. «Certo che ci tiene. La coppa Italia ha per noi un significato assai importante. È un impegno da affrontare come se già fosse campionato». Anche perché per chi ha fatto strada in coppa Italia spesso s’è poi aperta la porta per l’Europa. Ma lei, signor Donadoni, all’Europa ci pensa oppure no? «Eccola. Ci risiamo», replica l’allenatore che coprirebbe gli occhi a tutti pur di non far guardare troppo avanti. «Europa? È possibile. Come è possibile il contrario, però. Ci sono squadre come Inter, Juve, Roma, Lazio, Milan e Udinese che per me sono di prima fascia. Poi a ridosso di queste altre tre o quattro che possono inserirsi. Ebbene, noi vogliamo far parte di questo gruppetto».
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Di fabio - scritto il 15/08/2009 16:59:00
il problema non è quest'anno caro amico ma il disastromo mercato che ha fatto nella precedente sessione che praticamente non è servito a nulla marino ha buttato tutti i soldi nel gabinetto e quindi il napoli avrebbe dovuto comprare non solo per recuperare il gap dell'anno precedente dove non si è ottenuto alcun potenziamento della squadra ma anche per quest'anno
in parole povere il napoli avrebbe dovuto spendere almeno 70 milioni e fare di fatto nn una ma due sessione di mercato
fatemi capire...
Di Darkside - scritto il 15/08/2009 16:34:19
tutti questi milioni di euro e. . . siamo dove eravamo l'anno scorso?? Io. . . l'avevo anche sospettato ma se lo afferma anche l'allenatore , , , allora. . . . ma dove andiamo scusate?? Come sono stati spesi questi milioni? e. . . quanti diavolo ce ne vogliono allora per migliorare??
prima di tutto
Di partenopeo - scritto il 15/08/2009 16:13:16
prima di tutto iniziamo il campionato . . si dimostra in campo se sei superiore, ma se te ne esci ca l'udinese e' superiore a noi allora cambia aria , , , e dopo di te pure marino! voglio marotta e conte
Il campionato
Di Dottor Vicagho - scritto il 15/08/2009 15:43:51
Nonostante tutte le critiche piovute addosso alla societa', penso che anche quest'anno riusciremo a salvarci dalla retrocessione in serie B. Comunque, nonostante tutto, sempre FOZZA NAPOLI
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Di fabio - scritto il 15/08/2009 14:26:50
la squadra è ancora incompleta in alcuni reparti la rosa presa nel suo complesso vanta pochi giocatori bravi le riserve sono un disastro vediamo le cose come stanno senza avere i paraocchi indubbiamente si è migliorati ma nn basta per sbaragliare le cosiddette squadre di seconda fascia che se la giocano col napoli
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Di fabio - scritto il 15/08/2009 14:24:05
donadoni ha ragione il napoli è da 7 posto probabilmente il napoli nn è inferiore all'udinese ma sicuramente lo è al palermo e alla lazio se questa riesce ad integrare i cosiddetti giocatori scontenti come pandev ledesma e de silvestri
Cominciamo bene
Di Mike - scritto il 15/08/2009 14:08:11
DonadOni ha dicharato al Mattino che il Napoli è inferire sia alle solite grandi ma anche a Lazio e Udinese!
Donadò ma se dopo più di 50 mil di euro che hai fatto spendere a De Laurentis il Napoli è ancora inferiore a Lazio e Udinese allora vuol dire che non sei l'allenatore adatto al Napoli, allora VATTENE!!!!!!!!!!!!!!!!
Stesso errore di Reia
Di dik - scritto il 15/08/2009 12:18:25
DONADONI VIENE CONSIDERATO DAGLI SCOMMETTITORI UN ALLENATORE A RISCHIO ESONERO E DEVO DIRE CHE HANNO PIENAMENTE RAGIONE PERCHE' NOI TIFOSI ABBIAMO TANTO SPERATO NELL'ESONERO DI REIA PER IL SUO MODULO CON LA DIFESA A TRE CHE CI FACEVA PRENDERE GOAL IN OGNI PARTITA E CON QUALSIASI SQUADRA ED ECCO ARRIVARE UN ALTRO ALLENATORE DONADONI CHE USA, SBAGLIANDO ANCHE LUI, LO STESSO MODULO!
Derby della campania????
Di Benjio - scritto il 15/08/2009 11:07:53
Il vero derby della campania???
Ma se sono una marea di pescivendoli che non hanno mai visto il calcio che conta. . . con una tifoseria codarda. . e tu li paragoni a Roma e Lazio? Milan e Inter?
Salerno come Verona!!
serie C
la partita
Di aurelio - scritto il 15/08/2009 09:46:42
QUESTO MATCH E' IL VERO DERBY DELLA CAMPANIA, TRA LE DUE SOCIETA' PIU' TITOLATE, CHE PUO' ESSERE PARAGONATO AI DERBY TRA ROMA E LAZIO, JUVE E TORINO, MILAN E INTER, GENOA E SAMP. ALTRO CHE REAL MADRID, BENFICA E MANCHESTER, LA CHAMPIONS PUO' ATTENDERE, PER QUESTO VI DICO CHE DOBBIAMO ESSERE COESI E MASSICCI, FARE SENTIRE IL NOSTRO URLO, SAREMO IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO E SE OCCORRE ANCHE IL TREDICESIMO E IL QUATTORDICESIMO, PERCHE' NOI SIAMO LA TIFOSERIA PIU' STRANA D'ITALIA. NON VOGLIAMO SCUDETTI, NON VOGLIAMO COPPE, VOGLIAMO SOLO GIOCARE IN UNO STADIO PIENO.