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• DETTI E CONTRADDETTI - AMENITA' DALLE ULTIME DI CAMPIONATO E DINTORNI •

28/09/2009 16:12:59

Cari amici, lunedì di “sorrisi” virgolettati per noi… nonostante tutto. Pochi preamboli e vi spieghiamo perché.

Il campionato è di quelli tristi e spenti, nonostante in prima fila ci sia una peregrina novità: la Samp. Tutto scorre e scorre male tra gioco pessimo, partite inguardabili, colpi di fortuna e le solite “sventure” arbitrali. Ad anticipare un così vistoso declino dell’italico pallone la fuga di quei campioni di nome Kakà o Ibra, ma non solo. Siamo alla frutta e il mondiale (un altro colpo di fortuna sarebbe davvero troppo…) dimostrerà definitivamente quello che l’italico pallone vale oggi rispetto al calcio spagnolo o a quello inglese (e non solo). Anche gli svizzeri e i francesi fanno sorprese ai nostri (si veda come il Basilea ha umiliato  la Roma…).

In un clima di sfacelo generale pochi guizzi e poche vittorie convincenti. Vince anche il nostro Napoli nell’ultima uscita casalinga, tra i fischi di un  San Paolo giustamente scontento, confuso e infelice e un gioco da reperire nell’isola che non che non c’era e che non c’è. Un gioco che non c’è, illuminato soltanto dai temporanei guizzi di Marekiaro Hamsik, qualche galoppata di Lavezzi e qualche tentativo mal concluso di Quagliarella, i soli tre talenti che abbiamo.

L’analisi è di quelle dure, le colpe vanno in ogni direzione, ma oggi forse possiamo essere un po’ più sereni. Oltre alla vittoria – per quanto afferrata con le unghie e con i denti  e in mezzo a non poche difficoltà – abbiamo qualche motivo per cui gioire. Almeno uno. Ci siamo scrollati di dosso il primo peso morto (e scusate la boutade..). C’è chi con un po’ di cattiveria e in un clima da striscia la notizia l’ha chiamato Gabibbo, chi ancora ha fatto di peggio. Noi lo consideravamo solo un peso morto, uno che ha condotto il mercato puntando sì sul colpo grosso (Quagliarella), ma non rendendosi conto delle mancanze cui la squadra andava incontro, dando luogo a cessioni che hanno non poco di opinabile (vedi alla voce Blasi o Mannini) e ascoltando troppo un altro campione di tattica e schemi di gioco, quel Mister X, che chi scrive non ha mai apprezzato: né alla guida della nazionale, né tanto meno alla guida del Napoli. Fuori il dg, ma la strada da percorrere è di quelle ancora lunghe.

Ad ora possiamo dire meno uno, sperando che il nuovo corso sia migliore del primo. Ma ci vorrebbero anche un meno due e meno tre. De Laurentiis -  tornato dagli States -  forse sta aprendo gli occhi e forse ha iniziato a capire che quest’anno non si può scherzare ancora. Altro che Reja. Perché se l’anno scorso non ci fosse stato il mister friulano e non ci fosse stata la preparazione per l’intertoto che aveva reso i nostri più dinamici – almeno ad inizio stagione – ci sarebbe stato ben poco da gioire. Donadoni ha guidato la squadra con risultati da retrocessione (e a nulla sarebbe valso il tanto sbandierato successo tra le mura amiche contro la prima della classe). Donadoni dovrebbe essere il secondo della lista, il secondo peso da scrollarsi. Prima che scoppi la polemica, non ci dite o non ci scrivete che facciamo questo di mestiere (lotta alla società o affini). Chi scrive l’ha sempre reputato inadatto non solo a gestire il gruppo, ma soprattutto ad organizzare il gioco. Ci sono in giro fior fiori di allenatori, da Mazzarri a Delio Rossi, gente abituata a lottare e a sudare che potrebbe essere messa alla prova almeno per questa stagione. E ci sono in giro allenatori che non si lasciano irretire e impaurire da un cognome di lusso, come quello di Cannavaro. Perché il nuovo corso, pur tenendo conto dei tanti infortuni che stanno funestando il reparto difensivo, dovrebbe partire anche da lì, con un mister in grado di far accomodare il capitano in panchina. Non si può giocare con uno che non raddoppia sul compagno in difficoltà e si gode lo spettacolo di Maccarone che va a rete. E non abbiamo da aggiungere altro. Sarebbe cattivo abbassarsi al livello di certi tifosi che lo vorrebbero come venditore di noccioline in curva B. Ad ognuno il suo mestiere. A Paolo va più che bene quello di spettatore (dalla panchina). Finito? No, non abbiamo finito. Non c’è due senza tre e per la verità non c’è nemmeno tre senza quattro. Due senza tre. Forse vi dirà poco il nome Baldari. Dirà molto ai nostri colleghi. E’ l’addetto stampa del Napoli, un moderno Azzeccagarbugli. Lui decide chi deve parlare e quando, lui nega o regala accrediti, promuove e rimuove “silenzi stampa”. Un altro che a crear “casino” (permetteteci il francesismo) è il non plus ultra. Non c’è tre senza quattro. Una strigliata andrebbe fatta anche al presidente, troppo distratto da film, cine-panettoni e presentazioni in grande stile e poco attento a chi lo circonda e non solo. Ora   consigliere di lega, dovrebbe farsi un po’ sentire da Collina e compagni. A meno che non voglia che il nostro Napoli detenga un primato, quello più assurdo, quello della squadra con più torti e sviste arbitrali subiti. Non è bastato Tagliavento. Ieri abbiamo vinto, vero, ma il rigore su Maggio? Forse è venuto il momento di alzare la voce e non tanto contro chi alla fine, dopo un po’ di telenovela estiva, prova a correre e a sudare, ma contro tutti quelli che questo Napoli o non sono in grado di guidarlo o lo umiliano come non merita. Tutti: che siano giocatori, mister, addetti stampa o classe arbitrale. Ora più che mai – e scusate il fare un po’ dittatoriale – urge la voce grossa del padrone. Aggiungere altro? Guardare le vicende altrui? C’è poco da ridere: Mourinho si arrabbia e perde, la Juve pareggia in casa con il Bologna e poteva pure andar peggio, la Roma che sembrava rinata se ne torna da Catania con una mezza rapina a mano armata (vuoi De Rossi, vuoi il guardialinee), il grifone stanco soccombe ad Udine, la Fiorentina va ma non convince. Che storia triste, che triste campionato. Aspettiamo lo scontro tra deluse: Roma da un lato e Napoli dall’altro e vediamo se tira aria nuova.  


Fonte: Pianetazzurro

di Renata Scielzo

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cambia

ancora io
Di munaciello - scritto il 28/09/2009 17:57:11

ma mo che c'azzecca maradona sole di mezzanotte???? non andare fuori argomento

ma tu affideresti pieni poteri della tua azienda ad uno che non implemeta i rapporti commerciali, uno che buca gli obiettivi , uno che frusta i dipendenti ? E' come affidare Auchan ad un titolare di una piccola salumeria di provincia ( mi perdonino per il paragone i salumieri). De La è moderno è pensa in grande ed ha bisogno di imprenditori e soprattutto di gente che proponga IDEE. . . . . . . . elementare what's on ( per usare un eufemismo del linguaggio inglese che nella sscnapoli non si parla )


Capziosi? Ok...ma violenti no..nemmeno verbalmente!!!
Di Renata - scritto il 28/09/2009 17:56:23

Gentile Pruno,

preferiamo essere capziosi e ironici. Ma si sa l'ironia non è da tutti a questo mondo. Come il giornalismo.

La verità è che nessuno ha il coraggio di dire che Cannavaro non è un giocatore da squadra di livello di serie A. E basta anche andare indietro nel tempo e ricordare le sue "piroette" in difesa insieme a Matteo Ferrari (altro sopravvalutato) ai tempi del Parma.

Ma a Napoli a dir male di Cannavaro. . . si fa danno.

La nostra naturalmente non voleva essere un'offesa a chi vende noccioline e affini. . . volevamo solo ironicamente invitare chi di dovere a far sedere Cannavaro altrove.

Poi se vogliamo negare l'evidenza e dire bravo perché è napoletano, facciamo pure. . .

Da ultimo capziosi sì. . . ma violenti mai. E non lo siamo stati nemmeno verbalmente. Poi se a lei piace confondere l'ironia o l'arguzia con la violenza verbale faccia pure, ma per cortesia non si atteggi a giudice. Perché se noi siamo capziosi, Lei non è da meno.


non credevo
Di soledimezzanotte - scritto il 28/09/2009 17:49:59

Non credevo di infiammare così tanto :)

Il problema, a volte, e' proprio questo che in Italia (e sopratutto a Napoli) si vive ancora di ricordi, il ricordo di Maradona, il ricordo di Moggi, scusate ma non siamo quelli del "scurdammec o passat simm e' napule paisa'?"




i meriti di Marino...
Di Renata - scritto il 28/09/2009 17:48:58

alla gestione Marino . . . e forse nel pezzo per onestà intellettuale dovevamo dirlo. . . vanno solo tre meriti:

Lavezzi, HAMSIK, Santacroce (non lo sottovalutate) e il colpo grosso Quagliarella. . . (colpo grosso fortemente voluto dal presidente. . . )

poi gli errori marchiani abbondano. . . e come se abbondano. . .

ma questo ha passato il convento.

Su Donadoni? Durante le interviste rilasciate quest'estate c'è stato persino un attimo in cui ha pensato di sacrificare Hamsik. . . il più grande talento che abbiamo. Uno che anche quando dorme ruggisce (per citare uno di voi). . . bisogna aggiungere altro?


Giornalismo?
Di Pruno - scritto il 28/09/2009 17:44:16

Piu' che un'articolo a me sembra un estratto da uno dei tanti blogs delle tifoserie organizzate. Capzioso e violento, nei termini e nelle intenzioni, s'intende. Una su tutte, parlando di Cannavaro :

"Sarebbe cattivo abbassarsi al livello di certi tifosi che lo vorrebbero come venditore di noccioline in curva B. Ad ognuno il suo mestiere".



Appunto. Il Giornalismo e' altra cosa.


x soledimezzanotte
Di gian - scritto il 28/09/2009 17:34:39

è per colpa di quelli come te. . che probabilmente il Napoli lo seguono occasionalmente. . che il Napoli viene penalizzato. . noi veniamo penalizzati continuamente fino a far mortificare la squadra e la società sta sempre in silenzio! e tu nn so ke guardi nel frattempo. . e il gol annullato a Lavezzi ieri non dici niente ? tutte le settimane ce n'è una !



e magari ritieni pure giusto ke i tifosi del Napoli nn siano andati in trasferta x un intera stagione. . . mamma mia ke gente ke abbiamo a Napoli. . .




mio commento
Di munaciello - scritto il 28/09/2009 17:16:19

bell'articolo. . . lo condivido in pieno !

per essere sintetico ecco i problemi che dela deve risolvere:



*) Marino ----ok cacciato

*) Donadoni/modulo-----intervenire subito, RUGGIRE li

*) Giocatori----Basta Cannavaro che dorme e chi come lui non è in grado di portare qs. squadra a grandi livelli ( Pia, Amodio , Grava , Rinaudo etc etc) RUGGIRE SULLA SQUADRA

*) Stampa ----prego coloro i quali vogliono parlare di pallone e non di calcio di astenersi e quelli venduti alla società ( Montefusco, Il Mattino , TG R ETC ETC)








la coerenza di tutti
Di Wpresidente - scritto il 28/09/2009 17:12:44

Fino ad ieri prima che il presidente esonerasse Marino tutti dico tutti erano contro il D. G. Una emittente napoletana addirittura comunica il sondaggio dei tifosi su chi era il responsabile di tutti i problemi del napoli ebbene la stragrande maggioranza diceva che era Marino. Per non parlare di alcuni giornalisti napoletani che nelle loro interviste e sui loro articoli accusavano Marino dei vari problemi del napoli. Poi il presidente comincia ad accusare marino ribadendo ne più ne meno quello che tifosi e giornalisti andavano ripetendo da molto tempo ed ecco che, non se ne capisce la ragione, tutti a difendere marino e a dire che aveva operato bene anche se con pochi errori veniali. A parte il fatto che la coerenza è una virtù che purtroppo pochi conoscono, signori ma stiamo scherzando il presidente fa quello che tutti si auspicavano da tempo e ora tutti contro il presidente? Siamo in un modo di matti e per coerenza io alla luce di una campagna acquisti costata più di 50 mil, per non parlare degli altri errori madornali di Marino come gli acquisti di Bucchi, De Zerbi. . . Denis e Datolo e potrei continuare con un lungo elenco, ribadisco che il nostro presidente ha fatto bene e non dimenticate che questo esonero costerà a lui molti euro in quanto il D. G. ha un contratto quinquennale molto oneroso!

PERTANTO BRAVO PRESIDENTE NONOSTANTE L'INCOERENZA DI MOLTI


in Italia fu Calciopoli....tra le altre cose
Di Renata - scritto il 28/09/2009 17:11:05

e volevo concludere. . . ma mi è "scappato" il mouse



al di là del rigore di ieri, vuoi forse negare i vari torti della scorsa stagione?


in Italia fu Calciopoli....tra le altre cose
Di Renata - scritto il 28/09/2009 17:09:00

1) giusto. . . hanno parlato gli esperti alla tv. . . e quindi inchiniamoci. . .

2) non ci pare di aver scritto un intero pezzo sugli arbitri. . . e Calciopoli non ci pare un fenomeno così lontano nel tempo e nello spazio. . . anche se tutti provano a dimenticarlo (c'erano anche arbitri corrotti o sbaglio?)

3) al di là della discussione su Maggio (rigore o non rigore) si vogliono negare i torti subiti a Genova?

4) altra cosa è dire che il Napoli ha vinto una partita che non meritava di vincere.



Mi spiace se rispondo in maniera piccata alle critiche (non è da me), ma non mi pare corretto per un intero pezzo che parla d'altro soffermarsi su un aspetto e partire con . . . in Italia si tirano sempre in ballo gli arbitri. . . noi Calciopoli non l'abbiamo dimenticata!



al di là del rigore di ieri, vuoi forse negare i


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