Walter MAZZARRI (nella foto di Felice De Martino), ieri ospite nella redazione del Corriere dello Sport, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in merito alle evoluzioni del suo Napoli.

SU LAVEZZI – “Lavezzi lo conoscevo anche da avversario e purtroppo mi ha messo spesso in difficoltà con le varie squadre che ho allenato. Si tratta di un giocatore che ha delle potenzialità enormi che è ancora molto giovane e potrà certamente migliorare ancora tanto se lavorerà su alcuni consigli che gli ho dato. Se lui riesce ad ottimizzare la sua grande generosità e le grandi doti che ha, finalizzarle con un minor dispendio di energia, stando più attento all’ultimo passaggio e al tiro in porta, può diventare un grandissimo del calcio Mondiale”.

SU HAMSIK – “Che ruolo ha Hamsik? E’ un giocatore talmente intelligente anche tatticamente che può fare tutto. Ha delle doti tecniche, tattiche ed atletiche che se la squadra mi reggerà certi equilibri, sto pensando di farlo giocare in mezzo al campo. E’ talmente intelligente che se gli affidi un compito tattico, te lo porta a termine con una disciplina impressionante”.

IL CALCIO IDEALE – “Se io pensassi al mio calcio ideale vorrei avere sei, sette giocatori tecnicamente molto bravi e avere il possesso di palla ottanta minuti su novanta, tipo il grande Barcellona. Far coesistere Denis, se sta benissimo, Lavezzi e Quagliarella è certamente possibile. Però, bisognerebbe innanzitutto che la palla la gestissimo sempre noi e che gli attaccanti sappiano sacrificarsi in fase passiva. Perché altrimenti, è possibile che noi realizziamo tre gol, ma ne prendiamo anche cinque…”.

Fonte: CORR SPORT

di Vincenzo Letizia