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• OBIETTIVO NAPOLI - AZZURRI SENZA QUALITA', IDEE E CARATTERE •

19/04/2009 18:15:26

Solo l’ottimo girone di andata, propiziato dalla preparazione anticipata per l’intertoto, sta salvando il Napoli da una retrocessione che la squadra meriterebbe, al momento, più di ogni altra formazione del campionato italiano.

La partita di oggi è stata l’ennesima dimostrazione di come ormai il Napoli sia una squadra totalmente allo sbando, priva di qualità in mezzo al campo, povera di grinta e determinazione, carente idee e di organizzazione tattica. Il nuovo mister Donadoni non è stato capace di dare alla situazione la svolta richiesta, limitandosi a ripercorrere le orme di Reja, peggiorandone altresì taluni aspetti tattici e caratteriali.

Allegri con il suo Cagliari, nonostante le assenze di mezza squadra, ha dimostrato come sia facile avere la meglio su questo Napoli davvero privo di identità. Gli azzurri hanno ancora una volta palesato una impotenza offensiva disarmante ed una disorganizzazione in mezzo al campo, dove dovrebbe nascere la manovra, grottesca. A questo poi si aggiungono le estemporanee dormite di una retroguardia la cui ridicolaggine è seconda solo alle dichiarazioni del presidente De Laurentiis quando ritiene di poter fare a meno di Fabio Cannavaro, benignamente oggi accolto dalla Juve.

Questa domenica solo la prontezza del quarantenne Bucci e l’ardore di Paolo Cannavaro hanno evitato in varie occasioni un tracollo ancor più clamoroso. Il centrocampo rossoblu ha costantemente dominato quello napoletano, riuscendo con costanza, soprattutto nel primo tempo, a fornire buone assistenze ai mobilissimi attaccanti Cossu, Jeda e Matri, andandone spesso anche in appoggio. Tutte cose che gli azzurri si sono dimostrati incapaci di fare. Blasi è parso compassato ed inadatto a fronteggiare il più rapido Cossu, Pazienza è stato autore di una serie di errori clamorosi che ne hanno poi portato all’esclusione, Hamsik ha provato qualche verticalizzazione occasionale, ma il suo atteggiamento è stato troppo svogliato ed ha portato ad una sua ennesima prestazione incolore.

L’errata disposizione dell’attacco ha reso poi impalpabile la prova delle due punte. Zalayeta, nella posizione di seconda punta, è di nulla utilità, in quanto agisce in zone in cui l’unica cosa che può fare è tenere palla e passarla alle sue spalle a compagni che non sanno come sviluppare l’azione. Lavezzi costretto in una posizione più avanzata è costretto ad essere avulso dalla manovra, in attesa di assistenze che nessuno è in grado di fargli. È questo, come sottolineato altre volte, l’equivoco principale della gestione Donadoni. Con Reja, infatti, i limiti della squadra venivano spesso mascherati dall’intraprendenza del Pocho che, partendo palla al piede sulla trequarti, riusciva ad accendere la scintilla di una squadra spenta. Con Donadoni la squadra è rimasta spenta e le idee nulle, non essendo cambiato quasi nulla dal punto di vista tattico, ed in più si impedisce a Lavezzi di incidere.

La società aveva probabilmente pensato che con l’arrivo di Donadoni si potesse ovviare alle carenze tecniche evidenti della squadra con una nuova organizzazione tattica. Al momento tutto si è visto tranne che novità tattiche che pure dopo cinque gare sarebbe stato lecito aspettarsi. In più con il nuovo tecnico è venuta a mancare quella determinazione e quella volontà di giocarsi la partita sempre e comunque che con Reja non era venuta mai meno.

Tutto ciò comunque non può far dimenticare le colpe di chi ha condotto una campagna acquisti, sia in estate sia a gennaio, a dir poco scadente.

Quest’estate sarà necessario rivoluzionare l’intero organico, puntando su giocatori affermati che possano dare delle certezze immediate al loro allenatore.

In queste ultime partite dovrà infine iniziare a dare delle risposte concrete anche Donadoni. Con tutte le attenuati che gli si possano accordare, se non dovesse esserci una svolta nelle prossime settimane ed il Napoli dovesse proseguire con queste imbarazzanti prestazioni, l’ex cittì potrebbe veder scaduto anzitempo il suo bonus di credibilità.


di Eduardo Letizia

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cambia

PIFF SPARI SOLO CAZZATE!!!
Di partenopeo - scritto il 20/04/2009 11:08:28

piff tu nn dire CAZZATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! prima di tutto reja, nn è un allenatore ma una puzza, e per lo più cosa dici( reja ha fatto 2 promozioni di seguito)ah giusto grazie a to cazzo!! siamo il napoli e aveva l'obbligo di farlo, mica siamo l'avellino!!! poi reja era un pirla, perchè marino prendeva i calciatori e lui li faceva giocare! mentre dona nn si fa prendere per il culo, perchè è lui che dirige l'orchestra, dicendo a marino e la pres. di comprargli quei determinati calciatori! cioè se dona diceva comprami cannavaro la dirigenza glielo prendeva!!! mentre reja era il calzolaio di marino e de laurentiis!!! poi reja nn faceva vincere nulla, xchè quando abbiamo vinto contro le grandi, lo ha fatto la squadra attraverso l'entusiasmo dei tifosi!!! quindi impara priam tu a nn dire cazzate, con tutto il rispetto anch'io nel mio piccolo ne capisco di calcio!!!


PIFF SPARI SOLO CAZZATE!!!
Di partenopeo - scritto il 20/04/2009 11:03:53

piff tu nn dire CAZZATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! prima di tutto reja, nn è un allenatore ma una puzza, e per lo più cosa dici( reja ha fatto 2 promozioni di seguito)ah giusto grazie a to cazzo!! siamo il napoli e aveva l'obbligo di farlo, mica siamo l'avellino!!! poi reja era un pirla, perchè marino prendeva i calciatori e lui li faceva giocare! mentre dona nn si fa prendere per il culo, perchè è lui che dirige l'orchestra, dicendo a marino e la pres. di comprargli quei determinati calciatori! cioè se dona diceva comprami cannavaro la dirigenza glielo prendeva!!! mentre reja era il calzolaio di marino e de laurentiis!!! poi reja nn faceva vincere nulla, xchè quando abbiamo vinto contro le grandi, lo ha fatto la squadra attraverso l'entusiasmo dei tifosi!!! quindi impara priam tu a nn dire cazzate, con tutto il rispetto anch'io nel mio piccolo ne capisco di calcio!!!


DONA NN FA MIRACOLI!
Di partenopeo - scritto il 20/04/2009 10:57:00

poi che vi aspettavate che con l'arrivo di donadoni si andava in champions!!! questa è la disponibiltià umana e tecnica di questa squadra!!! il lavoro di dona lo si dovrà vedere l'anno prossimo! cioè puoi cambiare mille tecnici ma quando la squadra purtroppo è questa, nn si possono fare miracoli!!!


reja
Di piff - scritto il 20/04/2009 10:56:13

INTANTO REJA HA FATTO DUE PROMOZIONE E UN OTTIMO CAMPIONATO DI SERIE A!!! ALTRO CHE MEDIOCRE, POI IL CICLO ERA FINITO ED ERA GIUSTO PRENDERE DONADONI PERO PRENDERLO SUBITO SIGNIFICA LAVORARE PER IL FUTURO GIÁ DA ORA E GUADAGNARE TEMPO QUINDI IMPOSTARE LA SQUADRA CON IL NUOVO MODULO ANCHE SE 6/7 UNDICESIMI NON CI SARANNO PIÚ INTANTO GLI ALTRI 4 UNDICESIMI APPRENDONO IL NUOVO MODULO... REJA E´ QUALCUNO É COLUI CHE HA VINTO DUE CAMPIONATI E L ANNO SCORSO CI HA FATTO IMMENSAMENTE GODERE BATTENDO INTER JUVE MILAN FIORENTINA... NON DIRE CAZZATE.. DONADONI PRIMA DI ESSERE AMATO LA META DI REJA NE DEVE MANGIARE DI PANE A NAPOLI


REJA NN E' NESSUNO!
Di partenopeo - scritto il 20/04/2009 10:51:52

vabè dai adesso nn facciamo santo reja! reja è un tecnico mediocre, ma soprattutto discreto!! fino a poco tempo fa lo avete massacrato(reja)e ora lo difendete battezzandolo! dai reja nn era all'altezza di napoli e del napoli! anche perchè avrà fatto anche cose egregie nel passato(come era suo dovere), ma nn ha un curriculum come lo ha donadoni e soprattutto l'esperienza!


cambi
Di lavezzo - scritto il 20/04/2009 10:34:30

CI LAMENTAVAMO PERCHE REJA NON CAMBIAVA MAI : EBBENE DONADONI A VOLTE NON SFRUTTA NEMMENO TUTTE LE SOSTITUZIONI A DISPOSIZIONE COME SI SUOL DIRE ERA MEGLIO QUANDO STAVAMO PEGGIO


SACCHIANO
Di PIFF - scritto il 20/04/2009 09:44:00

DITEMI DOVE E´ SACCHIANO QUESTO ALLENATORE SPAURITO CHE SCHIERA PAZIENZA (GIOCATORE DA SERIE C) E NON DATOLO DALL INIZIO; SCUOLA SACCHI??? EBBENE DOPO CINQUE PARTITE CON IL MISERO BOTTINO DI 4 PUNTI (LI AVREBBE FATTI ANCHE REJA) NON HA CAMBIATO NULLA! CAPISCO CHE LA PRIMA SETTIMANA NON CAMBI ANCHE PER RISPETTO NEI CONFRONTI DEL VECCHIO MISTER MA POI?? DEVE GIOCARE CON IL 4-3-3 ANCHE A COSTO DI SACRIFICARE QUALCUNO. ECCOLA FATTA LA SQUADRA: BUCCI; GRAVA SANTACROCE CONTINI VITALE; HAMSIK BLASI DATOLO; LAVEZZI DENIS RUSSOTTO. MI SPIACE PER GLI ALTRI MA DAL MOMENTO CHE HAI PRESO DONADONI E SAI COME GIOCA SEI CONSAPEVOLE CHE DEVI CEDERE 7-8 GIOCATORI E COMPRARNE ALTRETTANTI NUOVI PUNTO E BASTA SENNO E´ INUTILE. NON STA LAVORANDO PER L ANNO PROSSIMO HA PERSO GIÁ CINQUE PARTITE ALLORA PER RISPETTO ERA MEGLIO TENERE REJA


Meditate gente meditate....
Di tanero56 - scritto il 20/04/2009 00:25:41

Mr. Donadoni per tutta la settimana hai fatto intendere che avresti giocato con Datolo a centrocampo dall'inizio appunto per giocartela...invece alla fine sei ricorso a Pazienza (peggiore in campo) con l'argentino in campo qualcosina si è intravista, ma è mai possibile sprecare tutto il lavoro fatto in settimana...infine Presidente se non vuoi fare grossi sacrifici economici è meglio lasciare stare le sortite televisive dicendo che Cannavaro è vecchio, che poi la dirigenza della Juve molto, ma nolto più professionale e preparata della nostra (a proposito ma chi sono i ns. dirigenti ????) se lo prende di corsa addirittura con l'obbietivo di ripartire l'anno prossimo in pompa magna,allora è lecito chiedersi: due le cose ci sei o ce la fai?????????????? MEDITATE GENTE MEDITATE.....


il mio napoli 2009/2010
Di antonio87 - scritto il 19/04/2009 22:51:40

Marchetti; Dossena, Cannavaro, Santacroce; Blasi, D'Agostino, Inler, Datolo; Lavezzi, Grafite, Martins.


mia ipotesi
Di Loris Batacchi - scritto il 19/04/2009 22:35:19

De Sanctis; Zuniga, Portanova, Contini (Cannavaro), Criscito; Blasi (Gargano), D'Agostino, Dzemaili; Lavezzi, Floccari, Giovinco. Che ne dite?


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