

Solo l’ottimo girone di andata, propiziato dalla preparazione anticipata per l’intertoto, sta salvando il Napoli da una retrocessione che la squadra meriterebbe, al momento, più di ogni altra formazione del campionato italiano.
La partita di oggi è stata l’ennesima dimostrazione di come ormai il Napoli sia una squadra totalmente allo sbando, priva di qualità in mezzo al campo, povera di grinta e determinazione, carente idee e di organizzazione tattica. Il nuovo mister Donadoni non è stato capace di dare alla situazione la svolta richiesta, limitandosi a ripercorrere le orme di Reja, peggiorandone altresì taluni aspetti tattici e caratteriali.
Allegri con il suo Cagliari, nonostante le assenze di mezza squadra, ha dimostrato come sia facile avere la meglio su questo Napoli davvero privo di identità. Gli azzurri hanno ancora una volta palesato una impotenza offensiva disarmante ed una disorganizzazione in mezzo al campo, dove dovrebbe nascere la manovra, grottesca. A questo poi si aggiungono le estemporanee dormite di una retroguardia la cui ridicolaggine è seconda solo alle dichiarazioni del presidente De Laurentiis quando ritiene di poter fare a meno di Fabio Cannavaro, benignamente oggi accolto dalla Juve.
Questa domenica solo la prontezza del quarantenne Bucci e l’ardore di Paolo Cannavaro hanno evitato in varie occasioni un tracollo ancor più clamoroso. Il centrocampo rossoblu ha costantemente dominato quello napoletano, riuscendo con costanza, soprattutto nel primo tempo, a fornire buone assistenze ai mobilissimi attaccanti Cossu, Jeda e Matri, andandone spesso anche in appoggio. Tutte cose che gli azzurri si sono dimostrati incapaci di fare. Blasi è parso compassato ed inadatto a fronteggiare il più rapido Cossu, Pazienza è stato autore di una serie di errori clamorosi che ne hanno poi portato all’esclusione, Hamsik ha provato qualche verticalizzazione occasionale, ma il suo atteggiamento è stato troppo svogliato ed ha portato ad una sua ennesima prestazione incolore.
L’errata disposizione dell’attacco ha reso poi impalpabile la prova delle due punte. Zalayeta, nella posizione di seconda punta, è di nulla utilità, in quanto agisce in zone in cui l’unica cosa che può fare è tenere palla e passarla alle sue spalle a compagni che non sanno come sviluppare l’azione. Lavezzi costretto in una posizione più avanzata è costretto ad essere avulso dalla manovra, in attesa di assistenze che nessuno è in grado di fargli. È questo, come sottolineato altre volte, l’equivoco principale della gestione Donadoni. Con Reja, infatti, i limiti della squadra venivano spesso mascherati dall’intraprendenza del Pocho che, partendo palla al piede sulla trequarti, riusciva ad accendere la scintilla di una squadra spenta. Con Donadoni la squadra è rimasta spenta e le idee nulle, non essendo cambiato quasi nulla dal punto di vista tattico, ed in più si impedisce a Lavezzi di incidere.
La società aveva probabilmente pensato che con l’arrivo di Donadoni si potesse ovviare alle carenze tecniche evidenti della squadra con una nuova organizzazione tattica. Al momento tutto si è visto tranne che novità tattiche che pure dopo cinque gare sarebbe stato lecito aspettarsi. In più con il nuovo tecnico è venuta a mancare quella determinazione e quella volontà di giocarsi la partita sempre e comunque che con Reja non era venuta mai meno.
Tutto ciò comunque non può far dimenticare le colpe di chi ha condotto una campagna acquisti, sia in estate sia a gennaio, a dir poco scadente.
Quest’estate sarà necessario rivoluzionare l’intero organico, puntando su giocatori affermati che possano dare delle certezze immediate al loro allenatore.
In queste ultime partite dovrà infine iniziare a dare delle risposte concrete anche Donadoni. Con tutte le attenuati che gli si possano accordare, se non dovesse esserci una svolta nelle prossime settimane ed il Napoli dovesse proseguire con queste imbarazzanti prestazioni, l’ex cittì potrebbe veder scaduto anzitempo il suo bonus di credibilità.
di Eduardo Letizia

Ricomincio da tre.
Di Mike68 - scritto il 19/04/2009 20:38:25
Concordo in pieno quest'analisi di E.Letizia,perchè non cominiare da tre :Fabio Cannavaro,un uomo d'ordine(D'Agostino,Cigarini)un ottimo centravanti(ma non Floccari),ma cosa data per scontata ridimensionare la rosa,Pazienza,Zalayeta,Hamsik(è arrivata l'ora)la preparazione e la grinta agonistica di Donadoni faranno il resto.Fiducioso in un nuovo campionato di grande riscossa ,forza Napoli per sempre...Michele
A FATICA'
Di nitro - scritto il 19/04/2009 20:11:23
TUTTA LA SSC NAPOLI A LAVORARE! A CASTELVOLTURNO CI SONO PARECCHI CAMPI E'PUMMAROL!! ZAPPATE LA TERRA CHE E'MEGLIO!!!
hamsik
Di tex - scritto il 19/04/2009 20:09:23
qua quanti di voi oggi regalerebbero hamsik.... Per me oggi è stata la riprova che hamsik a fine stagione andrà via. Vi chiederete il perchè, e io vi rispondo. Solo così si può rendere il distacco meno doloroso,cioè con una serie di bruttissime prestazioni. Pensate ad un hamsik dell'anno scorso oppure dell'andata come avrebbero reagito i tifosi? Oggi invece un buon 90 % lo regalerebbe. Senza sapere che c'è gia stato un accordo con la juve,non è che io abbia delle prove ma la penso così.Volete una scommessa sicura e vincente ? Giocatevi Hamsik alla juve a fine stagione lo pagano 2,60 e non ve ne pentirete.
SOFFERENZA INFINITA
Di Ale - scritto il 19/04/2009 20:02:48
Ormai la sofferenza domenicale è arrivata a livelli non più sopportabili. Voglio però fare un'osservazione da sportivo più che da tifoso. Non sono del tutto daccordo con i comemnti che leggo. Il problema a mio avviso è quello della "qualità". Avrete notato tutti che nel secondo tempo, con l'inserimento di alcuni giocatori dai piedi buoni, il rendimento è stato sicuramente diverso, e, se Lavezzi l'avesse buttata dentro nel finale, magari staremmo parlando di un'altra partita. Ecco, forse se si può muovere una critica a Donadoni va proprio sottolineato il fatto di non far giocare a sufficienza giocatori che possono dare qualcosa in più sul piano qualitativo (Datolo, Bogliacino, Russotto). Certo, se ci continua a far giocare Pazienza (pagato 4 milioni!!!) o ltri randellatori... Comunque vorrei spezzare una lancia a favoe di Donadoni, che in poche giornate non può fare miracoli, nè il rendimento di taluni giocatori è a lui imputabile, in quanto di certo erano inguardabili già dall'inizio dell'anno con la gestione Reja. Un saluto.
basta
Di piff - scritto il 19/04/2009 19:57:07
DONADONI ACCANTONA IL VECCHIO MODULO E LAVORA PER IL FUTURO. SI GIOCA CON UN CENTROCAMPO A 3 CENTRALI SENZA QUALITÁ. LA JUVE HAMSIK NON LO VUOLE LORO NON SON SCEMI HAN PRESO CANNAVARO NOI SIAMO I SOLITI PEZZENTI
UN PO' DI SALE X FAVORE
Di partenopeo - scritto il 19/04/2009 19:45:51
ragazzi adesso chiamerò il mitico canà, dove gli dirò di farmi portare il sale, così invece di sprecarlo su crisantemio, lo farò buttare su de laurentiis e marino!!ahahah!!! comunque sempre forza napoli!!
corna!
Di Arango - scritto il 19/04/2009 19:42:17
Ma poi stu De Laurentiis in panchina port sul pest!
Hamsik sempre scandaloso
Di GallettoAmburghese - scritto il 19/04/2009 19:20:30
Propongo uno scambio con la Juve: gli diamo 20 mln x prendersi Hamsik!
Marino a vendere le noci!
Di Legolas84 - scritto il 19/04/2009 19:12:26
Sono d'accordo con l'amico di prima: Marino al mercato...ortofrutticolo! Così a forza di vendere noci e scaricare ingenti quantitativi di casse di purtuvalli può essere che scende pure chella panz e vierm!
SIAMO NAPOLI NN GALLIPOLI!
Di partenopeo - scritto il 19/04/2009 18:59:55
ragazzi nessuno domenica allo stadio! avete capito nessuno!! così la smetteranno di prenderci in giro, ma soprattutto di nn comprare calciatori degni di napoli, e del napoli!!! siamo la quarta squadra d'italia, e nn vogliamo giocatori da gallipoli, con tutto il rispetto!! voglio gente come d'agostino, banega, cassano, quagliarella, cruz, ambrosini,kyaer, cannavaro ecc! no sti morti di datolo, denis,pazienza, aronica!! che sono mezze cartuccie e nn valgono un cazzo!!! zia marino vai a vendere la frutta!!!