E’ rottura tra Fabiano Santacroce e il Napoli. Ecco la prima tegola che si abbatte sul mercato azzurro e soprattutto sulla testa del diesse Riccardo Bigon che ha il compito di sfoltire un’ampissima rosa tra prestiti che tornano al mittente e comproprietà da discutere. E ora nella lista dei possibili partenti si è aggiunto anche Santacroce che ha richiesto ufficialmente il rinnovo del contratto (che scade nel 2012, con un ingaggio di 250mila euro all’anno), ma il club azzurro tergiversa, o pare abbia risposto picche. Rinnovato invece il contratto a Grava. Mentre per “Santa” nulla da fare, almeno per il momento. E allora, rottura sia. Anche perché le richieste ci sono, anzi le sirene di mercato si sono prontamente accese, quelle della Fiorentina che lo ha richiesto nei giorni scorsi. Ma nelle ultime ora c’è da segnalare il nuovo pressing da parte della Lazio, allenata come da tutti risaputo da Edy Reja, ex allenatore del Napoli che lo conosce bene, che lo ha lanciato in serie A ed ora lo ha richiesto ufficialmente al presidente Lotito. Già, perché le telefonate tra l’ex allenatore del Napoli e Santacroce vanno avanti già da qualche mese. Ma le trattative tra Lazio e Napoli si concentrano anche sullo scambio tornato in auge tra Ledesma e Cigarini, quest’ultimo corteggiato dal Palermo che lo vorrebbe in prestito, mentre il club azzurro vorrebbe monetizzare. Ovviamente i rumors si concentrano sull’acquisto di un bomber. Pazzini è stato chiaro. «Non ho mai detto di voler andare via da Genova». Ma proprio se dovesse farlo sceglierebbe di seguire Gigi Del Neri nel nuovo progetto Juventus. E allora per il bomber va in scena il testa a testa tra Alessandro Matri del Cagliari e Maxi Lopez del Catania. Al momento le quotazioni del primo sono superiori a quelle del, anche perché la contropartita tecnica permetterebbe al Napoli di risparmiare un bel po’ dei 12 milioni mettendo sul piatto della bilancia Bogliacino e Calaiò graditi al club di Cellino.

Fonte: LEGGO

di VL