

Cari tifosi azzurri,
ho deciso di scrivere queste poche ma sentite righe per manifestare la mia amarezza in seguito all’episodio che mi ha visto, mio malgrado, protagonista domenica scorsa al San Paolo. Sono molto addolorato per la contestazione che è stata rivolta nei miei confronti. Non credo di meritare quei fischi né tanto meno un simile atteggiamento da parte vostra.
Non ho mai avuto in passato alcun gesto irrispettoso verso il pubblico ed ho sempre accettato ogni tipo di critica. Avete diritto di applaudire quando si vince e la libertà di fischiare quando le cose non vanno bene. Così come è giusto contestare un errore o una brutta prestazione ma non posso accettare di essere il bersaglio di un accanimento che ritengo frutto di un inspiegabile pregiudizio.
Riconoscete tutti il mio amore verso questa maglia. Non ho bisogno di dirvi quanto significhino per me Napoli ed il Napoli. Ho sempre dato tutto per i colori azzurri e mi sono sempre esposto dentro e fuori dal campo per testimoniare l’ infinita passione verso la mia città.
Chi mi conosce bene, a cominciare dai miei compagni, sa quale professionalità e quali valori morali abbiano ispirato e contraddistinto da sempre la mia carriera calcistica.
Quando sono tornato a Napoli, non solo ho sposato un progetto, ma ho coronato un sogno e abbracciato la mia più grande ambizione: vincere con la squadra del mio cuore.
Porto ancora oggi addosso i brividi sentiti nel giorno della promozione in Serie A. E proprio nella gioia di quei momenti indimenticabili ho capito ancor di più che per me questa non è una semplice maglia, ma una seconda pelle.
Questo messaggio che rivolgo a voi è un modo per manifestare ulteriormente i miei sentimenti e l’affetto che mi lega a quella che per sempre sentirò come la “mia” gente.
Da napoletano e da primo tifoso del Napoli, quale mi ritengo, darò sempre il massimo per la nostra causa. E vorrei poterlo fare condividendo con voi la gioia, la sofferenza, la passione, i sacrifici, le emozioni e l’amore per la nostra straordinaria città. Giocare per la maglia azzurra è tutta la mia vita.
Orgoglioso di essere napoletano
Paolo Cannavaro
Fonte: SSC Napoli
di PianetAzzurro.it

orso74
Di Quando il conto lo paga la persona sbagliata - scritto il 20/05/2009 19:01:43
le parole di Cannavaro dimostrano altamente che con onore indossa la maglia. Purtroppo la contestazione è frutto di un momento di nervosismo e direi anche di frustrazione da parte dei tifosi. Non ne possiamo più di veder giocare la squadra in questo modo!! Arrendevole e prima di qualsiasi stimolo, forse le voci di mercato hanno fatto montare la testa a qualcuno che pensa di essere giunto all'apice di una carriere mai iniziata. E questi "signor nessuno" vengono applauditi e osannati da parte del pubblico e a Paolo si presenta il conto da pagare. Forse non sarà un grande difensore come il fratello ma è giovane, ha qualità e potenzialità e alla lunga verrà fuori. Poi ha cuore e passione per la maglia e la lettera lo dimostra. Grazie Paolo grande capitano!!!
SOLO PER I SOLDI
Di GENNARO - scritto il 20/05/2009 18:54:19
PAOLO CANNAVARO PER VENIRE A NAPOLI FECE UNA TRATTATIVA DI DUE MESI, MENO MALE CHE AMAVA IL NAPOLI, HA BATTUTO IL RECORD SUPERANDO PERFINO IL MITICO DIEGO...
ti rispondo
Di sandrone - scritto il 20/05/2009 18:12:10
vorrei rispondere al tifoso ale napoli ale.ricordati che cannavaro non saraun grande difensore, ma e l'unico napoletano insieme a iezzo che lo stipendio se lo sudano.purtroppo napoli e rovinata per la mentalita , che ha la gente come te.pronti a osannare il pocho, che deve ancora dimostrare di essere un campione.c'e da vergognarsi di avere tifosi come te.p.s. ricordati che a na latrin e a gent comm a te lot
amo napoli
Di densnait - scritto il 20/05/2009 18:01:24
condivido le parole di paolo.Il bersaglio non doveva essere lui ma De Laurentis, e uno che parla troppo le persone cosi non possono stare nel mondo del calcio e sopratutto in una piazza come napoli.
CAPITANO
Di SANGUEAZZURRO - scritto il 20/05/2009 17:05:37
Purtroppo Napoli è così.....si osannano gli stranieri che se ne fregano della maglia e pensano solo ai soldi....e ci si scaglia contro i suoi figli che hanno avuto fortuna. Fermo restando che Paolo non sarà Fabio ma sicuramente si suda la maglia fino alla morte. Ma ditemi la differenza che c'è stata quest'anno con i vari Santacroce, Contini, Aronica, Rinaudo. Paolo uno di noi
Caro Cannavaro
Di ale napoli ale - scritto il 20/05/2009 16:32:47
sarai anche attaccato alla maglia, ma si na latrin e difensor! anche io sono attaccato alla maglia, ma non per questo pretendo di giocare! se te ne vai, farai il bene del napoli!
Riflessione
Di Juliano - scritto il 20/05/2009 16:22:24
E'vero il momento non è dei migliori, ma oramai bisogna attendere la fine del campionato e la ricostruzione totale della squadra sia dal punto di vista tecnico che morale.Grazie Paolo per le parole riferite a Napoli ed a noi tifosi, che contnueremo ad amre questa squadra incondizionatamente.Cerhiamo di avere pazienza e con un mercato intelligente si potrà costruire la squadra del futuro. Forza SEMPRE ED OVUNQUE NAPOLI NAPOLI NAPOLI.
Grazie
Di Suryano - scritto il 20/05/2009 15:59:23
sono contento di averti CAPITANO. Già ti ho difeso. Grande Paolo, uomo e giocatore d'onore.
GRAZIE
Di piff - scritto il 20/05/2009 15:50:53
SI APRE LO SPOGLIATOIO, LA FESTA E´ FRAGOROSA, PIENA DI GIOIA E RUMORE. LA SODDISFAZIONE DI UNO SPOGLIATOIO ENTRA NELLE CASE DI UN POPOLO, LA TELECAMERA SI GIRA ED INQUADRA UN UOMO, CON I CAPELLI RASATI E LE LACRIME AGLI OCCHI... GRAZIE PAOLO TI CHIEDO SCUSA A NOME DI TUTTO IL POPOLO NAPOLETANO PER QUESTA VERGOGNA
non puoi pagare le colpe di altri!
Di maubi - scritto il 20/05/2009 15:46:50
Caro Paolo, ho letto la tua lettera e ho notato la tua inspiegabile passione verso la gente di Napoli e il Napoli. Al tuo posto avrei mandato tutti a farsi...e me ne sarei andato, come hanno già fatto tanti in passato. Eppure, le tue parole hanno il peso di un macigno, di un testamento d'amore! Vai oltre gli impulsi e gli istinti del tuo popolo. Te ne rendo onore! Non è importante se in campo giochi bene o male o se porti addosso il nome del miglior difensore del mondo, ciò che conta è che sei un uomo vero! Ti dico bravo, e vai avanti. Credi nella forza dei progetti e nel riscatto della nostra città. Se a Napoli ci fossero più uomini come te e non codardi oggi Napoli sarebbe capitale d'Italia. ad maiora