NAVARRO 5: Ai nostri microfoni, mister Gianni Di Marzio ha definito inquietante il modo di parare di questo portiere argentino. Per una volta facciamo nostro un termine così forte che ci serve per descrivere l’ennesima discutibile prestazione di Navarro. Incerto nelle uscite, qualche responsabilità anche sul gol di Falconieri subito da distanza siderale.

SANTACROCE 5,5: Alterna buone cose a strafalcioni clamorosi. Certo è che Mascara non era oggi avversario agevole da contenere.

CONTINI 6: La sua lentezza di passo non lo facilita contro i guizzanti punteros catanesi. Viene salvato in alcune circostanze dall’innato senso della posizione. Ma la difesa oggi ha fatto un po’ acqua da tutte le parti.

ARONICA 5: Si addormenta spesso, soprattutto in occasione del gol di testa del piccoletto Morimoto, che lo uccella mentre lui era intento in mezzo all’area a discutere con Contini.

GRAVA 5,5: Improponibile incursore di fascia, appena meglio quando deve fare il suo mestiere, ovvero il difensore.

BLASI 5: Svogliato e falloso, oggi anche appesantito dal gran caldo e dal torpore generale che si respirava in campo (30' S.T. GARGANO S.V.)

PAZIENZA S.V. (18' pt DATOLO 5: Non ripete le recenti incoraggianti prestazioni, al Cibali torna l’oggetto misterioso delle prime apparizioni in azzurro)

BOGLIACINO 6: Fantastico il suo gol, ma non convince come regista davanti alla difesa per la lentezza del suo calcio e soprattutto per le rare volte che riesce ad aprire il gioco sul lungo con precisione. Poco reattivo come frangiflutti davanti alla difesa.

MANNINI 6,5: Sfonda spesso sull’out sinistro, i problemi nascono però quando si tratta di andare sul fondo e crossare con il piede mancino.

PIÀ 5,5: Solito impegno, non premiato questa volta dal gol. (13' S.T. LAVEZZI 5: Mezz’ora di nulla, sbatte contro i difensori avversari, risultando, il più delle volte il miglior difensore del Catania)

ZALAYETA 6: Protegge palla e con intelligenza fa salire la squadra, come al solito, più del solito. Il problema è ugualmente sempre lo stesso, non cerca o non vede quasi mai la porta.

ALL. DONADONI 5: Ennesima sconfitta, e soliti errori visti e rivisti che non riesce proprio a correggere. Inoltre poco ci piace un allenatore che accetta le sconfitte con la tranquillità con le quali le sta incassando l’ex ala del Milan. Sulla panchina a volte sembra una statua e non un tecnico all’ennesima brutta figura su una panchina importante come pure è quella del Napoli.

di Vincenzo Letizia