In questi ultimi due giorni abbiamo assistito a prese di posizione di alcuni organi d’informazione che hanno espresso il proprio disaccordo verso le idee di De Laurentiis e soprattutto le modalità in cui queste sono state esposte.
La nostra opinione è a queste diametralmente opposta e non riteniamo in alcun modo criticabili i modi (per non parlare delle motivazioni) attraverso i quali l’ex direttore Marino è stato sollevato dal suo incaico. Le nostre motivazioni sono semplici. Tanto per iniziare i modi di fare del presidente azzurro sono ormai ben noti e seppure possano apparire a tratti vivaci o folcloristici, sicuramente sono apprezzabili perché non velati dal manto della menzogna e permeati da una schiettezza e una trasparenza rare da trovare in altri personaggi del panorama calcistico italiano.
Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione è quello ovvio, ma tante volte sottovalutato, che alla fine colui che materialmente investe i propri capitali nella squadra ed in tutte le cose ad esse connesse è De Laurentiis, per cui, chi altro se non lui potrebbe parlare degli aspetti che non gli sono graditi nella sua società, a maggior ragione quando sono così evidenti? Evidenti e chiari a tal punto che da tempo l’intera città aveva individuato dove fosse la reale causa di una così errata gestione della squadra, del mercato e del rapporto con ambiente e calciatori. Lo stesso presidente aveva preannunciato alcune delle cose che non gli andavano nell’operato del suo più stretto collaboratore. Lo aveva fatto poco prima dell’inizio dello scorso calciomercato, e magari l’unico errore di De Laurentiis è stato quello di non prendere allora i provvedimenti che si sono rivelati inevitabili in questi mesi. Lo aveva segnalato poi pochi giorni fa, prima della disastrosa partita contro l’Inter. I risvolti di domenica scorsa quindi non è che siano stati proprio un fulmine a ciel sereno, almeno non per i più attenti.
Inoltre non possiamo condividere il pensiero chi avrebbe preferito che De Laurentiis avesse “lavato i panni sporchi in famiglia”. A nostro avviso l’aver tenuto la squadra e le vicende ad essa collegata lontano da occhi ed orecchie dei tifosi è stato uno dei maggiori motivi di tante incomprensioni e malumori sorti negli ultimi anni. Gli infiniti “silenzio stampa”, ed il consecutivo allontanamento dei giocatori dai tifosi, non hanno fatto altro che creare un’atmosfera pesante e cupa intorno al club azzurro.
De Laurentiis ha invece inferto una prima dura spallata a questo clima pesante, ricordando che gli unici suoi obblighi sono nei confronti dei tifosi delusi e di tutti coloro che amano il Napoli. Il presidente azzurro ha spiegato le sue ragioni direttamente a loro, dicendo la verità e senza nascondersi in falsi buonismi o dietro spregevoli falsità che gli amanti del Napoli e del calcio in generale hanno imparato ad odiare. Ha detto quello che supporter e giornalisti sostenevano ormai da anni. Non ha voluto occultare gli errori del suo ex collaboratore. Ha fatto capire che le perplessità sulle campagne acquisti sbagliate, sulla conduzione monocratica della società, sul provincialismo della gestione di Marino, erano anche sue.
E se è vero che i panni sporchi si lavano in famiglia…beh, De Laurentiis l’ha fatto con la “famiglia” del Napoli, quei tifosi che hanno avuto dal presidente la chiarezza che Marino ha spesso negato loro.
di Eduardo Letizia
sono d'accordo
Di casmar - scritto il 30/09/2009 10:52:42
FINALMENTE UN ARTICOLO GIUSTO ED EQUILIBRATO . SONO PIENAMENTE D'ACCORDO. HO GROSSISSIME PERPLESSITA' E DUBBI SULL'ENTITA DEI SOLDI SPESI PER I CALCIATORI DEL NAPOLI .
SONO ANNI CHE ANDIAMO AVANTI SENZA UN CENTROCAMPISTA DI RILIEVO , UNA PUNTA E UN FLUIDIFICANTE DI SINISTRA. TUTTI SAPEVANO CHE CAMPAGNARO SI ROMPE 13 MESI ALL'ANNO E CHE QUAGLIARELLA GIOCA SOLO DA FUORI AREA DI RIGORE ; IL SOLO MARINO LO HA VOLUTAMENTE IGNORATO. ORA E' IL CASO DI FARE SUBITO FUORI DONADONI , ANCHE SE IL SUO INGAGGIO E' STATO FATTO DAL PRESIDENTE. E' URGENTE L'INGAGGIO DI UN VERO ALLENATORE E L'ALLONTANAMENTO DEI VARI SCIENZIATI PORTATI DA DONADOONI . VORREI SAPERE A CHE SERVE UN ESPERTO IN TATTICHE SE LA SQUADRA NON SA NEMMENO PIAZZARSI SU UN CORNER.
LE SCOMODE VERITA'
Di ORACOLO - scritto il 30/09/2009 10:50:11
OGNI PRSONA ATTINGE ACUA PER PORTARLA AL SUO MULINO.
MARINO, DE LAURENTIS, LA STAMPA, I TIFOSI, OGN'UNO DI LORO HA LA SUA RAGIONE. MA LE SCOMODE VERITA DI MARINO E DE LAURENTIS, FANNO IN MODO CHE L'AGO NON PENDI DA NESSUNA PARTE. E QUESTO ACCADE QUANDO I SBAGLI NON SONO DA UNA SOLA PARTE. LA LEGGE DEL TAGLIONE ADOPERATA DAL PRESIDENTE NON SARA' UN ATTO DI ESTREMA GALANTERIA, MA QUESTO FA PARTE DEL PERSONAGGIO. . . . E NON SEMPRE CHI E RICCO E UNA PERSONA GALANTE. QUANDO VI E' UN FALLIMENTO SONO TUTTI COLPEVOLI. . . . . MA CHI TIRA FUORI I SOLDI HA SEMPRE RAGIONE. CONSIDERO MARINO UN GRAN PROFESSIONISTA, E DE LAURENTIS UN GRAN PRESIDENTE, E COME OGNI PERSONA HANNO I LORO MOMENTI DI ESALTAZIONE E DEPRESSIONE. . . . . . MA IL TIFOSO QUELLO CHE CI RIMETTE SEMPRE. . . . NON E NE MARINO NE IL PRESIDENTE. . . SIAMO SEMPRE NOI. . !
io spero,...
Di diama - scritto il 30/09/2009 10:46:33
io spero che il napoli vinca e che donadoni sia lo stesso esonerato. . .
alla faccia di Donadoni. , . De Laurentis e . . . Delio Rossi. . .
adesso andate via ...........
Di Curva pericolosa - scritto il 30/09/2009 10:45:43
Non erano da mandare via persone che sono la "storia" del Napoli come Carmando o come Montervino che pur non giocando era importante per il gruppo
Sono da mandare chi critica solo perchè vuole il male del Napoli.
????????
Di diama - scritto il 30/09/2009 10:43:03
ma innaginate domenica. . !!
allora Delio Rossi h adeclinato l'invito di Zamparini perchè già in parola con De Laurentis. . . !!
Se il napoli perde o pareggia a Roma. . . via Donadoni!
se fossi in Donadoni andrei via adesso. . . . oppure andrei via anche se vincessi domenica. . .
e immagiante Delio Rossi che sta a pregà che il napoli perda o pareggia. .
IN AGGIUNTA
Di PIFF - scritto il 30/09/2009 09:31:44
SIAMO TUTTI CONTENTI CHE ADESSO, SENZA MARINO:
- IL TETTO INGAGGI SI ALZA
- NN SI SBAGLIANO PIU GLI ACQUISTI
- VENGONO I CAMPIONI
- I DIRITTI DI IMMAGINE NON SONO PIU UN OSTACOLO
- DONADONI SI SVEGLIA
- CAMBIAMO MODULO E VINCIAMO
- IL PRESIDENTE SI CALMA
- ANDIAMO IN EUROPA
- I GIOCATORI TIRANO FUORI I COGLIONI
DICIAMO LA VERITA´ QUI ERA DA MANDARE VIA ANCHE DONADONI E DE LAURENTIIS.
ALLA FINE....
Di GIOLIANO - scritto il 30/09/2009 09:28:35
ALLA FINE DI TUTTA STA STORIA. . . SPERO SOLO KE DOMENICA POSSA SENTIRE DA RAFFAELE AURIEMMA. . . . SI GONFIA LA RETEEEEEEE. . . . FORZA RAGAZZI AZZERIAMO TUTTO. . . . . NAPOLI CON TE SEMPRE IO SARO'!!!!
Ci siamo
Di Marin U puork - scritto il 30/09/2009 09:22:39
Non scrivero' una lettera, ma era arrivato il suo momento, troppi errori fatti e rifatti, senza mai assumersi una responsabilità. Appariva di nuovo dopo una vittoria, ha scaricato tutto sul Signor Reja per nascondere il suo fallimento di mercato (errore commesso di nuovo quest'anno, 52 millioni? ma li vedete sul campo?) Basta con sto buonismo, nn serve a nulla, l'unica paura mia ed è quasi una certezza e che questa è una altra stagione buttata. Cmq grazie per questi 5 anni!
LETTERA CARO SIG. LETIZIA
Di PIFF - scritto il 30/09/2009 09:05:38
CAPISCO TUTTO IL RANCORE VERSO IL DIRETTORE MARINO CHE NON CONCEDEVA LE INTERVISTE E NON DAVA GLI ACCREDITI E ANDAVA GIUSTAMENTE E SOTTOLINEO GIUSTAMENTE SOLLEVATO DALL INCARICO, MA: COSA DIREBBE LEI DOMATTINA SE IL SUO DATORE DI LAVORO ANDASSE IN DIRETTA TV A RACCONTARE CHE LEI SI PORTA VIA LE CHIAVI E NON SA OCCUPARSI DI COMPRARE LA CARTA ETC ETC ???? AMMETTA CHE IL PRIMO PENSIERO SAREBBE "POTEVA DIRMELO IN SEPARATA SEDE". VEDE SIG. LETIZIA I NAPOLETANI NON HANNO IL PROSCIUTTO SUGLI OCCHI E SI SONO RESI BENISSIMO CONTO CHE IL PRESIDENTE CREDE DI ESSERE AL CIRCO TOGNI. E POI PERCHE´ NON DIRE TUTTA LA VERITA´????? VORREI DA LEI CHE É ESPERTO DI CALCIO UNA RISPOSTA AL FATTO CHE "MAI COME QUEST ANNO LA CAMPAGNA ACQUISTI É STATA FATTA ASSIEME A DONADONI E DE LAURENTIIS E CHE DONADONI IN SEDE DI RIUNIONI HA SEMPRE CONFERMATO DI VOLER GIOCARE A TRE IN DIFESA". SUI DIRITTI DI IMMAGINE NON COMMENTO, MA CREDO CHE LA CONFERENZA STAMPA DEL COLPEVOLISSIMO E SOTTOLINEO NUOVAMENTE COLPEVOLISSIMO MARINO LO ABBIA RIABILITATO MOLTISSIMO PER I SEGUENTI MOTIVI:
- SE NE ERA GIA ANDATO UN ANNO FA
- NON UNA PAROLA POLEMICA MA RICONOSCENZA E STIMA
- HA SVELATO DELLE SCOMODE VERITÁ
- HA RINUNCIATO AI 5 ANNI PER IL NAPOLI
- HA AMMESSO CHE ERA FINITA LA SUA EPOCA AL NAPOLI
INSOMMA CREDO PROPRIO CHE SU QUESTO LEI ED IL SITO SIATE IN POSIZIONE SBAGLIATA E PERICOLOSA: ATTENZIONE CHE A DAR RAGIONE A CERTI COMPORTAMENTI SI INCORAGGIANO ANCHE LE PERSONE CHE LI TENGONO (COSA DOBBIAMO SUBIRE DOPO LE LITI IN DIRETTA DOPO LE MANI ADDOSSO A REJA ETC?)
IN ULTIMO DONADONI VA ALLONTANATO PERCHE´ ERA STATO PRESO PER VOLTARE PAGINA E NON L HA FATTO:
STESSO MODULO
STESSI PROBLEMI
MENO PUNTI (RECORD DISASTROSO)
E PERCHE´ LA CAMPAGNA ACQUISTI L HA CONDOTTA LUI. CIGARINI L HA VOLUTO LUI, E CAMPAGNARO L HA VOLUTO MARINO. COME LA METTIAMO???
ORMAI É INUTILE STARE QUI A RIMUGINARE SU COSA SI DOVEVA FARE E COME LO SI DOVEVA FARE. UN DATO É CERTO IL FUTURO CI INSEGNERÁ (COME NEL CASO DI DONADONI AL POSTO DEL CRITICATISSIMO REJA) QUALI SONO I PERSONAGGI CHE DARANNO AL NAPOLI. IL PASSATO FINORA E´ FATTO DI DUE NOMI: EDY REJA E PIERPAOLO MARINO CHE HANNO DATO TANTISSIMO E ANDAVANO SOSTITUITI, MA IN ALTRA MANIERA. . .
QUANTI LECCHINI
Di CURVA B - scritto il 30/09/2009 08:47:23
MA SEI SEMPRE LO STASSO LECCHINO. . . COMUNQUE PUOI LECCARE PURE LA MERDA DEL TUO PADRONE, LE COSE NON CAMBIANO, DE LAURENTIIS E' UN IMBROGLIONE BUFFONE, CHE PER PARARSI IL CULO HA SCARICATO TUTTE LE COLPE SU MARINO, CHE DA BRAVO SERVITORE SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA' DEL SUO PADRONE, DEL RESTO MARINO PRENDE I SOLDI E PER SOLDI SI FAREBBE ANCHE SODOMIZZARE DA DE LAURENTIIS.