“Da tifoso della Nazionale vedere Quagliarella giocare e fare gol è stata una grande soddisfazione. Fabio ha fatto una grande partita, per lui è un momento emozionante. L’avventura in Sud Africa è giunta quando nessuno, ormai, onestamente se l’aspettava più. Sono certo che farà un grande Mondiale, inutile dire che tutto il Napoli è con lui. Fabio ha dimostrato il suo valore, non è il gol alla Svizzera che serviva per far capire a tutti di che pasta è fatto Quagliarella. Indubbiamente, comunque, i campionati del Mondo rappresentano per lui una grande avventura, il coronamento di un sogno che ogni calciatore ha.
Il mercato del Napoli? Prima di tutto, avere cinque nazionali in organico, e potevano essercene anche di più, per noi è un vanto. Confermare la rosa è già un buon punto di partenza, bisognerà poi creare il giusto numero di elementi da mettere a disposizione del nostro tecnico. È chiaro, comunque, che bisognerà sfoltire il gruppo, anche se dal punto di vista degli acquisti siamo vigili e monitoriamo tutto con grande attenzione. Di sicuro ci sono alcune situazioni da risolvere, come le tre comproprietà di Mannini, Zalayeta e Calaiò. Con Sampdoria, Juventus e Siena, ad ogni modo, i rapporti sono ottimi e troveremo di sicuro una soluzione. Il rinnovo di Paolo Cannavaro? Il nostro capitano è un ragazzo serio, un punto di forza del Napoli, presto ci incontreremo con Fedele (il suo agente, ndr) per parlarne. Balotelli? Non c’è mai stata una trattativa, né un’idea portata avanti a livello pratico. Mario non si discute, le sue qualità sono immense, sappiamo benissimo che diventerà un grande campione, ma il suo passaggio al Napoli è fantamercato. Careca consiglia Fred? Antonio è un grande amico, lo conosco da tempo: ha vinto lo scudetto in azzurro, quando mio padre era il tecnico del Napoli. Ci sentiamo spesso, mi dà buoni consigli, tuttavia non esiste un vero e proprio profilo di attaccante che stiamo cercando. I nostri attaccanti sono forti, non abbiamo l’esigenza di andare alla ricerca di un bomber”.
Nella giornata conclusiva del Golden Goal è stato presentato il libro di Enrico Varriale, “A bordocampo”. Numerosi, gli ospiti del Parco dei Principi di Sorrento. Mario Balotelli, Giuseppe Marotta, Walter Mazzarri, Fabio Quagliarella, Giorgio Perinetti, Bepi Pillon, Luigi De Canio, Franco Causio, solo alcuni dei prestigiosi protagonisti del calcio italiano che, questa sera, saranno premiati con il “Golden Goal” durante la serata di gala, condotta da Valter De Maggio e Sara Benci, che sarà trasmessa in differita martedì su Sky Sport 1.
di VL
di sas
Di sperriamo bene.... - scritto il 07/06/2010 16:25:01
bigon vogliamo grandi acquisti. . . noi tifosi lo meritiamo. . . . QUINDI COMPRA I GIUSTI RINCALZI DEGNI DI VESTIRE LA MAGLIA DEL NAPOLI. . . . sono fiduciosa. . . forza napoli
Eppure.... Bigon
Di Ros - scritto il 07/06/2010 14:51:19
Non è che mi convinca molto questo ragazzo. I figli d'arte sono sempre di 2 tipi: grandissimi o pessimi.
Nessuno segue le orme paterne per essere considerato un N. 2. Chi lo fa o è perche aspira ad essere il N. 1 o è un mediocre di nessun conto.
Bigon ha ora l'opportunita di farci capire chi è.
Vero sta passando tempo. . . . troppo tempo.
Tuttavia io attendo. . . attendo ancora. . . sperando in un Bigon number 1 e nn nunmber 0. Staremo a vedere.
Ai posteri l'ardua sentenza.
poverino.....
Di ANTONIO NON SEI CREDIBILE - scritto il 07/06/2010 13:24:20
antonio sei ridicolo. gli steSsi giocatori del napoli hanno detto che si avvalevano delle prestazioni del fisioterapista SALVI. mi sa che non sei un tifoso del napoli. . . . . .
nn capisco il nesso .........
Di antonio - scritto il 07/06/2010 12:47:35
del tuo p. s mi sa' che avrai qualche cip inceppato o fuso dici sempre qualcosa contro il napoli. . . . . . . .
diego maradona
Di diama - scritto il 07/06/2010 12:41:23
MESSAGGIO DI MARADONA
"Ciao napoletani, sono molto felice di essere qui con voi in questo momento. L'amicizia che ci lega e tutto quello che abbiamo fatto a Napoli lo sappiamo voi ed io. Sappiamo che abbiamo fatto tutto contro tutti e questo non si può cancellare. non date retta a quello che dicono di me e di voi, io sarò sempre, sempre lo stesso Diego napoletano. Un bacio a tutta Napoli".
grande Diego. . . e chi ti scorda mai. . . la rabbia è chje vorrei far rivivere a mio figlio quello che ho vissuto io quando eri a napoli
grazie sempre DIego
P. S:
imparate da lui cari Bigon. . mazzarri e De Laurentis
VERGOGNATI TU ....
Di ANTONIO - scritto il 07/06/2010 12:27:14
MI SA CHE NN SAI NEMMENO LEGGERE CHE IL NAPOLI E' OSCURO A TUTTO . . . . . . . RIDICOLO LEGGI MA CHE LEGGI ASINO!!!!!!!!!!!
come sempre....
Di vergognayevi - scritto il 07/06/2010 12:14:02
non e' la prima volta che leggo di persone che lavorano per il napoli senza un contratto o con la promessa di averlo in futuro. il sign SALVI come accedeva in ritiro e a castelvolturno dove e' vietato l' ingresso a tutti. si vada fino in fondo perche' questi ( de laurentis, chiavelli, etc. . ) meritano una bella lezione
ecco i sapientoni ..............
Di antonio - scritto il 07/06/2010 12:03:23
bigon signor si'? certo come sabatini palermo , come branca e oriali con moratti , galliani , braida con berlusconi ; corvino con della valle ; pastorello con preziosi ; prade' con la rosella ma nn sparate cazzate uno solo al mondo decideva senza la proprieta' era lui lucky luciano sempre a criticare sti peste mamm ma' ma TENITE STA CUSTANZ !!!!!!!!!!!!!
Famiglia Bigon
Di Sergio - scritto il 07/06/2010 11:50:19
Bigon è solo un signor si, Osco non son quanti anni hai , ma ti posso rispondere dicendoti che, buon sangue non mente. Bigon padre fu ingaggiato, perché il regolamento richiede un allenatore in panchina, per l’iscrizione al campionato, ma con lui Maradona, Giordano & C. , continuavano a fare bagordi, a base di coca e donnine, e ad allenarsi a tempo perso. Fortunatamente erano calciatori talmente forti tecnicamente che vinsero lo stesso il campionato, (per onestà va citata anche la monetina di Alemao, e il suicidio del Milan a Verona, ma come diceva il sommo Diego:” chi ruba a casa di ladri acquista indulgenza” . L’anno precedente, caso unico in un campionato di calcio, (lo ricordo poiché rimasi quasi scioccato, i calciatori, lessero al telegiornale un proclama contro Bianchi) reo di non sopportare la dolce vita.
Ora Bigon figlio sta facendo la stessa cosa, quello che mi fa arrabbiare, in senso assoluto, è il modo di esporre le cose, come a dire: ” ringraziate Dio, se teniamo quelli che abbiamo!” ed un chiaro monito rivolto a noi per intendere: ” non potete pretendere nulla”. Caro il ns Bigon, ti sbagli e di grosso, il Napoli non è cosa vostra, appartiene a noi tutti, i soldi che voi amministrate sono i nostri, chi viene allo stadio, acquista abbonamenti sky e mediaset, vi segue anche in ritiro a centinaia di chilometri di distanza, fino in Ungheria, siamo noi, chi acquista completino e magliette da gioco e per il tempo libero siamo noi. Ne deriva che anche il tuo stipendio lo paghiamo noi, quindi possiamo pretendere molto di più di quanto tu lasci ad intendere.
Saluti a tutti.
BRAV
Di Nick Napoli - scritto il 07/06/2010 11:48:59
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